Elezioni Catanzaro:L’abbandono di Tallini e la sconfitta annunciata del centrodestra.

Dal quotidiano del Sud del 28 Marzo c.m. a firma di Massimo Clausi.Non si può certo dire che si sia trattato di un fulmine a ciel sereno, visto che la tensione nel centrodestra catanzarese da tempo si taglia con il coltello. Ma questo non vuol dire che l’addio a Forza Italia di Mimmo Tallini, uno degli uomini più rappresentativi degli Azzurri in Calabria, è cosa irrilevante. Soprattutto per il momento in cui cade ovvero con Catanzaro chiamata al voto.
«Guardi è molto semplice. Oggi a Catanzaro Forza Italia è stata consegnata a Marco Polimeni, un giovane che rappresenta il gruppo Aiello. «Ovviamente Catanzaro è il nucleo centrale di questa vicenda politica. Come si fa a non definire un pessimo dirigente politico quel coordinatore regionale che umilia la città di Catanzaro alle regionali, come si fa a non pianificare la presenza di un esponente della città in consiglio?».
Marco Polimeni avrà un compito difficile in vista delle prossime elezioni comunali, l’abbandono di una cavallo di razza come Mimmo Tallini certamente sfascia completamente un centrodestra già diviso e debole. Se non si rivede la strategia politica ci si avvia ad una sconfitta annunciata. Seguiremo le elezioni comunali di Catanzaro, la storia continua ……………………..

Gallo: Il Candidato Presidente? E’ Roberto Occhiuto. Pronte undici liste ai nastri di partenza, destinate ad aumentare.

Catanzaro: «Credo che la candidatura spetti a Forza Italia e abbiamo già definito il nome che è quello di Roberto Occhiuto, capogruppo del partito alla Camera». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale Giancarlo Gallo rispondendo, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro.

Questo emerge da alcune fonti giornalistiche che riportano cosa dichiara Gianluca Gallo.
«Proprio lo stesso Occhiuto – ha aggiunto Gallo – ci dice che non ci saranno difficoltà anche tra gli alleati e credo che ci saranno le condizioni per avere dopo il nostro candidato presidente anche una coalizione forte che affronti con più liste e con sicurezza le elezioni».

Le nove liste a sostegno della candidatura a presidente di  Roberto Occhiuto dovrebbero essere Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Lista del Presidente, Udc, Noi con l’Italia, Cambiamo con Toti, Rinnovamento con Sgarbi, Alleanza di Centro Pionati , più altre liste civiche. La coalizione di centrodestra si presenta già con undici liste ai nastri di partenza e secondo alcune indiscrezioni dovrebbero aumentare.

Granata(Legalità Democratica): Lo stallo creato da Invernizzi danneggia il centrodestra.

Il commissario della Lega calabrese Cristian Invernizzi non solo pone veti ma si permette anche di consigliare le candidature  in quota Forza Italia per la presidenza della giunta regionale della Calabria. Un comportamento inconcludente che non rispetta in alcun modo l’alleato Berlusconiano. Tutti sanno che i ritardi nella definizione delle candidature in Calabria sono riconducibili proprio a Invernizzi che peraltro si è sempre sottratto alla discussione interna con gli amministratori della Lega calabrese e anche sulla richiesta di istituire un tavolo della coalizione di centrodestra. Secondo molti amministratori leghisti non si può ripetere l’esperienza di Rende, Lamezia Terme e non consentire alla coalizione di vincere le elezioni per le imminenti elezioni regionali. La situazione di stallo creata da Invernizzi, relativa alla scelta del candidato governatore, danneggia il centrodestra. Si consenta di designare il candidato di Forza Italia alla guida della coalizione, per condurre un percorso che ci possa portare alla guida della Regione Calabria. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .