Il Presidente Avv. Maximiliano Granata(Valle Crati): Sul catasto degli scarichi, ci deve essere una piena sinergia con la Procura della Repubblica.

Non si ferma l’attività del catasto degli scarichi per la “Gestione tecnica, operativa ed amministrativa di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Depurazione sito in c.da Coda di Volpe del comune di Rende, nonché delle reti di collettamento consortile e opere annesse”. Su indirizzo del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea ha richiesto la produzione della documentazione relativa allo scarico in pubblica fognatura a numerose aziende e in questi giorni sta pervenendo una numerosa documentazione amministrativa presso gli uffici del Consorzio Valle Crati che i dipendenti preposti stanno analizzando. La nostra attività continua, questo però non basta, ad avviso del presidente Granata, ci vuole una piena sinergia con la Procura della Repubblica di Cosenza, l’Arma dei Carabinieri, l’Arpacal e la polizia Provinciale per fare un’azione congiunta contro chi commette i reati ambientali. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Valle Crati): Depurazione, pronti a sostenere il Presidente Jole Santelli per uscire dall’emergenza.

Bisogna immediatamente organizzare una task force per uscire dall’emergenza Depurazione in Calabria, condizionata dalle procedure di infrazione che allo stato attuale riguardano n. 13 agglomerati sopra i 15.000 abitanti e n. 150 agglomerati sopra i 2.000 abitanti. Il settore della Depurazione è stato commissariato in Calabria dal 1999 al 2010 e risultano essere stati spesi, nel medesimo periodo, oltre 900 milioni di Euro. Quasi due cicli di programmazione UE, oltre a risorse nazionali, compromettendo l’organizzazione del servizio idrico integrato nel territorio regionale ( si è investito moltissimo sul ciclo passivo e non sul ciclo attivo). Servono strumenti sovraordinari di programmazione e attuazione, attraverso una task force tra i soggetti preposti, che in raccordo con la Regione possano affrontare l’emergenza in maniera adeguata. Il Consorzio Valle Crati è pronto a sostenere il Presidente della Regione per uscire dall’emergenza. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata:Abbiamo le soluzioni per uscire fuori dall’emergenza rifiuti.

Non si puo’ che constatare l’incapacità delle autorità competenti di individuare una destinazione finale per il trasferimento dei rifiuti non riciclabili trattati dagli impianti, che ha comportato il raggiungimento del limite massimo consentito di rifiuti stoccati nei capannoni degli stessi impianti, pertanto da lunedi saremo in piena emergenza rifiuti. Si richiederà al nuovo Presidente della Giunta Regionale di voler tener conto che il Consorzio Valle Crati è pronto ad assumersi la responsabilità di ricoprire un ruolo di soggetto attore diretto e principale nella risoluzione della problematica dello smaltimento dei rifiuti urbani nella provincia di Cosenza, stante la necessità di evitare, nel brevissimo termine, le preoccupanti conseguenze dovute alla situazione di emergenza che sta attanagliando la Regione Calabria. Inoltre il Consorzio Valle Crati, rappresentato dallo scrivente, dichiara la sua piena e totale disponibilità a produrre, sia in termini di documentazione che di risorse professionali, quanto necessario per portare a termine anche le procedure autorizzative per la realizzazione dell’ecodistretto e della discarica di servizio e, di conseguenza, di assumere la gestione sempre in accordo con l’ATO Cosenza . Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

15 Novembre 2019, alle ore 17,00, presso l’hotel Royal in Via Medaglie D’oro: Parte da Cosenza il Rilancio del Sud .

Dobbiamo rilanciare il Sud attraverso la corretta amministrazione. L’obiettivo? In Calabria bisogna sostenere, lo sviluppo e l’attuazione di progetti e programmi dedicati alla circular economy. Ciò significa non solo iniziative in grado di promuovere il riciclo ma anche capaci di prevenire ed eliminare la produzione di rifiuti, migliorare l’efficienza d’uso delle risorse e sostenere la circolarità in tutti i settori economici dell’Unione.

Di questo ne parleremo, con gli amministratori calabresi, nel convegno organizzato dal movimento d’opinione regionale Un’Altra Storia che si terrà nella città di Cosenza, il giorno 15 Novembre 2019, alle ore 17,00, presso l’hotel Royal in Via Medaglie D’oro. Modera Gianfranco Bonofiglio direttore La Voce Cosentina, introduce Vincenzo Granata coordinatore Flat Tax Cosenza e Vicepresidente Vicario ATO Cosenza, intervengono Salvatore Pichierri Democrazia Mediterranea, Mimmo Bilotta Economista, Domenico Ziccarelli Assessore Ambiente Comune di Rende, Raffaele d’agostino consigliere comunale Gioia Tauro, Paolo Calabrese Sindaco di San Martino di Finita, Angelo Barbiero consigliere comunale di Pedivigliano, Francesco Falsetti  Cleto, Claudio Albanese consigliere comunale Pedivigliano, Gioacchino Lorelli Sindaco di San Pietro in Amantea. Conclude Maximiliano Granata Presidente del Consorzio Valle Crati .

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata:”In Calabria serve una Flat Tax territoriale”

La Calabria è notoriamente il sud del sud, il rapporto svimez del 4/11/19 è di per se raccapricciante, ed Il confronto media Campania – basso Lazio Bari con Crotone o Vibo Valentia è più che indicativo.Se il mezzogiorno è il peso morto per il paese , la Calabria lo è per lo stesso mezzogiorno. Siamo agli anni 50 inchiodati alle difficoltà del dopoguerra. Basti pensare ai POR IN CALABRIA DOTAZIONE 2,3 miliardi 14-20 Spesi 484 pari al 20 per cento. Servono soluzioni concrete per il rilancio del Sud e lo sviluppo del territorio, in Calabria serve una Flat Tax territoriale . In questa ottica saranno illustrati, con un gruppo di amministratori e di economisti, giorno 15 Novembre alle ore 17,00, presso l’Hotel Royal, le nostre proposte programmatiche per il rilancio del Sud . Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

ll Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata “Calabria: Valorizzazione e servizi per la gestione integrata dei rifiuti”

L’approvazione definitiva a livello europeo del Pacchetto sull’Economia Circolare ed il successivo recepimento a livello nazionale, offrono l’opportunità al sistema delle imprese del recupero e del riciclo, i veri motori dell’economia circolare, di affrontare la sfida dell’evoluzione e trasformazione dal riciclo di rifiuti tipico di un’economia lineare ad un compiuto sistema di economia circolare.

La  tecnologia che permette soluzioni innovative nella gestione integrata e valorizzazione dei materiali consente di aumentare l’efficienza dei processi di lavorazione,  aprendo così nuove opzioni di recupero e immettendo sul mercato le materie prime seconde che rispondono al fabbisogno sempre crescente da parte dell’industria manifatturiera (affiancando le fonti di approvvigionamento di materie prime vergini).

Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il quale ritiene questi obiettivi vadano raggiunti anche in Calabria attraverso gli organi istituzionali .

Convegno di amministratori: Parte da Cosenza il rilancio del Sud .

Dobbiamo rilanciare il Sud attraverso la corretta amministrazione. L’obiettivo? In Calabria bisogna sostenere, lo sviluppo e l’attuazione di progetti e programmi dedicati alla circular economy. Ciò significa non solo iniziative in grado di promuovere il riciclo ma anche capaci di prevenire ed eliminare la produzione di rifiuti, migliorare l’efficienza d’uso delle risorse e sostenere la circolarità in tutti i settori economici dell’Unione.

Di questo ne parleremo, con gli amministratori calabresi, nel convegno organizzato dal movimento d’opinione regionale Un’Altra Storia che si terrà nella città di Cosenza, il giorno 15 Novembre 2019, alle ore 17,00, presso l’hotel Royal in Via Medaglie D’oro. Modera Ganfranco Bonofiglio direttore La Voce Cosentina, introduce Vincenzo Granata coordinatore Flat Tax Cosenza e Vicepresidente Vicario ATO Cosenza, intervengono Salvatore Pichierri Democrazia Mediterranea, Mimmo Bilotta Economista, Domenico Ziccarelli Assessore Ambiente Comune di Rende, Raffaele d’agostino consigliere comunale Gioia Tauro, Paolo Calabrese Sindaco di San Martino di Finita, Angelo Barbiero consigliere comunale di Pedivigliano, Francesco Falsetti consigliere comunale Cleto,Claudio Albanese consigliere comunale Pedivigliano, Gioacchino Lorelli Sindaco di San Pietro in Amantea. Conclude Maximiliano Granata Presidente del Consorzio Valle Crati .

L’Avv. Maximiliano Granata, affronteremo a testa alta il giudizio. Già provvedimenti a mio favore dalla Cassazione e dal Tribunale del Riesame.

Affronteremo a testa alta il giudizio: Provvedimenti già annullati dalla Suprema Corte di Cassazione per inutilizzabilità delle intercettazioni e dal Tribunale del Riesame, dove si esclude la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a mio carico .

Affronteremo a testa alta il giudizio anche per cercare di capire quali siano gli elementi a sostegno dell’accusa, anche perchè per come afferma l’Avv. Antonio Ingroia i primi che leggono gli atti facendo un vaglio effettivo sono i giudici del dibattimento. A parte le intercettazioni inutilizzabili per come affermato dalla suprema Corte di Cassazione, già per come in atti, Il Tribunale del Riesame di Catanzaro in sede di rinvio della Corte Suprema di Cassazione, che aveva annullato un opposto provvedimento dello stesso Tribunale del Riesame di rigetto del ricorso, aveva revocato un provvedimento di “sospensione cautelare”  dalla mia carica di Presidente del Consorzio Valle del Crati per un supposto “concorso in sconfinamento scopatorio” nell’abitato di Cosenza di venti o trenta metri.

Tra l’altro il Tribunale del Riesame, entrando nel merito della questione, chiarisce che non puo’ ricondursi a disposizione proveniente da Granata Maximiliano l’attività di spazzamento all’interno degli spazi di pertinenza dell’ Eden Park, nelle sue conclusioni cosi recita “le superiori considerazioni conducono, ad avviso del collegio, a escludere, la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico di Granata Maximiliano, in ordine sia al delitto di abuso d’ufficio, prefigurato dal pubblico ministero nella richiesta di misura cautelare, nonché, e a maggior ragione, del delitto di corruzione per atto contrario ai propri doveri d’ufficio. L’appello va, quindi, accolto, con conseguente annullamento dell’ordinanza del GIP Tribunale di Cosenza  12 Dicembre 2016 e cessazione della misura cautelare della sospensione dall’esercizio di Presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Valle Crati . Concordo con L’avv. Antonio Ingroia quando dichiara “ sono pressoché inesistenti i casi in cui, davanti alle richieste di rinvio a giudizio formulate dalla Procura, il giudice dell’udienza preliminare emetta sentenza di non luogo a provvedere. Così come sono sostanzialmente inesistenti i casi in cui i giudici non accolgano l’archiviazione dei pm. I provvedimenti sono sovrapponibili. L’udienza preliminare, da “filtro” per evitare dibattimenti inutili, si è trasformata in un mero passaggio obbligato dall’esito scontato. A tal punto che sta prendendo piede la prassi difensiva di richiedere il giudizio immediato e saltare un passaggio che in concreto si rivela inutile prima del processo.

Avv. Maximiliano Granata

1.03.2018