Partito Democratico: Avvocato influencer nell’area urbana di Cosenza.

Nell’area urbana cosentina ci sono molte storie da raccontare. Una delle prime che ci preme evidenziare è quella di un noto amministratore del partito democratico di un comune dell’area urbana, notoriamente vicino le posizioni politiche di un noto esponente di primo piano dello stesso partito a cui è notoriamente asservito, chissà per quale ragione, qualcuno narrà di reiterati contatti con società vicinissime al partito democratico. Questo soggetto dovrebbe fare l’avvocato, specializzato in autovelox, in realtà non si comprende bene come lo faccia, date le sue grandi doti di azzecarbugli e notoriamente al seguito dei più noti imprenditori faccendieri del territorio nel settore della sanità e del settore alimentare di una società internazionale, che dovrebbe ricevere finanziamenti milionari sul territorio. Questo strano personaggio veniva avvistato negli anni passati in compagnia di Renato D’andria e di altri operanti nel settore dell’imprenditoria. Opera in pieno conflitto d’interessi rispetto alla sua attività politica, poichè è difensore e consulente di varie società che hanno rapporti o avuto rapporti con gli incarichi politici a lui attribuiti. E’ noto che si propone come mediatore in tutte le vicende che riguardano la sua attività politica “noto influencer” specializzato in traffico d’influenze, vanta di avere relazioni con diversi soggetti politici, tra cui alcuni condannati per gravi reati, in particolare del partito democratico e si adopera per la risoluzione delle loro problematiche. A questo si aggiunge che è un noto denunciatore seriale, per arrivare ai propri scopi e noto traditore e voltagabbana politico. E’ tesserato e dirigente del Partito Democratico, dopo aver votato alle ultime regionali di Calabria il centro destra. Fa contemporaneamente i selfie con esponenti della sinistra e con il Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto, accompagnando spesso un galantuomo della politica nei piani alti di Germaneto, ovviamente il galantuomo della politica non ha nulla a che fare con questo squallido personaggio. Questo personaggio viene considerato il garzone telecomandato di Nicola Adamo. Secondo i bene informati, potrebbe essere attenzionato dagli organi competenti della città capoluogo di Catanzaro per le note attività quotidiane di INFLUENCER, traffico d’influenze con gli enti e gli uffici con cui si interfaccia, ci riserviamo di essere più precisi nei prossimi articoli. A breve si attendono novità importanti nel panorama dell’area urbana e finalmente il quadro sarà più chiaro. Noi seguiremo la vicenda dell’avvocato garzone, noto influencer dell’area urbana cosentina. La storia continua ………………….

Caso Mendicino:Ma Francesco Iannucci è con Forza Italia o contro Forza Italia.

A spasso per Mendicino, secondo i bene informati si aggira Francesco Iannucci, Sindaco di Carolei che sembrerebbe stia preparando una lista contro Forza Italia. Secondo qualche indiscrezione qualcuno lo troverebbe pronto a virare, con quei pochissimi voti che ha, verso il PD di Francesco Gervasi. Cosi vanno le cose a Mendicino, cioè non vanno. Seguiremo la vicenda con attenzione ………………

Comune di Cosenza:Il silenzio di Franz Caruso e della politica sulla questione morale.

Ecco quando ha dichiarato il commissario regionale della Lega Francesco Saccomanno, nei giorni scorsi “poi si dimentica di allontanare dalle amministrazioni soggetti che sono imputati nel processo Rinascita Scott oppure sono stati arrestati per essere considerati presunti prestanomi di boss locali! Ben sappiamo che il soggetto si presume innocente fino alla condanna definitiva. Ma, questo non vuol dire sorvolare su questione gravi”, riferendosi al caso Cosenza. A parte le dichiarazioni del valoroso Saccomanno nessuno parla, non possiamo che constatare lo strano silenzio da parte di tutte le forze politiche, in particolare dei vertici nazionali del partito democratico e del movimento cinquestelle. Cosi vanno le cose nella città di Cosenza, cioè non vanno. La storia continua …………………….

Luzzi:Andrea Guccione e Michele Leone(PD) contro Umberto Federico (PD).

Le elezioni del comune di Luzzi si riempiono di nuovi contenuti. Lo scontro tra Oscar Durante e Umbero Federico si fa sempre più intenso. Secondo i bene informati Andrea Guccione e Michele Leone del Partito Democratico, dovrebbero essere candidati con la lista di Oscar Durante, contro il Sindaco uscente Umberto Federico, esponente di spicco del Partito Democratico. Secondo i bene informati,Flaviano Federico in pole position per la carica di Vicesindaco di Oscar Durante. A Luzzi si profila una elezione comunale del Partito Democratico contro il Partito Democratico. La storia continua…………………………

Luzzi: Andrea Guccione(PD) sostiene Oscar Durante.Scontro sul vicesindaco.

Come avevamo già detto l’economista Oscar Durante è il nuovo candidato a sindaco di Luzzi, sostenuto da una strana alleanza PD, cinquestelle,Forza Italia,Fratelli d’Italia e comunisti. Il nuovo fronte politico gareggerà contrapponendosi alla lista di Umberto Federico Sindaco uscente e candidato nelle ultime consultazioni elettorali regionali, nelle liste del partito democratico.Terzo candidato a Sindaco, Alessandro Cilento, esponente della Lega, con una lista civica.In procinto di costruzione, con esponenti del vecchio MSI, un’altra lista dal nome Luzzi-un’altra storia, infine,secondo i bene informati Giuseppe Giorno, sarebbe già stato indicato Vicesindaco, ipotesi osteggiata da Andrea Guccione che con altri esponenti del pd candidati nella lista di Oscar Durante,ambirebbe anche lui a ricoprire la stessa carica.

Flavio Stasi ritira la candidatura alla presidenza della provincia e scarica Marcello Manna e Nicola Adamo.

Secondo alcune indiscrezioni circolata in queste ore Flavio Stasi potrebbe ritirare la propria candidatura alla presidenza della provincia di Cosenza. I bene informati parlano di un accordo politico tra Stasi e alcuni dirigenti autorevoli del partito democratico, per la sua presentazione in un collegio alla Camera dei Deputati . Flavio Stasi scarica Marcello Manna, Nicola Adamo e Mario Oliverio, che rimangono sempre piu’ isolati nella costruzione del terzo polo.

Lo strano accordo PD-Manna per chiudere la Sorical. Cosa ne pensa la Lega di Nino Spirlì?

Non rientra tra i compiti dell’AIC quello di predisporre lo Statuto del soggetto che andrà a gestire il servizio idrico integrato ma dovrebbe coordinarsi con la Regione Calabria, prima di assumere decisioni definitive, specificando tra l’altro che la stessa regione non può operare in regime di straordinaria amministrazione, per come previsto dalla legge. Marcello Manna convoca in tempi record una assemblea dell’AIC per approvare lo statuto di una nuova società, lasciando presagire un accordo con il PD per chiudere la Sorical. Sorge spontanea una domanda, cosa ne pensa la Lega di Nino Spirlì?