L’ambiente puzza.Parte da Tortora la rivoluzione ambientale in Calabria.

L’ambiente puzza. Non in senso metaforico, cosa sulla quale molti cominciano ad essere d’accordo con noi. Puzza in senso letterale.Nella Regione Calabria, nubi plumbee che arrivano dal passato, giganteschi punti interrogativi sul futuro e un presente fatto di incertezze e confusione amministrativa.L’emergenza finisce per ingrassare portafogli e discariche in mano al cartello dei privati che ha portato il costo di conferimento dei rifiuti a quasi 400 euro a tonnellata.“Un cartello dei privati che ormai ha reso la Calabria la pattumiera d’Italia; e l’impianto di San Sago ne è un altro tassello”. Rifiuti speciali e pericolosi che non sono “calabresi” ma che giungono da altre regioni per essere qui trattati qui in Calabria e che in alcuni impianti già sversano nel nostro mare.Ovviamente, San Sago in questi giorni è al centro del dibattito. Bisogna scongiurare in Calabria l’inquinamento del nostro territorio a beneficio del guadagno del cartello dei privati.La lotta all’inquinamento si combatte, solo se si combatte il cartello dei privati. Parte da Tortora la rivoluzione ambientale in Calabria.Vi è di più di Antonio Iorio,Sindaco di Tortora,abbiamo da precisare che, se non avessimo verso di lui altri motivi di stima e di considerazione, ci basterebbe il fatto che contro di lui si scatena il cartello dei privati, per tributargli la nostra stima e la nostra solidarietà.

Avv. Maximiliano Granata: Ai diffamatori professionisti, meno canne e più uovo sbattuto .

Diffamatori professionisti all’opera coadiviuati dai soliti noti del settore ambiente.
Un periodico on line, noto per servizi del genere, pubblica sempre i soliti articoli fotocopia, suggeriti dai soliti personaggi del settore ambiente e nello specifico anche di un sindaco somaro di un piccolo paesello.
Con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, vogliamo dimostrare che nel settore Ambiente la Calabria si può governare. Capisco che il cambiamento da fastidio e per questo consigliamo agli avversari diffamatori meno canne e piu’ uovo sbattuto. La storia continua…………………………..

Impianto San Sago a Tortora, non si puo’ rilasciare l’AIA su immobili gravati da Usi Civici.

Alfredo Iorio e Gianfranco Fini discutono di quello che avviene nel settore Ambiente in Calabria e dell’impianto di San Sago a Tortora

Con delibera nr. 61 della giunta comunale del Comune di Tortora del 23-05-2023 c’è stata l’adozione del provvedimento ai sensi dell’art. 15, comma 1, della legge regionale n. 18/2007 “Accertamento gravame uso civico sugli immobili situati in Località San sago del Comune di Tortora riportati in catasto al foglio 4 particelle 141,144,145,146,147 e 27-Richiedente Comune di Tortora”.
Successivamente il Comune di Tortora ha trasmesso la presente deliberazione, a norma dell’art. 15, comma 1, della Legge Regionale n. 18/2007, per l’esame di legittimità e la valutazione di merito sul provvedimento, alla Regione Calabria- Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione- Settore 1, unitamente agli atti del procedimento.
L’art. 15 della L.R. 18/2007 ai commi 1 e 2 prevede che “le Amministrazioni comunali, ove non sia espressamente prevista la competenza di altro organo, adottano l’atto finale del procedimento con deliberazione della Giunta comunale in esito all’istruttoria affidata al perito o all’istruttore demaniale, nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari. Il provvedimento finale diviene efficace a seguito di controllo della Giunta regionale, che esercita l’esame di legittimità e la valutazione di merito sul provvedimento, previa istruttoria del Dipartimento competente”.
Succssivamente apprendiamo da alcuni organi d’informazione una dichiarazione del Sindaco Antonio Iorio, che nella conferenza dei servizi decisoria della Regione Calabria del 24 Maggio 2023, nessuna decisione definitiva per quanto riguarda il riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale per l’impianto di San Sago di Tortora.L’unico parere negativo resta quello del Comune di Tortora, mentre per capire le intenzioni degli altri Enti bisognerà attendere mercoledì 31 maggio, quando si terrà l’altra seduta, forse l’ultima, della Conferenza dei servizi presso la Cittadella regionale.Infine il Sindaco di Tortora dichiara “Lascia invece l’amaro in bocca, quanto stabilito per gli “usi civici”. Secondo il dipartimento Ambiente della Calabria non incidono sul rilascio dell’Aia. Per questo punto, insomma, l’Ente dovrà far valere le proprie ragioni in altra sede, ossia nelle aule dei tribunali”.
Ci sembra alquanto strano e bizzarro che dopo la trasmissione della delibera nr. 61 della giunta comunale del Comune di Tortora e in attesa di un provveddimento finale di controllo della Giunta regionale, che esercita l’esame di legittimità e la valutazione di merito sul provvedimento, previa istruttoria del Dipartimento dell’Agricoltura competente, questi atti per come dichiara il Sindaco del Comune di Tortora Antonio Iorio,secondo il dipartimento Ambiente della Calabria non incidono sul rilascio dell’Aia. Al contrario è evidente invece che nelle more del provvedimento finale della Giunta Regionale, previa istruttoria del Dipartimento competente, non puo’ essere rilasciata l’AIA per l’impianto di San Sago, perchè se la Giunta Regionale della Calabria e il suo Presidente Roberto Occhiuto dovesse valutare la legittimità della delibera della Giunta comunale del Comune di Tortora, non si puo’ rilasciare l’AIA su immobili gravati da Usi Civici, perchè non si puo’ dare un’autorizzazione su un’area ad un soggetto che non è proprietario della stessa Area. Seguiremo la vicenda con attenzione, la storia continua ……………………….

Infine ricordiamo che per discutere di questi temi : Si terrà Domenica 28 Maggio alle ore 10,30,presso l’Hotel Napoleone in Tortora (CS), una manifestazione dove l’Europarlamentare Vincenzo Sofo presenta No ai Rifiuti speciali in Calabria, necessità di un intervento europeo. Interverranno il Sindaco di Praia a Mare Antonio De Lorenzo, il Sindaco di Tortora Antonio Iorio, Il Sindaco di Aieta Pasquale De Franco, L’avv. Salvatore Carlucci Pres. Naz. Mondo consumatori, L’Avv. Maximiliano Granata, Esperto in tematiche ambientali e Presidente del Consorzio Valle Crati, e il senatore Ernesto Rapani .

Roma.Alfredo Iorio e Gianfranco Fini: Parlano di Ambiente e dell’impianto di San Sago a Tortora.

A spasso per Roma in Piazza Cola di Rienzo, nei pressi del Bar Ciampini, quartiere generale degli amici che vogliono cambiare la Calabria, vengono avvistati Alfredo Iorio e Gianfranco Fini, intenti a conversare. Secondo alcune indiscrezioni si parlava di un forte gruppo di amici calabresi che vuole cambiare la Calabria. Nella piacevole conversazione si è anche parlato di ambiente e dell’impianto di San Sago a Tortora e dell’iniziativa che si terrà il giorno 28 Maggio 2023 nello stesso comune. Vi terremo informati, la storia continua………………………..

Granata(Valle Crati):Un plauso al Presidente Occhiuto sul controllo di legalità degli atti.INIZIAMO DALL’AMBIENTE.

Dopo l’organismo regionale per i controlli di legalità indipendente recentemente costituito, formulo un plauso al Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto per il futuro progetto relativo all’istituzione di una cabina di regia dedicata ai controlli di legalità sugli atti prodotti dai vari dipartimenti. La lodevole inizativa è positiva perchè è finalizzata a evitare cortocircuiti o, peggio ancora, “incidenti di percorso” con scelte opache e prive di legittimazione giuridica.Ritengo che i primi atti da controllare siano quelli svolti da qualche dirigente del settore ambiente. Con il Presidente della Giunta regionale della Calabria Roberto Occhiuto siamo ripartiti per creare una rivoluzione nel settore ambiente . I provvedimenti vanno affidati a chi di norme però se ne intende, se si vogliono evitare strafalcioni che metteranno la Calabria alla berlina e a mio avviso con notevole perdita dei fondi europei. Bisogna cambiare questi dirigenti mediocri del settore ambiente, settori delicati per la nostra regione e il nostro territorio. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Calabria:Rivoluzione Rifiuti, in arrivo nuovo personale presso l’autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria.

In passato in Calabria il ciclo dei rifiuti non è stato proprio gestito, non c’è stata programmazione si è lavorato sulle emergenze. Il sistema di gestione dei rifiuti urbani in Calabria non ha funzionato. Oggi invece, con l’unico impianto per la gestione dei rifiuti di natura pubblica “la discarica di San Giovanni in Fiore” e grazie al provvedimento del commissario Ing Bruno Gualtieri, seguendo l’indirizzo del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, si è consentito di calmierare i costi della bolletta dei rifiuti, evitando l’emergenza estiva per la prima volta in Calabria. Grazie anche al lavoro del direttore generale Ing. Salvatore Siviglia, partirà la rivoluzione del sistema dei rifiuti in Calabria, con nuovo personale della giunta regionale da assegnare presso l’autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria, per far fronte alla predisposizione degli atti necessari per il funzionamento dell’autorità.

Luciano Vigna dalla Calabria fondazione film commission all’ambiente.

Luciano Vigna è stato già nominato Direttore Fondazione Calabria Film Commission con DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE N. 43 del 1 Giugno 2021.Il suddetto incarico è conferito con contratto di diritto
privato con durata pari a cinque anni a partire dalla data di nomina. Luciano Vigna esercita anche il ruolo di capo di gabinetto del presidente della giunta regionale della calabria e tra l’organizzazione di un film e l’altro, trova il tempo di occuparsi di una miriade di problematiche complesse, connesse al suo ruolo, con scarsi rsultati nel settore ambientale. In questi giorni parleremo dell’attività della fondazionen film commission e delle numerose consulenze in capo alla fondazione. la storia continua………………………..

Granata(Legalità Democratica),Calabria:Serve l’assessorato dell’Energia,Ambiente e dei servizi di pubblica utilità

Come per la Sicilia, anche in Calabria, serve l’assessorato dell’Energia,Ambiente e dei servizi di pubblica utilità.

Avv. Maximiliano Granata(Legalità Democratica)
Condivido il pensiero del commissario della Lega Regionale calabrese Giacomo Francesco Saccomanno quando dichiara che si deve creare una struttura adeguata di tecnici capaci che, però, devono essere sostenuti da una guida politica competente e, pertanto, bisogna cominciare a pensare alla creazione di un assessorato adeguato che possa comprendere ambiente ed energia.

Giacomo Francesco Saccomanno e Matteo Salvini

La Calabria deve pensare di mettere in campo proposte concrete per spendere i fondi europei e non perdere le opportunità del pnnr e per questi motivi serve un cambio di passo. In Calabria non mancano le competenze e le proposte fattive e concrete per rilanciare il nostro territorio.Chi vuole il bene della Calabria deve essere unito su linee progettuali comuni, il bene dei cittadini deve essere al centro della nostra azione politica ed amministrativa.Sui servizi pubblici essenziali nessuno puo’ pensare di derubare il nostro territorio, per questo siamo contrari a qualsiasi ipotesi di Multinazionali. Lo dichiara il presidente dell’associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.

Calabria,Saccomanno(Lega):Bisogna creare l’assessorato all’Ambiente ed Energia.

Grazie all’incalzate azione di Matteo Salvini e della Lega si avranno altre misure compensative per il “caro bollette” a sostegno delle imprese e delle famiglia. Un momento per calmierare il triplicarsi dei costi energetici e che servirà, solamente, per affrontare con immediatezza un’emergenza pesantissima per l’economia e l’occupazione. Ma, gli errori dei passati Governi devono essere affrontati con interventi strutturali. Non è possibile che il Governo possa sostenere ogni anno questo aumento rilevante. Quindi, misure straordinarie per un piano almeno decennale che possa cominciare a mettere le basi per rendere la Nazione libera dai condizionamenti energetici derivanti da fattori esterni. Oggi, infatti, stiamo pagando l’incapacità dei governati passati che si sono tappati gli occhi e non sono riusciti a costruire un sistema di difesa della Nazione sotto l’aspetto energetico. Eppure l’Italia ha tutte le condizioni e risorse per poter affrontare seriamente il problema. Ci vuole solo del coraggio per voltare pagina e cominciare a pensare agli interessi della Nazione e dei cittadini e non a quelli che, spesso, blaterano, ma non si rendono conto nemmeno di cosa dicono e del danno che causano. Pertanto è indispensabile che si cominci a lavorare su un progetto sostenibile di lunga scadenza e che consenta all’Italia di uscire da questo momento drammatico. Nel contempo, anche la regione deve cominciare a ragionare sulle misure che potrà assumere, tenendo presente che il territorio è ricco di risorse e che il numero minimo della popolazione esistente può consentire un’azione proficua che possa rendere autonoma la Calabria. Tutto ciò è possibile se si crea una struttura adeguata di tecnici capaci che, però, devono essere sostenuti da una guida politica competente e, pertanto, bisogna cominciare a pensare alla creazione di un assessorato adeguato che possa comprendere ambiente ed energia. Lo dichiara il commissario regionale della Lega calabrese Giacomo Francesco Saccomanno.

Maximiliano Granata, Vincenzo Granata e Domenico Ziccarelli rappresentano l’eccellenza nel settore ambiente

Convegno, Hotel Royal Via Medaglie D’oro Cosenza, giorno 15 Novembre ore 17,00.

Noi siamo Un’Altra Storia

Maximiliano Granata, Vincenzo Granata e Domenico Ziccarelli rappresentano l’eccellenza nel settore ambiente

Un periodico on line di Cosenza, noto per “servizi” del genere, ha pubblicato il solito articolo Fake News . Di Domenico Ziccarelli, eccellente amministratore pubblico nel settore Ambiente, ho da aggiungere che, se non avessi verso di lui altri motivi di stima e di considerazione, mi basterebbe il fatto che contro di lui si scatena la rabbia idrofoba di soggetti e strumenti mediatici del genere per tributargli la mia stima e la mia solidarietà. Cari  diffamatori vedervi rosicare non è importante, ma è l’unica cosa che conta !