Granata(Legalità Democratica):La sinistra di Mario Oliverio aveva distrutto SORICAl,con il Presidente Occhiuto è iniziata una nuova stagione di buon governo.

Quando fu nominato sindaco di Rende Marcello Manna a capo dell’autorità idrica calabrese suscitò la mia sdegnata reazione come presidente dell’associazione “Legalità Democratica” e in una nota del 30 Luglio 2019 scrivevo:
«L’assemblea dell’Autorità idrica calabrese rappresenta, per come concepita, molto meno della metà degli abitanti dell’intera regione». Senza «che ci sia stato un rapido ripensamento degli organi preposti», Oliverio sostenuto dal suo solito gruppo di potere, ha partorito un organismo che non rappresenta l’intero territorio regionale .
I soliti noti di nostra antica conoscenza si sono solo preoccupati di comporre organismi di chiara sudditanza politica verso l’esecutivo di Mario Oliverio .
Nessuno ha parlato dell’evidente fallimento dell’esperienza di Sorical, gestita dalla sinistra.
Non si conoscevano gli orientamenti dell’Autorità Idrica Calabrese sul futuro del servizio idrico e il Consiglio regionale, salvo eccezioni, non voleva affrontare il caso Sorical, servita ai vecchi partiti a intruppare od omaggiare propri sodali».
Il futuro dell’acqua pubblica restava un mistero, in Calabria. Non c’era una direzione, non c’era un orizzonte e mancava un quadro obiettivo sui veri crediti di Sorical, sui mancati investimenti del socio privato, sull’organico della partecipata e sulla visione progettuale dell’Autorità Idrica Calabrese». Oggi con il presidente Roberto occhiuto è iniziato un nuovo corso di buon governo, con la costituzione del nuovo soggetto gestore. Sono ridicole le considerazioni del partito democratico e dei suoi sodali che dovrebbero invece spiegare i tanti anni di fallimenti della sinistra nel settore della depurazione.Lo dichiara il presidente del’Associazione Legalità democratica Avv. Maximiliano Granata.

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