Calabria, rifiuti: Gualtieri prorogato commissario per altri sei mesi.

Il presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto ha firmato il decreto con cui viene prorogato, per altri sei mesi, l’incarico di Bruno Gualtieri come commissario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria.
Occhiuto aveva scelto l’ingegnere come guida della nuova Autority ad aprile. Per il commissario sarà previsto un contingente di personale che lo supporterà nell’espletamento dell’incarico. Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto,

aveva già calato un poker d’assi per l’emergenza rifiuti in Calabria. Il capo di gabinetto Luciano Vigna, Il direttore generale della Regione Calabria del dipartimento Ambiente Salvatore Siviglia,il commissario dell’autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria Bruno Gualtieri e il Presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata, che si sono messi a lavoro dal mese di Luglio quotidianamente per fronteggiare l’emergenza, superando brillantemente l’emergenza estiva e dimostrando che in Calabria si può governare. Un cambio di rotta, a vantaggio dei cittadini calabresi e non di chi fino ad ora ha impedito il cambiamento. Bisogna perseguire con tenacia il corretto funzionamento del trattamento e conferimento abbattendo la tariffa, per salvaguardare l’economia familiare dei cittadini calabresi. Squadra vincente non si cambia e il poker d’assi è già a lavoro per fronteggiare le nuove criticità e per continuare nell’azione di buon governo del Presidente Occhiuto.

Calabria,rifiuti:Un poker d’assi per l’emergenza.

Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, cala un poker d’assi per l’emergenza rifiuti in Calabria. Il capo di gabinetto Luciano Vigna, Il direttore generale della Regione Calabria del dipartimento Ambiente Salvatore Siviglia,il commissario dell’autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria Bruno Gualtieri e il Presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata, sono a lavoro quotidianamente per fronteggiare l’emergenza. Un cambio di rotta, a vantaggio dei cittadini calabresi e non di chi fino ad ora ha impedito il cambiamento. Bisogna perseguire con tenacia il corretto funzionamento del trattamento e conferimento abbattendo la tariffa, per salvaguardare l’economia familiare dei cittadini calabresi. Continueremo a raccontare questa storia di buon governo e buona amministrazione.

Il tandem Gualtieri-Granata scongiura l’emergenza rifiuti in provincia di Cosenza e riduce i costi.

Grazie all’attività e all’azione efficiente e rapida del Consorzio Valle Crati, di concerto con il presidente della Giunta Regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, e il commissario straordinario dell’autorità Rifiuti dell’autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria Ing. Bruno Gualtieri,si è consentito al territorio della provincia di Cosenza di risolvere, in prima battuta, la preoccupante problematica dell’emergenza rifiuti che,diversamente, avrebbe generato l’accumulo indiscriminato di grandi quantitativi di rifiuti solidi urbani sulle strade di Codesti Comuni provocando nella stagione estiva notevoli disagi di natura igienico-sanitaria.Attualmente siffatto rischio è stato scongiurato e, in aggiunta, sono stati notevolmente ridotti i costi della fase di conferimento finale dei rifiuti e, di conseguenza, tale riduzione determinerà la successiva diminuzione della tariffa globale(raccolta, trattamento,smaltimento finale) sui rifiuti solidi urbani. Il presidente del Consorzio Valle Crati con nota inviata ai comuni consortili ha ricordato a codesti comuni, infatti, che la tariffa globale dei rifiuti fino alla riapertura della discarica sarebbe arrivata a circa 330 Euro a Tonnellata a causa del trasporto dei rifiuti all’estero per assenza di impianti finali di smaltimento. Ad oggi, l’attività della discarica consortile di Loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore consente di ridurre la tariffa globale a cira 190,00 Euro a tonnellata con un risparmio di circa 140,00 Euro a Tonnellata. Un vera azione di buon andamento nella pubblica amministrazione, in sinergia con tutti gli enti preposti.

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata interviene sull’emergenza rifiuti.


L’emergenza rifiuti l’argomento che diventa bollente ogni anno con il caldo dell’estate. In questa stagione si risveglia, infatti, il problema dell’emergenza rifiuti a causa dell’aumento delle presenze nel territorio della provincia cosentina e si ritorna a dover trovare soluzioni in via d’urgenza. A tal proposito in questo periodo molte sono state le polemiche sollevate da alcuni esponenti politici ed a tal proposito ha deciso di intervenire il Presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata che ha dichiarato: “Non comprendo la ragione per la quale si stia parlando di emergenza rifiuti ignorando completamente l’attività che negli ultimi giorni è stata svolta alacremente dal sottoscritto per fronteggiare nell’immediato l’emergenza rifiuti nella provincia di Cosenza. Rendo noto a chi ancora non ne sia informato che la discarica consortile di San Giovanni in Fiore, di proprietà del Consorzio Valle Crati, dallo scorso 14 luglio ha ripreso la sua attività garantendo il conferimento dei rifiuti solidi urbani fino a 120 tonnellate al giorno. in deposito preliminare. Ciò è stato possibile grazie all’Ordinanza del Presidente della provincia di Cosenza n. 1 del 01/07/2022 che, in deroga alla normativa vigente, disponeva agli impianti di smaltimento finale di rifiuti di avviare attività di stoccaggio al fine di assicurare una prima risoluzione dell’emergenza di rifiuti accumulati sulle strade dei territorio della provincia di Cosenza. Appena emessa detta Ordinanza mi sono immediatamente messo al lavoro per agire in osservanza a quanto ordinato dal Presidente della Provincia di Cosenza in stretta collaborazione con il Commissario per l’Autorità Idrica ed i Rifiuti Ing. Bruno Gualtieri e con il Presidente della Regione, i quali ringrazio per la disponibilità prestata 24 ore su 24 e per il tenace lavoro che stanno conducendo nel settore dei rifiuti solidi urbani. Ho, infatti, dato immediatamente mandato alla mia struttura di porre in essere tutti gli atti e le procedure necessari a riattivare i conferimenti su San Giovanni in Fiore e nel giro di circa dodici giorni ci siamo riusciti. Da giovedì mattina già l’impianto di trattamento di Calabra Maceri e Servizi spa ha iniziato ad abbancare sulla discarica di San Giovanni in Fiore le prime ecoballe ed anche oggi che è sabato le attività proseguono alacremente e con assiduità. Voglio, quindi, tranquillizzare tutti i Sindaci della provincia di Cosenza, con particolare riferimento ai Sindaci dei Comuni che fanno parte del Consorzio Valle Crati, che abbiamo offerto una soluzione all’emergenza rifiuti che sta già cominciando a produrre i suoi frutti considerato che Non comprendo la ragione per la quale si stia parlando di emergenza rifiuti da essi accumulati fino ad ora e che per tutta l’estate continueremo ad abbancare presso la discarica di San Giovanni in Fiore prima per 10.000 mc e poi ancora per 25.000 mc di rifiuti che è l’attuale capienza dell’impianto in attesa di procedere all’ampliamento, le cui procedure tecnico-amministrative sono, ad oggi, già in corso”.

Granata(Valle Crati):Fuori dall’emergenza rifiuti,abbiamo dimostrato che la Calabria si può governare.

Pronti all’abbanco per lo stoccaggio dei rifiuti, presso la discarica di Loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore, in aderenza a quanto disposto dal Presidente della provincia di Cosenza con l’ordinanza n. 1 del 1/07/2022. Un ringraziamento al commissario straordinario per l’autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria Ing. Bruno Gualtieri, e al capo di gabinetto Luciano Vigna

per l’instancabile attività svolta. Abbiamo scongiurato l’emergenza rifiuti in provincia di Cosenza, diminuendo notevolmente i costi della tariffa. Insieme al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, abbiamo dimostrato che la Calabria si può governare. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Emergenza rifiuti: Consorzio Valle Crati, lunedi riunione operativa.

Lunedi 4 Luglio, riunione operativa presso il Consorzio Valle Crati, convocata dal Presidente Avv. Maximiliano Granata, alla presenza dei responsabili degli uffici, su richiesta del commissario dell’Autorità unica calabrese in materia di acqua e rifiuti Ing. Bruno Gualtieri. Il Consorzio Valle Crati farà la sua parte, secondo la linea di indirizzo del Presidente della Giunta Regionale della Calabria Roberto Occhiuto, del Presidente della Provincia e dei Sindaci del Consorzio. Pertanto, saranno predisposti tutti gli atti consequenziali, con urgenza, per stoccare i rifiuti nella discarica di San Giovanni in Fiore. In questi giorni sono stati intensi i contatti del Commissario dell’Autorità Regionale Rifiuti, ing. Gualtieri, il D.U.C. dell’ATO Cosenza, ing. Azzato, con sindaci di Rende e di San Giovanni in Fiore, sia come presidenti di ATO e Provincia di Cosenza e con il Consorzio Valle Crati, per fronteggiare l’emergenza. Un plauso al commissario Ing. Gualtieri per l’instancabile lavoro svolto. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Emergenza Rifiuti:Piena sinergia con il presidente Occhiuto e il commissario Gualtieri.

Piena sinergia con il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e il commissario dell’Autorità unica calabrese in materia di acqua e rifiuti Ing. Bruno Gualtieri

 per la risoluzione dell’emergenza rifiuti . Un ringraziamento al Presidente della Provincia Rosaria Succurro

per l’ordinanza contingibile ed urgente, per la prosecuzione dei conferimenti dei rifiuti presso gli impianti a servizio dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Cosenza e al presidente dell’ ATO avv. Marcello Manna

 per l’immediata disposizione finale di conferimento presso la discarica consortile del Consorzio Valle Crati, in località Vetrano. Questa sinergia evidenzia che in Calabria ci sono gli amministratori del fare che fanno funzionare i servizi e che possono contribuire a riprendere la Calabria. Il Consorzio Valle Crati farà la sua parte, nella Calabria che ci piace, dobbiamo raccontare le buone pratiche che svolgiamo negli enti locali in piena sinergia con le altre istituzioni. Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata

Calabria, Granata”già vicario ATO”:Sull’emergenza rifiuti con Marcello Manna abbiamo fatto un buon lavoro.

In merito all’emergenza rifiuti che la Regione Calabria sta vivendo e in particolare nella provincia di Cosenza, come ex vicario ATO Cosenza, mi preme fare alcune considerazioni. Nello stato di Fatto Allegato A (pag.12) Avviso Pubblico Regione Calabria del 31 Marzo 2022 Termovalorizzatore Gioia Tauro : si evidenzia che i Rifiuti identificati con codice EER…dal 2020 per la mancanza di SITI (DISCARICHE) regionali, vengono conferiti anche in siti extra-regionali, anche transfrontalieri (“330 euro/t” SVEZIA”)… Con molta probabilità l’estensore di “detto” documento dimentica l’allegato della discarica di San Giovanni in Fiore PAUR Regione Calabria nr.7213 del 13 luglio 2021.Dimentica la deliberazione assembleare nr. 7 del 13 luglio 2021 ATO Cosenza royalty ristoro Comune di San Giovanni in Fiore 25euro/t (Comune disagiato ubicazione discarica)…dimentica deliberazione assembleare ATO Cosenza N 15 del 15 dicembre 2021 che riguarda l’ampliamento della discarica San Giovanni in Fiore. E’ evidente che qualcuno a germaneto vorrebbe bloccare la discarica di San Giovanni in Fiore per 330euro/t SVEZIA…contro 170,92 scarti di lavorazione in discarica regionali pubbliche (San Giovanni in Fiore) per come da Convenzione Rep. n. 16 del 27 Luglio 2021 ATO Cosenza / Calabra Maceri SPA…differenza sostanziale che pagheranno in più (a conguaglio) i cittadini con relativo tributo TARI… Lunedì 4 Aprile 2022 si terrà l’assemblea ATO Cosenza, presieduta dall’ottimo presidente Avv. Marcello Manna, con all’OdG : Emergenza Rifiuti : Impiantistica e scarto di lavorazione in Discarica. Per qualcuno che lavora a germaneto con evidente patologia “memoria corta”, vorrei ricordare quanto segue 1) E’ stato nominato un Commissario della Regione Calabria per l’ individuazione sito Ecodistretto Pubblico ATO Cosenza (disponibilità immediata 50 milioni di euro) come da deliberazione di Giunta Regionale nr 96 del 20/05/2020, per provvedere a concludere tutte le azioni atte a determinare il sito ove ubicare l’ecodistretto pubblico per dare dopo quasi tre anni, NESSUNA SOLUZIONE e nessun Risultato 2) Con DDG Regione Calabria nr 7213 del 13/07/2021 è stato nominato un altro Commissario PAUR Discarica Pubblica Vetrano di San Giovanni in Fiore per scarto di lavorazione in discarica, stesso risultato dopo 9 mesi, NESSUNA SOLUZIONE. Risultato totale “Zero Tituli”,con aggravio spesa utenza scarto di lavorazione Svezia @330euro/t…contro 170,92euro/t Vetrano San Giovanni in Fiore. E’chiaro che nella mia qualità di Vicario ATO, in questi anni, congiuntamente al Presidente ATO Cosenza Avv. Marcello Manna e all’ufficio di presidenza, abbiamo fatto un buon lavoro prediligendo sempre soluzioni pubbliche a favore dei comuni. Devo pertanto evidenziare che la Regione Calabria ha fallito completamente il suo operato, ed è l’unica responsabile dell’emergenza rifiuti per aver creato solo confusione e disordine amministrativo.Lo dichiara l’ex vicario Ato Cosenza Vincenzo Granata.

Calabria,Emergenza Rifiuti? Si, c’è Luciano Vigna.

Per parlare dell’emergenza dei rifiuti in Calabria dobbiamo partire dal commissariamento e dei rifiuti del passato.La Regione denunciava l’anarchia ereditata dal commissariamento. Che i 16 anni di gestione commissariale del settore dei rifiuti siano stati un flop gigantesco è cosa nota. Non bastassero i meri dati contabili -un miliardo di euro spesi-, ecco l’evidenza “ambientale”: emergenze cicliche, strade invase dai sacchetti, impianti fermi, obsoleti o saturi, proteste dei cittadini e delle maestranze, alto rischio per la salute pubblica. Un caos finora senza soluzone, nè barlumi di speranza. E non sono nemmeno inediti gli strascichi polemici seguiti all’epoca al passaggio di consegne tra l’ufficio del commissario Vicnenzo Speranza e la regione Calabria, a cui spettava la gestione di uno dei settori più nevralgici e controversi. Solo che ora i problemi sono diventati ancora più gravi. Da due anni si occupa di questo settore Luciano Vigna capo di gabinetto della giunta regionale della Calabria. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, il sistema dei rifiuti è imploso e i Sindaci sono sul piede di guerra.Gli Scarti che non si sa più dove conferire a causa di un sistema impiantistico pubblico assai carente e lacunoso hanno determinato l’implosione del sistema. La verità è una sola: in Calabria il ciclo dei rifiuti non è proprio gestito, non c’è programmazione e si lavora sulle emergenze. Il sistema di gestione dei rifiuti urbani in Calabria non funziona.Gli ultimi provvedimenti della regione, in materia di conferimento, stanno alimentando – conclude – confusione e disordine amministrativo, con aumento considerevole delle tariffe a carico dei cittadini e dei comuni tutto a vantaggio del sistema dei privati. Non vi preoccupate cari Sindaci in Calabria c’è Luciano Vigna delegato da Roberto Occhiuto per risolvere l’emergenza rifiuti. Nel frattempo giunge a sollazzarmi il solito sonetto di Gioacchino Belli, sono ppiù i somari dei cavalli. Di belli c’è ne uno e se ne comprendono facilmente le ragioni. Torneremo sull’argomento. La storia continua …………………………………

Emergenza Rifiuti: Granata(Valle Crati), aumento notevole delle tariffe, la Regione Calabria nel conferimento fa ponti d’oro ai privati.

Gli Scarti che non si sa più dove conferire a causa di un sistema impiantistico pubblico assai carente e lacunoso hanno determinato l’implosione del sistema .
La verità è una sola: in Calabria il ciclo dei rifiuti non è proprio gestito, non c’è programmazione e si lavora sulle emergenze. Il sistema di gestione dei rifiuti urbani in Calabria non funziona.
Sono assolutamente convinto che qualsiasi impianto per la gestione del conferimento dei rifiuti debba essere di natura pubblica. Ciò, tra le altre cose, ci consentirebbe di calmierare i costi della bolletta dei rifiuti che a causa dell’impiantistica, nella stragrande maggioranza dei casi in mano ai privati, finora ha prodotto tariffe che stanno diventando insostenibili per la maggior parte dei cittadini. Bisogna respingere con forza la prospettiva di nuovi impianti privati nella gestione del conferimento dei rifiuti sul territorio. In Calabria bisogna intraprendere un percorso preciso che dovrà portare la gestione del conferimento dei rifiuti appannaggio esclusivo delle amministrazioni pubbliche.
Gli ultimi provvedimenti della regione, in materia di conferimento, stanno alimentando confusione e disordine amministrativo, con aumento considerevole delle tariffe a carico dei cittadini e dei comuni tutto a vantaggio del sistema dei privati.
Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .