Roma: Il Blog aspassoperlacitta’ segue il congresso nazionale di Forza Italia.

Il famoso blog calabrese,a spasso per la città, segue il congresso nazionale che si tiene a Roma per l’elezione dei quattro vicesegretari. Tra questi spicca il leader calabrese Roberto Occhiuto, vero cavallo di razza della politica nazionale. Un intervento di livello a difesa e tutela del sud, abile nella movenze e con la sua dialettica che ricorda Riccardo Misasi, ha incantato l’assemblea. Noi seguiremo le elezioni che si terranno nel pomeriggio. Vi terremo aggiornati …………………

Mendicino:Il Gruppo Loizzo(Lega) contro Forza Italia. Il caso Bartolomeo all’attenzione del commissario Saccomanno.

Ecco l’ulteriore dichiarazione di, Roberto Bartolomeo, uno dei più stretti collaboratori dell’On. Simona Loizzo. Ribadisco che non sosterrò sindaci del PD, non ho attaccato FI, ho voluto precisare che il partito ed i suoi rappresentanti in seno al comune di Mendicino , hanno appoggiato e governato per 9 lunghi anni con il sindaco di sinistra Palermo, per cui non capisco dove stia il problema se io sosterrò una coalizione civica , guidata da un sindaco di FDI come Angelo Greco, e lo farò non candidandomi. Credo che il problema sia un’altro e cioè quello di avere scelto di non sostenere l’altro candidato Irma Bucarelli, in democrazia è possibile. La mia scelta non centra nulla con il commissario Saccomanno né altri , come già ‘ successo lo scorso anno alle elezioni amministrative svolte in molti comuni della Calabria e come succederà sicuramente ancora il prossimo anno.. Forza lega sempre… Dichiarazione contradditoria rispetto a quella precedente, dove uno dei più stretti collaboratori dell’On. Simona Loizzo aveva prima dichiarato di non dare conto a chicchessia della sua inizativa politica e quindi si poneva fuori dal partito della lega. Di questa vicenda cosa ne pensa l’On. Simona Loizzo? riteniamo che il Commissario regionale della Lega Francesco Saccomanno debba intervenire per mettere chiarezza su queste vicende politiche portate avanti dal gruppo dell’On. Simona Loizzo, che sta creando solo confusione nel panorama della coalizione di centro destra in provincia di Cosenza, attaccando candidati di Forza italia sul territorio. Noi seguiremo la vicenda con attenzione, la storia continua …………………….

Caso Mendicino:Ma Francesco Iannucci è con Forza Italia o contro Forza Italia.

A spasso per Mendicino, secondo i bene informati si aggira Francesco Iannucci, Sindaco di Carolei che sembrerebbe stia preparando una lista contro Forza Italia. Secondo qualche indiscrezione qualcuno lo troverebbe pronto a virare, con quei pochissimi voti che ha, verso il PD di Francesco Gervasi. Cosi vanno le cose a Mendicino, cioè non vanno. Seguiremo la vicenda con attenzione ………………

Il sindaco di Carolei espulso da Forza Italia? Si sarebbe schierato contro Irma Bucarelli, candidato a Sindaco di Mendicino in quota Fi .

A spasso per Mendicino, secondo i bene informati, si apprende che il Sindaco di Carolei Francesco Iannucci, abbia sconfinato fuori dal suo comune e sostenga qualche odiatore territoriale, schierandosi contro Irma Bucarelli futuro candidato a Sindaco di Mendicino di Forza Italia. Questo avrebbe suscitato le giuste reazioni di una parte importante di Forza Italia che avrebbe richiesto a gran voce l’espulsione di Franceco Iannucci dal partito. Noi seguiremo la questione, la storia continua ………………

Mendicino, Forza Italia: Pieno sostegno a Irma Bucarelli come candidato a Sindaco.

“Il circolo di Forza Italia di Mendicino riunitosi alla presenza del commissario Giorgio Catapano, del suo vice Serafino Greco e dei membri del direttivo comunica quanto segue in merito alle dimissioni del Sindaco di Mendicino: il locale circolo cittadino ha operato affinché si ricomponessero i dissidi interni, ma l’irresponsabilità e l’immaturità politica dell’ ex Sindaco Palermo unita alla totale mancanza di apertura al dialogo con Irma BUCARELLI, nostro valido riferimento in seno all’amministrazione comunale, hanno determinato l’insediamento del commissario prefettizio, Dott. Giuseppe di Martino, al quale rivolgiamo un augurio di buon lavoro, con la consapevolezza, però, che ogni fase di commissariamento rappresenta una forte anomalia politica per i nostri amministrati che, sicuramente, non meritavano un simile trauma amministrativo frutto di una decisione unilaterale priva di ogni giustificazione.Sin dalle prime fasi della crisi abbiamo assistito ad una serie di azioni del già Assessore Irma Bucarelli tese al dialogo e al confronto per una celere ricomposizione del conflitto alle quali l’ex Sindaco ha frapposto un muro di incomunicabilità e di intransigenza che non può avere diritto di cittadinanza all’interno di dinamiche politiche che, a volte, posso essere anche conflittuali. Di contro la terminologia inappropriata (nemici di Mendicino) utilizzata dall’ex Sindaco denota scarso rispetto istituzionale e politico nei confronti di chi rappresenta a pieno titolo una gran fetta di elettorato. Lo sgarbo è andato anche oltre, per come apprendiamo da un post della responsabile del PD cittadino, la quale riferisce di un tentativo di coinvolgere due consiglieri di minoranza in quota PD nella sostituzione dei consiglieri di Orizzonti Futuri. Un fatto gravissimo che smentisce completamente la narrazione dell’ex Sindaco che si riempe, con troppa disinvoltura, la bocca di paroloni quali correttezza, coerenza e dignità. Inoltre, apprendiamo, che la trattativa salta perché i due consiglieri di minoranza del PD pongono il veto sulla presenza nella maggioranza rimpastata del Vice Sindaco esponente di Fratelli d’Italia reo, a dire del PD, del disastro economico e finanziario del Comune, il quale sta assumendo sempre di più il ruolo di ruota di scorta di una compagine nettamente sbilanciata a sinistra con la vana speranza di poter rappresentare il futuro candidato a Sindaco. Speriamo solo che, in un futuro non tanto lontano, non si debba scomodare la parabola del ritorno del figliol prodigo per giustificare la sua ennesima piroetta politica. La vera questione, abilmente evitata dall’ex Sindaco, è stata l’opposizione all’esternalizzazione dei tributi da parte del gruppo Orizzonti Futuri che avrebbe imposto un atteggiamento più istituzionale e inclusivo da parte del primo cittadino che ha scelto l’aventino al confronto e al senso di responsabilità che il suo ruolo imponeva. Come Forza Italia abbiamo già uno sguardo rivolto al futuro che vedrà il nostro pieno appoggio alla candidatura dell’Ing. Irma Bucarelli a Sindaco di Mendicino la quale si è distinta per capacità e dedizione alla cosa pubblica in nove anni di governo della nostra città e destinataria di consensi a quattro cifre mai registrati nella storia di Mendicino. Su di lei, siamo sicuri, convergeranno a breve tutte le forze politiche che si richiamano al centro destra insieme ai tanti movimenti civici che hanno già manifestato vicinanza e condivisione del progetto. Abbiamo a cuore i bisogni e le esigenze della nostra comunità e mettiamo in campo le nostre migliori energie, le nostre migliori donne e i nostri migliori uomini certi che la candidatura dell’Ing. Bucarelli rappresenterà una svolta senza precedenti. Stiamo già lavorando, attraverso una serie di interpartitiche, all’allargamento del fronte a sostegno della proposta politica che sarà una ventata di novità e vitalità amministrativa a beneficio di tutto il territorio”.

Caso Mangialavori:La cultura del sospetto è l’anticamera del khomeinismo.

La cultura del sospetto è l’anticamera del khomeinismo.
Il caso dell’onorevole Giuseppe Mangialavori, che non è stato né condannato, né imputato, né indagato, né raggiunto da alcun avviso di garanzia, e non viene nominato sottosegretario alle infrastrutture perchè dalle carte di alcuni procedimenti giudiziari calabresi emerge una vicinanza del parlamentare (mai indagato) a un clan ‘ndranghetista, ci induce ad alcune riflessioni.
Ci sono secoli di civiltà giuridica che cozzano contro la convinzione di Davigo, più altri, e contro una cultura che seppellisce l’approccio del Beccaria e i principi costituzionali ispirati a un rigoroso garantismo. Non si potrà accettare mai l’assunto per cui non esistono cittadini innocenti, ma solo colpevoli non ancora scoperti. Perché questa è barbarie, non giustizia. «La cultura del sospetto non è l’anticamera della verità: la cultura del sospetto è l’anticamera del khomeinismo», diceva Giovanni Falcone. Per me sono parole che andrebbero scolpite in ogni tribunale accanto all’espressione «La legge è uguale per tutti».
Si ha il dovere di reagire a quello che è capitato all’On. Giuseppe Mangialavori. Se non lo si fa, direi che è questo l’aspetto più preoccupante di un sistema indecoroso ed insopportabile che non ha a che fare con la democrazia”. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.

Elezioni Camera Calabria:Il seggio potrebbe essere assegnato a Forza Italia, rielaborando i dati. Lega fuori?

Secondo alcuni ricorsi la ripartizione di seggi è errata. Rielaborando i dati della circoscrizione Calabria secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione si potrebbe desumere che il totale dei voti delle liste aventi ottenuto voti validi, darebbe un nuovo quoziente elettorale circoscrizionale. Secondo questi nuovi calcoli il seggio potrebbe essere assegnato a Forza Italia a svantaggio della Lega. Vedremo cosa accadrà in questi giorni. La storia continua …………..

Mario Occhiuto, il senatore che vuole rendere migliore la sua Calabria.

Mario Occhiuto ha già vinto la sfida del cambiamento della città di Cosenza, trasformandone completamente il volto e realizzando opere signifivative che dureranno nel tempo.Oggi si presenta una nuova sfida in Calabria e il primo pensiero, il neo senatore Occhiuto, lo rivolge alla sua amata Cosenza. Con le sue grandi capacità politiche siamo sicuri che riuscirà a dare un colpo di reni ad un territorio che ha bisogno di una particolare attenzione nazionale. Vuole dare una mano ai calabresi e alla sua gente. Lo aveva già dichiarato nel 2019 “Il mio unico fine è quello di portare avanti una missione: cambiare la Calabria e renderla migliore e ricca di opportunità per i nostri figli”. Chi lo conosce ne apprezza le doti di uomo equilibrato e del fare, un esteta, un amante del bello ma con una robusta esperienza amministrativa sia nel settore privato che pubblico, con lui si riesce a realizzare anche l’impossibile. Ora per l’architetto si apre questa nuova sfida quella più bella ed esaltante, già Occhiuto aveva dichiarato “intendo allo stesso modo dedicarmi con passione, con l’esperienza e le competenze che ho acquisito nel corso della pluridecennale attività professionale e di quella amministrativa ai temi dello sviluppo sociale e produttivo della nostra Calabria e del Paese intero, all’interno dell’importante assemblea legislativa che è il Senato della Repubblica.Siamo sicuri che il Sindaco di Calabria riuscirà a rappresentare al meglio le esigenza dei cittadini calabresi.

Roberto Occhiuto tra i nuovi leader nazionali di Forza Italia.

Grazie al risultato straordinario di Forza Italia del 16% a livello calabrese, Roberto Occhiuto è inserito a pieno titolo tra i leader nazionali di Forza Italia.Con la presenza anche del neo senatore Mario Occhiuto e degli altri parlamentari del centrodestra riusciremo a far capire le ragioni della Calabria e a rilanciare il nostro territorio sui grandi temi della sanità, dell’ambiente e sugli investimenti da effettuare.

Rosaria Succurro:Il voto di domenica rafforza il centrodestra,adesso avremo più peso per completare il cambiamento.

Dal profilo Fb di Rosaria Succurro Presidente della provincia di Cosenza ed esponente di Forza Italia.
? Il voto di domenica scorsa certifica l’exploit del #centrodestra #unito
▪️che a #San #Giovanni in #Fiore ha raggiunto il 41,06 per cento delle preferenze
? di quei cittadini che hanno espresso la loro fiducia per la nostra coalizione, riconoscendone
?la credibilità
? l’affidabilità
? il buon governo di ogni giorno.
✔️ Questo è il primo dato netto.
✔️ Il secondo dato altrettanto chiaro è l’affermazione di #Forza #Italia ??, che si conferma guida salda della coalizione confermandosi primo partito.
? Si tratta di una legittimazione popolare piena, che premia l’intera coalizione per la propria serietà politica e amministrativa, per le opere realizzate e per il cambiamento impresso negli ultimi due anni di gestione del municipio.
‼️Non solo, il giudizio degli elettori, che hanno sonoramente bocciato un modo di fare politica vecchio, rancoroso e pretestuoso, riguarda anche il lavoro di squadra che il centrodestra locale ha svolto insieme
? al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto,
? alla sua giunta
? all’amministrazione provinciale di Cosenza.
? Il voto di domenica rafforza il centrodestra, tanto a San Giovanni in Fiore quanto per il governo provinciale e regionale.
Adesso avremo più peso, presso il futuro esecutivo nazionale, per completare il cambiamento che la giunta del presidente Occhiuto e le due amministrazioni che ho l’onore (e l’onere) di guidare hanno avviato da tempo, in perfetta sinergia.
‼️Grazie San Giovanni in Fiore‼️