Granata(Legalità Democratica):La sinistra di Mario Oliverio aveva distrutto SORICAl,con il Presidente Occhiuto è iniziata una nuova stagione di buon governo.

Quando fu nominato sindaco di Rende Marcello Manna a capo dell’autorità idrica calabrese suscitò la mia sdegnata reazione come presidente dell’associazione “Legalità Democratica” e in una nota del 30 Luglio 2019 scrivevo:
«L’assemblea dell’Autorità idrica calabrese rappresenta, per come concepita, molto meno della metà degli abitanti dell’intera regione». Senza «che ci sia stato un rapido ripensamento degli organi preposti», Oliverio sostenuto dal suo solito gruppo di potere, ha partorito un organismo che non rappresenta l’intero territorio regionale .
I soliti noti di nostra antica conoscenza si sono solo preoccupati di comporre organismi di chiara sudditanza politica verso l’esecutivo di Mario Oliverio .
Nessuno ha parlato dell’evidente fallimento dell’esperienza di Sorical, gestita dalla sinistra.
Non si conoscevano gli orientamenti dell’Autorità Idrica Calabrese sul futuro del servizio idrico e il Consiglio regionale, salvo eccezioni, non voleva affrontare il caso Sorical, servita ai vecchi partiti a intruppare od omaggiare propri sodali».
Il futuro dell’acqua pubblica restava un mistero, in Calabria. Non c’era una direzione, non c’era un orizzonte e mancava un quadro obiettivo sui veri crediti di Sorical, sui mancati investimenti del socio privato, sull’organico della partecipata e sulla visione progettuale dell’Autorità Idrica Calabrese». Oggi con il presidente Roberto occhiuto è iniziato un nuovo corso di buon governo, con la costituzione del nuovo soggetto gestore. Sono ridicole le considerazioni del partito democratico e dei suoi sodali che dovrebbero invece spiegare i tanti anni di fallimenti della sinistra nel settore della depurazione.Lo dichiara il presidente del’Associazione Legalità democratica Avv. Maximiliano Granata.

Sorical a rischio fallimento?

Nella riunione dello scorso 20 Gennaio tenutasi a Roma, il capo di gabinetto della Regione Calabria Luciano Vigna, ad avviso del gruppo finanziario FMS del Governo Federale Tedesco che vanta crediti, come da contratto di finanziamento del 21 Aprile 2008 per complessivi euro 237.432.400,00 , nei confronti della Sorical S.P.A. , ritiene che abbia sviato il tema oggetto della riunione con riferimento al tema dell’incremento del costo dell’energia elettrica e ai mancati pagamenti ai sensi dell’accordo di ristrutturazione e del contratto di finanziamento. Si e’ chiesto alla regione calabria e a sorical di provvedere a comunicare ai creditori principali le iniziative e proposte che la societa’ intende portare avanti per porre rimedio a tali eventi e inadempimenti. Nel frattempo i sindacati sono sul piede di guerra per capire che fine faranno i lavoratori nel caso la sorical dovesse fallire. 2 puntata la storia continua……..

Calabria:A rischio i dipendenti SORICAL?Riunione di Luciano Vigna a Roma.

Riunione della Regione e della SORICAL svoltasi a Roma giorno 20 Gennaio con il gruppo FMS Wertmanagement. La riunione è stata caratterizzata da una serie di interventi del Capo di gabinetto della Regione Calabria Dott. Luciano Vigna e del Presidente del Collegio Sindacale della società aventi ad oggetto il pagamento nei confronti di Sorical delle anticipazioni che la Regione si è impegnata a erogare in favore di Sorical ai sensi della Legge regionale nr. 15 del 10 Luglio 2007 e l’integrale posticipazione per tutta la durata dell’accordo di Ristrutturazione del rimborso da parte della Società delle anticipazioni già erogate e da erogare da parte della Regione (le “Anticipazioni ex lege 15”). Dalla riunione è emersa la possibilità che la regione non adempia agli impegni assunti. 1 puntata LA STORIA CONTINUA………………………..

Cataldo Calabretta SORICAL

La SO.RI.Cal. fattura importi maggiori ai comuni calabresi

La Regione Calabria per determinare le tariffe idriche applicate dalla SO.RI.Cal. Spa ai comuni callabresi ha utilizzato, per le annualità comprese dal 2004 al 2011, dei metodi tariffari stabiliti con propri atti e quindi in difformità dalla normativa nazionale vigente che prevedeva, e prevede tuttora, l’esclusiva competenza statale nel settore. In questi giorni descriveremo tutti i passaggi successivi al 2011, effettuati dalla Regione Calabria, e il maggiore importo fatturato a tutt’oggi ai comuni calabresi dalla SO.RI.Cal. Sarebbe il caso che intervenisse il neo Presidente della Giunta Regionale della Calabria Roberto Occhiuto.

Sorical: Che fine ha fatto la fideussione bancaria di 256 milioni di Euro a carico di Enel Hidro SPA.

Bisognerebbe chiedere ai dirigenti della Sorical la rendicontazione degli investimenti a carico del socio privato pari a 256 milioni di Euro. Poi bisognerebbe capire che fine ha fatto la fideiussione bancaria di 256 milioni di Euro a carico di Enel Hidro SPA a garanzia degli investimenti sorical a carico dei soci privati, come da convenzione di gestione e per come previsto dalla gara di aggiudicazione. Tutti interrogativi a cui attendiamo una risposta. Cosa fa l’attuale governance della Sorical?

Sorical: Sul sito dell’azienda mancano i dati recenti della dotazione organica.

Sul sito dell’azienda, che, ricordo, è partecipata dalla Regione, mancano i dati più recenti relativi al complesso della dotazione organica.Alcuni parlamentari già nel 2019 avevano sollevato il problema delle nuove assunzioni chiedendo “Se alla messa in liquidazione Sorical abbia proceduto a nuove assunzioni e con quali procedure legittime; se la società abbia rispettato tutti gli obblighi di trasparenza, pubblicità e imparzialità imposti dalla legge; quale ne è la dotazione organica attuale e se essa risponda alle norme vigenti.Di recente anche la Uil della Calabria aveva rimproverato a Sorical l’incapacità di realizzare ‘gli obiettivi di riorganizzazione e di efficientamento del sistema, funzionali ad un rilancio dell’azienda’. Peraltro il sindacato aveva riferito, all’epoca nel 2019, pure che ‘nelle ultime ore pare che la società avesse chiamato, senza procedura concorsuale, decine di nuovi dipendenti. Cataldo Calabretta chiarisca pubblicamente la composizione dell’attuale dotazione organica comprensiva delle relative consulenze e i costi sostenuti

SORICAL: L’esercito dei 145 impiegati e quadri quasi raddoppia il numero degli operai.

Doveva essere il nuovo corso dell’acqua calabrese, si proclamava il cambiamento senza cambiare nulla. I risultati di Cataldo Calabretta sono noti a tutti, difficilmente con questa governance della Sorical, ci potrà essere un cambio di passo. Un vero e proprio carrozzone incapace di guardare al futuro. Un sito, quello della Sorical, certamente poco trasparente e datato dove non sono pubblicati i costi attuali del personale che sono fermi al 2018, cosi come i contratti di consulenza. Quello che in prima battuta balza agli occhi è l’esercito degli impiegati rispetto agli operai. Da quello che si è potuto evincere, la dotazione organica del personale in servizio al 2018 è composta da   145 impiegati e quadri, 97 operai e 1 Dirigente. In realtà qualcuno dovrebbe spiegare che funzioni svolgono questo esercito di impiegati che operano presso la Sorical. Lo dovrebbero spiegare ai cittadini calabresi che pagano per come previsto dalla tariffa, questo esercito di dipendenti. Cosi vanno le cose in Calabria, cioè non vanno. Intanto il commissario della Sorical, Cataldo Calabretta, sta a guardare.

La denuncia della Codacons a Gratteri,sulle tariffe illegittime della Sorical,presentata nel 2019.

Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri

La competenza per determinare gli aumenti delle tariffe idriche è dello Stato, in Calabria pero’ gli aumenti sono stati decisi con atti della Regione o direttamente da SoRiCal. Secondo Di Lieto Codacons nella parte finale della denuncia presentata a Gratteri nel 2019 dichiara” Eppure, signor Procuratore – continua Di Lieto – in Calabria non fu annullato nessun atto giudicato illegittimo e le tariffe non furono riportate nei binari della legalità sancita, come detto, dalla sentenza della Corte Costituzionale”. Secondo la Codacons nel 2009 e nel 2010 le tariffe le ha fatte direttamente SoRiCal. Poi da quell’anno sui quei piani economico-finanziari sono stati determinati gli aggiornamenti e le tariffe successive. La Sorical ha mai controllato i costi della tariffa, rilevato che è il soggetto gestore che deve dare i dati per il calcolo? Che controllo ha fatto il commissario della Sorical Cataldo Calabretta ? Il procuratore Gratteri ha avviato delle indagini in seguito alla denuncia della Codacons? Seguiremo gli aggiornamenti nei prossimi giorni.

SORICAL: Le prime inesattezze sulla tariffa idrica risalgono al 2001.

Continua la storia sulle tariffe idriche calabresi, la prima inesattezza riguardò il prezzo dell’acqua per il 2001 che nella convenzione, stipulata in data 13 Giugno 2003, venne indicato come presuntivo mentre in realtà era stato fissato dalla Regione calabria, in via definitiva, sette mesi prima. Successivamente l’errore di conversione da lire in Euro determinò un aumento immediato della tariffa idrica per l’acqua fornita a gravità e per quella fornita per sollevamento. La storia continua………………… Analizzeremo tutti i passaggi relativi all’attuale tariffa che è più alta rispetto a quella dovuta dai comuni. L’attuale governance della parte pubblica della Sorical, quali controlli effettua?

SORICAL, le tariffe idriche superiori applicate ai comuni calabresi.

La Regione Calabria per determinare tali tariffe, applicate dalla So.Ri.Cal Spa ai comuni calabresi, ha utilizzato dei criteri stabiliti con propri atti e quindi in difformità dalla normativa nazionale vigente che prevedeva, e prevede tuttora, l’esclusiva competenza dello Stato nel settore. Le tariffe cosi determinate, ed applicate ai Comuni calabresi, sono state superiori a quelle che sarebbero risultate se fosse stata rispettata la normativa vigente. La storia continua …………………..