Bufera sulla Lega calabrese: Amministratori importanti pronti a lasciare la Lega per incompatibilità con Cristian Invernizzi.

In queste ore le firme per sfiduciare Invernizzi sono in rapido aumento, una parte è stata già inviata al Segretario Nazionale del partito Matteo Salvini. Da indiscrezioni in ambito Lega sembrerebbe che amministratori importanti di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza, siano in procinto di abbandonare la Lega prima del voto, in aperta contestazione con la gestione del commissario regionale Cristian Invernizzi. In queste condizioni la Lega perderebbe oltre il 10% dei voti rispetto al dato europeo .

Granata(Legalità Democratica):Invernizzi(Lega) chieda scusa agli amministratori e ai cittadini cosentini.

Con il lavoro fatto in questi anni da Mario Occhiuto è stato dimostrato che le cose possono cambiare in Calabria. In questi anni Mario Occhiuto ha rappresentato il punto più  alto di resistenza contro il giustizialismo di Morra e dei centri sociali, rendendo la città di Cosenza libera e democratica. In pochi anni è riuscito a trasformare in maniera radicale la città migliorando la qualità della vita e delle persone che la abitano. Cosenza è stata premiata più volte come città virtuosa nelle “buone pratiche”, un “Comune Riciclone” che ha ottenuto i primi posti nelle classifiche nazionali con la percentuale di circa il 70% di raccolta giornaliera. La Lega che doveva rappresentare un elemento di novità per la Calabria e finita per diventare lo strumento al servizio delle forze della conservazione, dei trasformisti e di tutti coloro che l’hanno ridotta in queste condizioni. Condivido il documento di sfiducia a Invernizzi che ha già raggiunto 60 adesioni di iscritti, simpatizzanti e amministratori per la mancanza di ogni regola di riflessione, di prudenza e di democrazia nella conduzione del partito della Lega in Calabria e per la mancata partecipazione dei giovani alla vita del partito. Vi è di più, le ultime dichiarazioni di Cristian Invernizzi fatte in quest’ ultimo mese sul modello Occhiuto sono state offensive nei confronti della Giunta, della maggioranza consiliare e dei cittadini cosentini. Proporrò anche io al candidato alla Presidenza,  Jole Santelli,  di recepire nel suo programma quelle idee relative alla svolta ecologica calabrese. Le mie battaglie sul garantismo sono note e ho sempre pensato discutendone molte volte con il mio mentore e grande amico Mauro Mellini che Jole Santelli sia uno dei pochi  parlamentari garantisti in Calabria. Ritengo però che Cristian Invernizzi per le sue dichiarazioni inopportune sul modello Cosenza e sul modello Occhiuto debba chiedere scusa al Sindaco della città di Cosenza, ai suoi amministratori e ai cittadini cosentini e calabresi. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.

Lega Calabria nel caos:Il documento di sfiducia a Invernizzi raggiunge sempre maggiori adesioni, ecco i nomi.

Al Segretario Nazionale della Lega

Matteo Salvini

Il commissario della Lega Calabrese Cristian Invernizzi è stato l’espressione della mancanza di ogni regola di riflessione, di prudenza e di democrazia e nella composizione della lista regionale ha lavorato per portare alla disfatta la lista della Lega e consequenzialmente la coalizione di centrodestra.

Ha estromesso i giovani, i militanti e gli amministratori della Lega per inserire i trasformisti provenienti da altre formazioni politiche.

Per questi motivi riteniamo chiuso il dialogo con Cristian Invernizzi chiedendo, al Segretario Nazionale Matteo Salvini, il provvedimento di revoca di Cristian Invernizzi dall’incarico di Commissario della Lega Calabria e la nomina di un esponente calabrese espressione del territorio.

 I militanti, simpatizzanti e amministratori della Lega

 Antonello Tufo Scalea(CS)

Vincenzo Gioffrè Rosarno

Angela Bongianna Scalea (CS)

Elena Bongianna Scalea (CS)

Francesco Tufo Scalea (CS)

Mariella Lisere Scalea (CS)

Alessio Ernesto Tufo Scalea (CS)

Salvatore Tufo Scalea (CS)

Vincenzo Lovissi Scalea(CS)

Piero Benvenuto Scalea (CS)

Francesco De Luca Rende(CS)

Marcello Forte

Roberto Montalto ex consigliere comunale Luzzi

Pietro Perri consigliere comunale San Fili

Michelangelo Nocito Imprenditore del Cedro

Mario Iuliano consigliere comunale Cleto

Eugenio Capano Iscritto Lega

Avv. Antonio Biamonte

Casrauro Giuseppe  Laureana di borrello

Giovanni Sigillo Laureana di Borrello

Biagio Masso Laureana di Borrello

Salvatore Scozzara Laureana di Borrello

Rosa Tagliaverga Laureana di Borrello

Maria Antonietta Arena San Ferdinando

Nino Cuppari Laureana di Borrello

Omar Masso Laureana di Borrello

Domenico Muzzupapa San Ferdinando

Vincenzo Tavella San Ferdinando

Vincenzo Cusato Rosarno

Giuseppina Zungri Rosarno

Vincenzo Seminara Rosarno

Antonio Quaranta Rosarno

Emanuele Rossetti Taurianova

Domenico Leo Colosimi

Angelo Barbiero consigliere comunale Pedivigliano

Claudio Albanese consigliere comunale Pedivigliano

Cesare Valenti consigliere comunale Pedivigliano

Francesca Vergorio Martirano Lombardo

Maria Grazia Vena Cosenza

Maria Teresa Bianco Cosenza

Alex Gioffè     Rosarno

Girolama Gioffrè   Rosarno

Francesco Melluso    San Ferdinando

Monica Seminara   Maropati

Giuseppe Chiaravalloti   ex consigliere comunale Mangone

Antonio Gabriele  primo dei non eletti di Cosenza lista Cosenza Popolare

Angela Morabito    Roccella Jonica

Anna Russo   Roccella Jonica

Giuseppe Russo  Roccella Jonica

Vincenzo Russo Roccella Jonica

Maria Audia  Roccella Jonica

Mariella Scaglione  candidata al consiglio comunale di Rende

Gisella Puterio architetto scrittrice