Anci Calabria:Rosaria Succurro nuovo Presidente, 209 a 4 e i sinistri scappano.

L’elezione del Nuovo Presidente Anci Calabria è tutta da raccontare. Come vi avevamo anticipato i sinistri, sono stati asfaltati, non hanno più alcuna presa sui sindaci calabresi. Lo si è capito dall lista dei candidati a sostegno del Presidente Succurro che portava la firma di 209 Sindaci. I 3 Sindaci dei sinistri disperati e dopo aver tentato invano di posticipare il voto, se la sono data a gambe levate e hanno abbandonato la riunione prima della votazione. Risultato, su 145 votanti rimasti, 144 voti a favore di Succurro e una scheda bianca. Poveri sinistri paurosi, meritano un premio di comprensione a cui nemmeno Leonardo Sciascia aveva pensato. La storia continua ………………

Anci Calabria: I sinistri sempre piu’ disperati, interviene il sindaco senza maggioranza Fiorita

I sinistri non sanno più che pesci prendere, adesso arriva la dichiarazione del SIndaco di Catanzaro Fiorita, senza maggioranza, che esprime la solita tesi “Baggianata” del presidente condiviso.In verità sono sempre più’ disperati, perchè si apprestano ad essere asfaltati dal futuro presidente Anci Calabria Rosaria Succurro, forte del suo consenso elettorale dell’80% dei Sindaci calabresi. Infine mi preme fare alcune considerazioni di carattere generale C’è quella frase sconsolata di Leonardo Sciascia (“A futura memoria”) che ogni tanto mi accade di ricordare: “…gli sprovveduti sono tanti e godono ottima salute non mentale che consente loro di passare da un fanatismo all’altro…”. In fondo i sinistri rimangono sempre i sinistri, avanti tutta verso il rinnovamento degli organismi dei comuni italiani della Calabria. La storia continua ……………..

Anci Calabria, il Trio delle meraviglie ha le ore contate.

Con l’imminente assemblea congressuale per elezione del Presidente dell’Anci Calabria del 29 Giugno C.M. , i noti organismi regionali di ANCI Calabria potrebbero cambiare.Tra questi il vicepresidente vicario di Anci Calabria Melo Panetta da Galatro (partito democratico), Giuseppe Varacalli detto Pino da Gerace (Italia Viva) delegato di Anci Calabria per federsanità e il noto maestro Franco Candia da Stignano impiegato INAS CISL, ma di fatto in questi anni vicepresidente, consigliere regionale e segretario uscente di Anci Calabria, un trio delle meraviglie molto vicino ai sindaci di sinistra che in queste ore hanno diramato un comunicato stampa di immobilismo di Anci Calabria, sconfessando di fatto se stessi e il trio delle meraviglie. Panetta, Varacalli e Candia pronti a fare il patto del diavolo con i sindaci di sinistra, pur di conservare la loro poltrona. Altre postazioni in libera uscita sono quella del Sindaco del comune di Bagaladi Santo Monorchio coordinatore anci calabria piccoli comuni, Marco Porcaro coordinatore Anci giovani, e la nuova postazione di coordinatore regionale dei presidenti dei consigli comunali di Calabria.Questa vicenda dell’Anci Calabria merita alcune considerazioni:se si perdesse un po’ di tempo a riprendere, commentare, illustrare, catalogare tutte le baggianate dei sinistri se ne potrebbe fare un libro, a metà strada dal libro dell’orrore ed il libro umoristico. Poverini meritano un premio di comprensione. Nel frattempo giunge a sollazzarmi ma non troppo un sonetto di Gioacchino Belli, sono ppiù i somari dei cavalli e me ne rallegro, in fase di relax. Seguiremo la vicenda con attenzione, la storia continua ……………….

Granata(Valle Crati):Un plauso a Gratteri per l’operazione anti ’ndrangheta, nell’area Cosenza Rende denuncerò chi fa pressioni per condizionare la mia attività.

Esprimiamo grande soddisfazione per l’operazione condotta dal Ros dei Carabinieri e tutte le forze dell’ordine che questa mattina hanno condotto un importante maxiblitz anti ‘ndrangheta in Calabria. Emerge un quadro preoccupante e inquietante sulla gestione degli appalti pubblici. Uno scenario preoccupante, sussiste a mio avviso, anche nell’area urbana della Valle del Crati. Quando ho chiesto un chiarimento agli uffici preposti sulle procedure di affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria è straordinarie, sulle reti fognarie , nella mia qualità di Presidente del Consorzio Valle Crati, ho constatato successivamente che i sindaci dei comuni di Cosenza e Rende con estrema urgenza, hanno richiesto le mie dimissioni . Sentiti gli uffici preposti del Consorzio Valle Crati gli stessi hanno specificato che “ E’ chiaro, quindi, che in ogni affidamento devono essere garantiti il rispetto dei principi di concorrenza, di economicità, di efficienza e di rotazione rispetto agli affidatari dei lavori e che a tali principi è anche assoggettata l’azione del Concessionario società Kratos s.c. a r.l.. E’ da verificare se la società Kratos s.c. a r.l. negli affidamenti ha rispettato i principi summenzionati. Nel caso di mancato rispetto di detti principi il concessionario versa in una situazione di violazione di legge e mancata osservanza della legittimità degli atti posti in essere. Ad oggi i Sindaci di Cosenza e Rende anziché verificare il principio di rotazione degli appalti e le relative procedure, si sono solo preoccupati di richiedere le dimissioni del Presidente senza alcuna motivazione. La mia storia di amministratore pubblico è nota a tutti e per questi motivi, io denuncerò sempre chi fa pressioni per condizionare la mia attività di corretta amministrazione. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Anci Calabria:La carica dei 200 Sindaci incorona Rosaria Succurro Presidente.

La discesa in campo di Rosaria Succurro ha travolto quel poco che rimane dei sindaci calabresi del centrosinistra. Il primo che ha ritirato la candidatura è stato il Sindaco di Cosenza Franz Caruso. I sinistri, in numero di 13 sindaci, sempre più frastornati e disperati, udite, udite, scrivono una lettera in cui auspicano una scelta che non sia divisiva e l’elezione di una guida fortemente istituzionale. Questa vicenda merita alcune considerazioni:se si perdesse un po’ di tempo a riprendere, commentare, illustrare, catalogare tutte le baggianate dei sinistri se ne potrebbe fare un libro, a metà strada dal libro dell’orrore ed il libro umoristico. Poverini meritano un premio di comprensione. Nel frattemo ci giunge voce che Rosaria Succurro, sia già sostenuta da 200 Sindaci e che il 29 Giugno sarà incoronata Presidente dell’Anci Calabria a furor di consensi. Cosi vanno le cose nell’Anci Calabria, cioè vanno. La storia continua………………….

Anci Calabria: Franz Caruso verso il ritiro? Assalto francese e ritirata spagnola.

Secondo alcune indiscrezioni, si sono riuniti gli organismi del partito democratico e del partito socialista e avrebbero deciso di valutare la possibilità di ritirare la candidatura del Sindaco Franz Caruso alla guida dell’anci calabrese. Nel frattempo la candidatura di Rosaria Succurro sta registrando consensi sempre più ampi, sembrerebbe che la sua candidatura sia già sostenuta dall’85 % dei sindaci dell’assemblea calabrese dell’anci. Quello di Franz Caruso è il classico caso dell’assalto francese e ritirata spagnola.Seguiremo l’elezione del neo presidente dell’anci calabria, la storia continua …………………

Anci Calabria: Rosaria Succuro si candida alla Presidenza e travolge Franz Caruso.

Rosaria Succurro, Sindaco di San Giovanni in Fiore e presidente della provincia di Cosenza scende in campo per conquistare la poltrona di presidente regionale dell’Anci. Succurro ha confermato le indiscrezioni.Dall’altra parte i sinistri propongono come avversario alla Succurro, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, una candidatura debole che difficilmente potrà essere della partita e che si appresterà a raccogliere poco consenso tra i sindaci. Da notizie giunte in redazione la quasi totalità dei Sindaci sostiene Rosaria Succurro. Seguiremo le’elezione del nuovo presidente dell’Anci Calabria, la storia continua ……………

Elezione PRESIDENTE Anci Calabria: ILLEGITTIMA LA CONVOCAZIONE ?

Da notizie che ci giungono, sembrerebbe che la convocazione per l’assemblea congressuale regionale per l’elezione del Presidente e del Consiglio Regionale di ANCI Calabria del prossimo 10 Febbraio 2023, sia illegittima.Dalla nota di convocazione si evidenzia quanto segue ” a seguito della decisione assunta dal Consiglio Regionale di ANCI Calabria nelle riunioni del 06 e 22 Dicembre 2022 è convocata ai sensi dell’art. 7 dello statuto Anci Calabria, l’assemblea congressuale regionale”. A questo punto sorge spontanea una domanda, puo’ il consiglio regionale di Anci Calabria convocare l’assemblea congressuale regionale dell’ANCI ? Rilevato che è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia relativa alla procedura di convocazione dell’assemblea e di nomina del presidente regionale di tale associazione, discutendosi della legittimità di atti non riconducibili all’esercizio di un pubblico potere, sarebbe auspicabile un chiarimento del segretario Generale e del responsabile dell’area coordinamento anci regionale a cui è stata inviata la lettera di convocazione per opportuna conoscenza, per evitare spiacevoli contenziosi. Cosi vanno le cose nell’Anci calabrese, cioè non vanno. La storia continua ……………….

Granata(Legalità Democratica):Roberto Occhiuto sarà un ottimo Presidente, pronti a sostenerlo.

Roberto Occhiuto sarà un ottimo Presidente della Giunta Regionale della Calabria. Conosce benissimo i problemi annosi della nostra Regione e saprà sicuramente intraprendere il giusto percorso, per risanare il tessuto sociale ed economico del territorio. Da sempre impegnato in politica, ha sempre avuto nel cuore la propria terra e potrà rappresentare una speranza per i tanti giovani calabresi che credono in un cambiamento, basato sul merito e sulle competenze. Nella mia qualità di amministratore pubblico, con altri Sindaci, Assessori e consiglieri comunali della provincia di Cosenza, siamo pronti a scendere in campo per sostenere la sua candidatura a Presidente, per le prossime elezioni  che si terranno nel mese di Ottobre. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Maximiliano Granata.

Gallo: Il Candidato Presidente? E’ Roberto Occhiuto. Pronte undici liste ai nastri di partenza, destinate ad aumentare.

Catanzaro: «Credo che la candidatura spetti a Forza Italia e abbiamo già definito il nome che è quello di Roberto Occhiuto, capogruppo del partito alla Camera». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale Giancarlo Gallo rispondendo, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro.

Questo emerge da alcune fonti giornalistiche che riportano cosa dichiara Gianluca Gallo.
«Proprio lo stesso Occhiuto – ha aggiunto Gallo – ci dice che non ci saranno difficoltà anche tra gli alleati e credo che ci saranno le condizioni per avere dopo il nostro candidato presidente anche una coalizione forte che affronti con più liste e con sicurezza le elezioni».

Le nove liste a sostegno della candidatura a presidente di  Roberto Occhiuto dovrebbero essere Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Lista del Presidente, Udc, Noi con l’Italia, Cambiamo con Toti, Rinnovamento con Sgarbi, Alleanza di Centro Pionati , più altre liste civiche. La coalizione di centrodestra si presenta già con undici liste ai nastri di partenza e secondo alcune indiscrezioni dovrebbero aumentare.