Granata(Valle Crati):Mi rendo conto che disturbo i manovratori, io sono fatto cosi e ho il coraggio di combattere la malamministrazione nel settore ambientale.

Condivido il pensiero del Dott. Nicola Gratteri quando dichiara “In realtà Gratteri parla tanto ed è consapevole che quando punta il dito contro il malaffare, fa innervosire tante persone. «Non è che io non mi renda perfettamente conto che quando parlo disturbo il manovratore, capisco benissimo che mi sto tirando la zappa sui piedi ma sono fatto così mi piace dire quello che penso e raccontare le cose che altri purtroppo non possono raccontare, perché non hanno la forza, il coraggio, che è una cosa che non si vende al supermercato». E’ vero quello che dice Gratteri,‘Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare’, chiosa il Manzoni, mettendola sulle labbra di don Abbondio al capitolo XXV de I promessi sposi, quasi giustificando il curato, al termine del colloquio con il Cardinale Borromeo. Lo stesso vale per lo stile e il tatto: se uno non ce l’ha non se lo può di certo dare. Nelle mie lunghe conversazioni con il mio mentore l’On. Mauro Mellini , quando parlavamo della mia attività di amministratore pubblico, parlavamo della libertà dalla paura e sull’opportunità di formare i comitati ” Freedom from fear” . Mauro Mellini ricordava quando arrivò l’eco della proclamazione, durante la guerra, delle “libertà Atlantiche” per le quali battersi e vincere, fatta da Inglesi ed Americani, da Roosevelt e Churchill che si erano incontrati sul Potomac. C’era la quarta di esse: “Freedom from fear”. Libertà dalla paura. Per la quale, appunto, battersi e vincere. Io e Mauro non avevamo paura di parlare, in fondo Mauro per la sua storia era la roccia del garantismo nazionale. Io e Mauro non abbiamo mai avuto “El Miedo” la paura di parlare. Anche a me piace parlare, come piace farlo a Nicola Gratteri, per disturbare i manovratori, sono fatto anche io cosi e con grande coraggio stiamo denunciando quello che avviene nel settore ambientale, nell’ambito della gestione del Consorzio Valle Crati, di cui mi onoro essere presidente da 12 anni. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati):Rifiuti, in provincia di Cosenza e in Calabria il sistema politico di sinistra ha ingrassato il portafogli del cartello dei privati.

Nella Regione Calabria, nubi plumbee arrivano dal passato, giganteschi punti interrogativi sul futuro e un presente fatto di incertezze ed emergenza. Un caos che è il perfetto specchio burocratico di un sistema vicino al collasso anche sotto l’aspetto gestionale. L’emergenza ha finito per ingrassare portafogli e discariche in mano al cartello dei privati che ha portato il costo di conferimento a costi esorbitanti a tonnellata , senza contare il costo di trattamento . Ma la cosa più grave e che questo sistema della sinistra, politici e dirigenti della Regione Calabria, hanno impedito che ci fosse una gestione pubblica degli impianti che diminuisse i costi di conferimento e le tariffe a carico dei cittadini. Tutte denunce che ho fatto nel corso di questi anni, finalmente il procuratore Gratteri ha messo mano ad un sistema quello dei rifiuti che va rifondato con una nuova classe dirigente. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Valle Crati):Un plauso a Gratteri per l’operazione anti ’ndrangheta, nell’area Cosenza Rende denuncerò chi fa pressioni per condizionare la mia attività.

Esprimiamo grande soddisfazione per l’operazione condotta dal Ros dei Carabinieri e tutte le forze dell’ordine che questa mattina hanno condotto un importante maxiblitz anti ‘ndrangheta in Calabria. Emerge un quadro preoccupante e inquietante sulla gestione degli appalti pubblici. Uno scenario preoccupante, sussiste a mio avviso, anche nell’area urbana della Valle del Crati. Quando ho chiesto un chiarimento agli uffici preposti sulle procedure di affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria è straordinarie, sulle reti fognarie , nella mia qualità di Presidente del Consorzio Valle Crati, ho constatato successivamente che i sindaci dei comuni di Cosenza e Rende con estrema urgenza, hanno richiesto le mie dimissioni . Sentiti gli uffici preposti del Consorzio Valle Crati gli stessi hanno specificato che “ E’ chiaro, quindi, che in ogni affidamento devono essere garantiti il rispetto dei principi di concorrenza, di economicità, di efficienza e di rotazione rispetto agli affidatari dei lavori e che a tali principi è anche assoggettata l’azione del Concessionario società Kratos s.c. a r.l.. E’ da verificare se la società Kratos s.c. a r.l. negli affidamenti ha rispettato i principi summenzionati. Nel caso di mancato rispetto di detti principi il concessionario versa in una situazione di violazione di legge e mancata osservanza della legittimità degli atti posti in essere. Ad oggi i Sindaci di Cosenza e Rende anziché verificare il principio di rotazione degli appalti e le relative procedure, si sono solo preoccupati di richiedere le dimissioni del Presidente senza alcuna motivazione. La mia storia di amministratore pubblico è nota a tutti e per questi motivi, io denuncerò sempre chi fa pressioni per condizionare la mia attività di corretta amministrazione. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Valle Crati):Traffico illecito di Rifiuti, un plauso al procuratore Gratteri. Intervenga anche sul catasto degli scarichi dell’area industriale di Rende.

Nella giornata odierna i militari del Nucleo Operativo Ecologico di Catanzaro con il supporto dei reparti territoriali dei Comandi Provinciali CC di Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone, Matera e Siracusa, nonché dell’8° Nucleo Elicotteri CC di Vibo Valentia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di 20 soggetti indagati, a vario titolo, dei reati di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti. Un plauso al Procuratore della Repubblica di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri per l’attività svolta. Adesso intervenga sulle tariffe del segmento fognario depurativo con i costi realmente sostenuti nelle annualità 2020,2021 e 2022 che il cartello dei privati evita di rendicontare e sulle resistenze che si riscontrano nella redazione del catasto degli scarichi, rilevato che dette attività inspiegabilmente non vengono ancora poste in essere dagli organi preposti, vedi il caso dell’Area industriale di Rende. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Roberto Greco,uno dei piu’ grandi fans di Nicola Gratteri.

Questa è una storia tutta da raccontare. Di fronte la caserma del comando provinciale dei carabinieri nella città di Cosenza, lavora nel bar del distributore di benzina della Tamoil, Roberto Greco, uno dei maggiori fans di Nicola Gratteri in Calabria. Roberto è una persona molto socievole oltre ad essere un grande lavoratore ,si intrattiene a conversare in maniera piacecole con i clienti del bar. Non manca mai di riferire di essere uno dei maggiori fans di Nicola Gratteri e lo cita sempre nella sua attività quotidiana. Il suo sogno è quello di vedere entrare Nicola Gratteri nel bar, per offrirgli un cappuccino accompagnato da un buon cornetto. Con la speranza che il suo sogno si avveri, auguriamo a Roberto di conservare sempre la sua allegria e la sua voglia di socializzare.

Tortora:Il Caso dell’impianto di San Sago,potrebbe finire in Procura,all’attenzione del Dott. Gratteri.

Dopo il parere negativo del 23/02/2023 del responsabile di settore del Comune di Tortora sul riesame dell’AIA per “Impianto di eliminazione di rifiuti pericolosi e non” sito in loc. San sago di Tortora (CS) Ditta Co.Gi.Fe. srl, giorno 31 maggio dovrebbe chiudersi la conferenza dei servizi decisoria ai fini della successiva autorizzazione. Il Comune di Tortora esprime parere negativo per una serie di motivi tra cui “dal raffronto tra le planimetrie allegate alla VIA di cui al DDg 6630/2005 e quelle allegate all’AIA di cui al DDG 1576/2009 e all’istanza di riesame, non vi è conformità”. Nella moltitudine di motivi rappresentati, si specifica che l’area è gravata da vincoli sia inibitori che tutori e precisamente vincolo paesaggistico, vincolo sismico, vincolo idrogeologico, vincolo boschivo, misure di salavaguardia e prescrizioni PAI/PGRA/PGA.Secondo i bene informati il caso dell’Impianto di San Sago potrebbe finire presto in procura all’attenzione del Dott. Gratteri. Seguiremo la vicenda con attenzione, la storia di San Sago continua ……………………..

Attendiamo altre novità, nel panorama dell’area urbana cosentina?

La più estesa indagine mai compiuta sulla ‘ndrangheta del Cosentino che ha evidenziato come le cosche, dopo anni di rivalità e di scontri, si fossero confederate dandosi una struttura di vertice unitaria, riconducibile ai due principali gruppi, il cosiddetto clan degli italiani, nelle sue varie componenti, e quello degli zingari, anch’esso con varie articolazioni. A portare alla luce la nuova struttura criminale è stata l’inchiesta coordinata dalla Dda di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, con l’azione condotta all’alba da Carabinieri, Polizia e Guardia di finanza. Un blitz che ha portato all’arresto di 189 persone – 139 in carcere e 50 ai domiciliari – a 12 obblighi di dimora e ad una misura interdittiva dello svolgimento di attività professionale. Provvedimenti che hanno colpito amministratori locali, professionisti, imprenditori ed esponenti della criminalità organizzata cosentina. L’indagine ha permesso di fare luce su oltre 20 anni di attività illegali, perpetrate nel capoluogo bruzio da diverse organizzazioni criminali, frutto di un lavoro certosino durato anni da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, delle Squadre mobili di Cosenza e Catanzaro, del Servizio centrale operativo di Roma, dei finanzieri del Comando provinciale di Cosenza, del Nucleo di polizia valutaria di Reggio Calabria, del Gico del Comando provinciale di Catanzaro e dello Scico di Roma. Fin qui il lavoro già svolto, che non si è mai fermato e il procuratore antimafia Nicola Gratteri sempre costantemente a lavoro blindato nel suo ufficio. Attendiamo altre novità nel panorama dell’area urbana cosentina?

Granata(Valle Crati):Calabria,intervenga Gratteri sulle tariffe dell’idrico e dei rifiuti.

Mi trovo costretto di nuovo ad intervenire come presidente del Consorzio Valle Crati, sottolineando di nuovo che “gli uffici regionali di concerto con i gestori, devono verificare lo stato di attuazione dell’aggiornamento della tariffa del segmento fognario-depurativa per il biennio 2022-2023 anche in previsione delle istanza di aggiornamento da formulare all’Autorità. Bisogna controllare il costo degli investimenti e procedere all’acquisizione dei reali costi sostenuti dai gestori privati per le singole annualità 2020,2021 e 2022 unitamente all’analitica documentazione a corredo degli stessi per poter procedere al conguaglio annuale tra i costi preventivati e quelli realmente affrontati con l’eventuale recupero in tariffa delle conseguenti differenze generatesi”. “L’applicazione della tariffa del segmento fognario-depurativo è un sistema che va rigorosamente controllato con trasparenza nella rendicontazione dei costi che i soggetti gestori, sul piano regionale, devono produrre agli uffici pubblici secondo delle precise linee di indirizzo dei Sindaci, che sovrintendono per legge al corretto funzionamento degli uffici”. Questo controllo deve avvenire non solo segmento fognario depurativo, ma anche nell’idrico e sui rifiuti. Oramai i costi sono incontrollati, se si pensa che il costo per il conferimento dei rifiuti è lievitato a quasi 400 euro a tonnellate e vedrà un aumento dei costi per i cittadini calabresi di oltre il 300 per cento. A questo punto sorge spontanea una domanda: Cosa hanno fatto gli organismi burocratici regionali, che sono ancora lì nei medesimi posti di gestione, negli ultimi dieci anni? A mio avviso sulle tariffe del segmento fognario-depurativo, idrico e rifiuti, deve intervenire il procuratore della repubblica di Catanzaro Dr. Nicola Gratteri, per controllare i costi e la relativa rendicontazione e verificare l’operato del sistema burocratico regionale che ha determinato questa situazione di mancato controllo negli ultimi dieci anni”.

Granata(Valle Crati):Lavori di manutenzione fognaria, eventuali ingerenze saranno segnalate ai procuratori Nicola Gratteri e Mario Spagnuolo.

Con lett. del RUP Ing. Oreste Citrea, prot. nr. 766/2023 dell’ 11 maggio 2023, indirizzata alla società Kratos s.c.a.r.l., si è ricordato alla società Kratos s.c. a r.l. che, per quanto riguarda la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria da effettuare sulle reti fognarie dei singoli Comuni consorziati, l’ordine di servizio inerente agli interventi da eseguire sulle stesse deve provenire unicamente dagli Uffici Tecnici dei Comuni medesimi, interessati dall’intervento, mediante assolutamente PEC.
Gli interventi di manutenzione straordinaria non possono essere legittimate da altre segnalazioni di intervento provenienti da altre fonti. Si ricorda, altresì, quanto è previsto nell’art. 1 comma 2 del DLgs 50/2016 che recita testualmente: “
Le disposizioni del presente Codice si applicano, altresì, all’aggiudicazione dei seguenti contratti: ….lett. c) lavori affidati dai concessionari di lavori pubblici che non sono amministrazioni aggiudicatrici” anche evidenziato dal DLgs 163/2006 e smi all’art. 1, applicabile in quanto l’atto di concessione è assoggettabile a quest’ultimo codice. Perciò, alla luce di questa norma, in ogni affidamento occorre garantire il rispetto dei principi di concorrenza, di economicità, di efficienza e di rotazione rispetto agli affidatari dei lavori. La Kratos scarl deve controllare e monitorare affinché tali principi vengano rispettati ed attuati in maniera pedissequa e perfettamente conforme alla normativa vigente. La lettera del RUP Ing. Oreste Citrea, fa seguito alla lett. prot. n. 754/2023 del 10/05/2023 del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, indirizzata all’Amministratore Delegato della Kratos s.c.a.r.l. Dott. Alfonso Gallo e ai Sindaci del Consorzio Valle Crati che ha più volte motivatamente invitato il Direttore di cantiere della società Kratos s.c.a.r.l. a voler solo scrupolosamente rispettare le procedure amministrative e previste dalla legge, oltre che dalla concessione per l’esperimento e la materiale esecuzione degli interventi di manutenzione ordinarie e straordinarie sulle reti fognarie comunali. Si ricorda che è indispensabile che l’applicazione dell’iter procedurale sia ispirato al principio di rotazione contemplato dal codice degli appalti nel pieno rispetto del principio di autonomia dell’affidante concessionario. Qualsiasi violazione dell’iter procedurale previsto dalla normativa vigente nonché di detto principio di rotazione, nel caso in cui esso sia espressamente comunicato al Presidente del Consorzio Valle Crati dal Responsabile unico del procedimento, con interventi di manutenzione legittimate da altre segnalazioni di intervento provenienti da altre fonti, nello specifico politiche della città di Cosenza o degli altri comuni, sarà inevitabilmente oggetto di denuncia dello scrivente al Procuratore della Repubblica di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri e al procuratore della Repubblica di Cosenza Dott. Mario Spagnuolo.

Granata(Valle Crati),Depurazione: Sulle tariffe del segmento fognario-depurativo, intervenga il Procuratore della Repubblica Dr. Nicola Gratteri.

L’applicazione della tariffa del segmento fognario-depurativo è un sistema che va rigorosamente controllato con trasparenza nella rendicontazione dei costi che i soggetti gestori, sul piano regionale, devono produrre agli uffici pubblici secondo delle precise linee di indirizzo dei Sindaci, che sovrintendono per legge al corretto funzionamento degli uffici. Gli uffici regionali di concerto con i gestori, devono verificare lo stato di attuazione dell’aggiornamento della tariffa del segmento fognario-depurativa per il biennio 2022-2023 anche in previsione delle istanza di aggiornamento da formulare all’Autorità. Bisogna controllare il costo degli investimenti e procedere all’acquisizione dei reali costi sostenuti dai gestori privati per le singole annualità 2020,2021 e 2022 unitamente all’analitica documentazione a corredo degli stessi per poter procedere al conguaglio annuale tra i costi preventivati e quelli realmente affrontati con l’eventuale recupero in tariffa delle conseguenti differenze generatesi. La depurazione si affronta principalmente agendo secondo i principi previsti dall’art. 97 e 98 della costituzione che parla di buon andamento, imparzialità e rispetto della legalità nella pubblica amministrazione. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, sulle tariffe del segmento fognario-depurativo, intervenga il procuratore della repubblica Dr. Nicola Gratteri per controllare i costi e la relativa rendicontazione. Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .