Il Presidente Granata(Valle Crati): Richiesta al Tribunale e alla casa circondariale ”Sergio Cosmai” di Cosenza l’autorizzazione allo scarico.

Non si ferma l’attività del catasto degli scarichi per la “Gestione tecnica, operativa ed amministrativa di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Depurazione sito in c.da Coda di Volpe del comune di Rende, nonché delle reti di collettamento consortile e opere annesse”. Su indirizzo del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea ha richiesto la produzione della documentazione relativa allo scarico in pubblica fognatura al Presidente del Tribunale di Cosenza e al Direttore della Casa Circondariale “Sergio Cosmai”, oltre alla Farvima Medicinali spa Rende, Autodemolizione Cesare- Autodemolitore, Bobcat-Fornitore di attrezzature per l’edilizia, STR Commerce-Distribuzione di Bevande, Mauser Gas srl-Grossista, Garofali S.P.A. filiale di Rende, Vanilla Music Addict- Discoteca, Centro Installazione di Nisi Lucia- Centro Autorizzato Termo King- Ditta specializzata in impianti di condizionamento, Strano SPA, Sysco SPA, Cedis di Imbrogno Steno & C. S.N.C., Intimo e Calze Franzoni- Negozio di abbigliamento. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, dobbiamo mettere ordine al sistema degli scarichi, e’ evidente l’importanza di poter disporre di un catasto completo e sistematicamente aggiornato tale da ottenere in tempo reale i dati relativi alla localizzazione degli insediamenti (agglomerati e stabilimenti), nonché alla qualità degli scarichi sul territorio, per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale fissati dal D.Lgs. 152/2006, riferiti ai singoli corpi idrici. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Calabria:Potrebbero essere autorizzate 12 autocisterne di petrolio al giorno nell’alto Tirreno cosentino,lo denuncia Italia Nostra.

Come dichiara un consigliere regionale in una sua interrogazione “Nel 1992 il Comune di Tortora (Cosenza) ha rilasciato un’autorizzazione per un impianto privato per il trattamento dei rifiuti liquidi speciali non pericolosi. L’impianto è stato realizzato sulla sponda calabrese del fiume Noce, che divide la Calabria dalla Basilicata, in contrada San Sago;
-la struttura nasce oltre 30 anni fa come impianto pubblico autorizzato al trattamento dei reflui urbani comunali e nel corso degli anni viene riconvertito ad impianto privato autorizzato, appunto, al trattamento dei rifiuti speciali pericolosi e non. L’impianto dovrebbe trattare svariate tipologie di rifiuti speciali liquidi e fangosi provenienti da industria tessile, chimica, meccanica, conciaria, macelli, lavanderie industriali, tintorie, stamperie, industria del legno, industria dei detersivi, etc., nonché percolati prodotti dagli impianti di discarica. Pertanto è una piattaforma industriale che ha avuto nel corso degli anni una radicale modifica della sua destinazione d’uso senza una sostanziale evoluzione tecnologica, collocata in un’area a forte vocazione turistica che, a distanza di 30 anni dalla nascita, appare oggi del tutto inidonea ad ospitare un impianto di questo tipo e con queste funzioni; L’AIA è stata sospesa dal dipartimento ambiente della Regione Calabria in data 20 dicembre 2013 e a tutt’oggi l’impianto non è funzionante. L’impianto era autorizzato con AIA del 2009 a trattare rifiuti riferiti a 322 codici CER molti dei quali rifiuti pericolosi, tra cui il petrolio, e scarica nel torrente Pizinno che, dopo un brevissimo tragitto confluisce nel fiume Noce. Questo, a qualche chilometro di distanza, ha la foce a confine tra la Calabria e la Basilicata tra i comuni di Tortora, Praia a Mare e Maratea, località rinomate in tutt’Italia per la loro vocazione turistica e per la presenza di ben sei Zone Speciali di Conservazione lungo la costa dei rispettivi territori comunali;” . L’ 11 ottobre 2022 è stata riconvocata la Conferenza dei Servizi decisoria per ultimare il procedimento per il rinnovo dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) per la riapertura dell’impianto di eliminazione rifiuti pericolosi e non in località San Sago del comune di Tortora (CS) con scarico nel torrente Pizinno, quindi nel fiume Noce e poi nel mare. Vorremmo veramente sbagliarci, ma dopo il parere favorevole della Regione Basilicata sulla valutazione di incidenza ambientale (V.Inc.A),
Secondo Italia Nostra
“E così, dopo nove anni di chiusura, avremmo nuovamente un impianto, dalle preoccupanti vicissitudini, a poca distanza dal mare , che senza alcuna modificazione impiantistica rispetto al 2005 sarebbe autorizzato a trattare circa 322 tipologie di rifiuti urbani ed industriali tra i quali, in buona parte, rifiuti contrassegnati come pericolosi nel catalogo europeo dei rifiuti.
Nell’ Autorizzazione Integrata Ambientale troviamo scritto che l’impianto è autorizzato a trattare 300 metri cubi di rifiuti liquidi e fanghi al giorno (ovvero 300 mila litri) per un totale di 110 mila metri cubi all’anno (ovvero 110 milioni di litri) e poi riversare in ambiente rifiuti innocui.
Ed inoltre, considerato, ad esempio, che un’autocisterna ha una portata media di 25 mila litri, si autorizzerebbe l’impianto a trattare il contenuto di 12 autocisterne di petrolio al giorno, come previsto dal codice CER 130702 autorizzato, e poi riversare in ambiente reflui innocui”. Nel frattempo nella manifestazione spunta anche Alfredo Iorio, di origini calabresi e già candidato a Sindaco di Roma e volto noto della destra romana. Seguiremo la vicenda con attenzione, la storia continua ……………………………

Granata(Valle Crati):Richiesta al centro commerciale Metropolis e ai Due Fiumi l’autorizzazione allo scarico.

Non si ferma l’attività del catasto degli scarichi per la “Gestione tecnica, operativa ed amministrativa di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Depurazione sito in c.da Coda di Volpe del comune di Rende, nonché delle reti di collettamento consortile e opere annesse”. Su indirizzo del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea ha richiesto la produzione della documentazione relativa allo scarico in pubblica fognatura del centro Metropolis con sede in Rende e centro commerciale i Due Fiumi con sede in Cosenza.Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, dobbiamo mettere ordine al sistema della depurazione, e’ evidente l’importanza di poter disporre di un catasto completo e sistematicamente aggiornato tale da ottenere in tempo reale i dati relativi alla localizzazione degli insediamenti (agglomerati e stabilimenti), nonché alla qualità degli scarichi sul territorio, per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale fissati dal D.Lgs. 152/2006, riferiti ai singoli corpi idrici. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata (Valle Crati): Sarà richiesto a 58 aziende dell’area industriale di Rende l’autorizzazione relativa allo scarico in pubblica fognatura.

Continua senza sosta l’attività del catasto degli scarichi per la “Gestione tecnica, operativa ed amministrativa di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Depurazione sito in c.da Coda di Volpe del comune di Rende, nonché delle reti di collettamento consortile e opere annesse”. Su indirizzo del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea richiederà a 58 aziende dell’area industriale del Comune di Rende “ ERRE TRUCK S.R.L. – Rivenditore di auto, C.d.r. srl, ComData – Call Center, Sede GLS di Cosenza – Corriere, Domo Arreda Facile RENDE – Rivenditori di mobili per la casa, Centro Brico Lo Gatto – Rende – Negozio di bricolage, C.d.r.srl, Officina Gagliardi – Lavorazione dei metalli, Costruzioni Meccaniche Gagliardi C.M.G. Srl – Torneria, Cria srl – Fornitore di trattori e macchine agricole, Crisma Salotti – Tappezziere, Greco Salotti – Grossista di tessuti, Gagliardi Gaetano – Mobilificio, Profilgronda – Impresa di costruzioni, Fac Montaggi Industriali – Saldatore, Metaltrade Italia S.r.L. – Lavorazione metalli, Francesco Ricambi – Negozio di ricambi per auto usati, Arc S.r.l. – Negozio di ricambi per auto, Scarnati F.lli – Elettricità dal 1926 – Negozio di forniture elettriche, Co.ra.b. sas – Negozio di ricambi per auto, Padiglione LUCMAR sede concorsi – Allestimento fiere e manifestazioni, ARCO SERVICE SRL – Officina di riparazioni per camion, Ivs Italia Spa – Ufficio aziendale, Talento Cash and Carry Rende – Cash and carry, Cash & Carry Dal Gigante – Cash and carry, Ritacca Arredo Bar – Grandi impianti – Negozio di arredamento per bar e ristoranti, CLOR – Automazione e robotica, Imbalfox Srl – Ufficio aziendale, Parmalat Concessionaria Ricci Sas – Caseificio, Simet -, Mpm Delma Pubblicità – Agenzia di pubblicità, Galcov srl – Fornitore di prodotti per la pulizia, Ve.Bar Srl – Negozio di forniture idrauliche, GEADO S.R.L – Servizio municipale dei trasporti, Fratelli La Cava Sas – Negozio di stufe a legna, Ammirati Pasquale E Figli Snc – Negozio di articoli da regalo, Ammirati Michele & C. S.a.s. – Casalinghi, Punto Blu – Servizio di distribuzione, Leone trasporti – Servizi di trasporto, DREMA S.R.L. – Venditore di ricambi per auto, ITALFOOD – Distribuzioni Food&Beverage – Broker di prodotti alimentari, Italy Cash & Carry – Cash and carry, Mecar SpA Concessionaria IVECO – Sede di Rende – Concessionario di camion, COSMOBEVERAGE SRL – Distributore di birra, Europcar Rende – Agenzia di noleggio auto, Traditional Tattoo Supply – Negozio di tatuaggi e piercing Rende – Negozio per tatuaggi e piercing, Oliverio Distrubuzione Srl – Negozio di materiali da costruzione, Mirabelli Ricambi e Rettifiche – Servizio di affilatura, LAND ROVER – ALGIERI AUTO Srl – Concessionario auto, Fincons group s.p.a – Ufficio aziendale, Accueil Rende – Call Center, Isocasa Srl – Fornitore di materiali da costruzione, Prima Nautica – Fornitore di accessori nautici, A.V. Meccatronic s.r.l.s – Meccanico e assistenza automobili, Gazzetta Del Sud – Casa editrice di giornali, Conforti Ricambi Auto – Negozio di ricambi per auto, Pubbliturco S.r.l. – Serigrafia, la produzione della documentazione relativa allo scarico in pubblica fognatura, onde evitare in mancanza dell’acquisizione della documentazione prescritta per legge in corso di validità l’adozione di provvedimenti di competenza. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata e’ evidente l’importanza di poter disporre di un catasto completo e sistematicamente aggiornato tale da ottenere in tempo reale i dati relativi alla localizzazione degli insediamenti (agglomerati e stabilimenti), nonché alla qualità degli scarichi sul territorio, per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale fissati dal D.Lgs. 152/2006, riferiti ai singoli corpi idrici. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, in prima linea, sui sopralluoghi degli scarichi.

Il presidente Granata presente nei sopralluoghi
Il responsabile tecnico del Consorzio Valle Crati Ing. Oreste Citrea, il dipendente della Kratos scarl Cosimo Giannitelli, il consulente Massimo Mazzullo, presente anche il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, hanno iniziato in data odierna i sopralluoghi nell’area industriale del comune di Rende per definire con precisione il catasto degli scarichi
Nel corso dei sopralluoghi alla presenza dei dirigenti di Calabria Maceri & Serivzi S.P.A. , della Jrs Silvateam ingredients srl è stata richiesta la planimetria degli allacci alla rete fognaria, richiesta che sarà anche estesa ad Ecosesto spa, che fa seguito a quelle già acquisite delle strutture operanti nella medesima zona. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati questa attività rientra nell’intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, voluta fortemente da questa presidenza non solo per definire il catasto degli scarichi del territorio del Valle Crati, ma per mettere ordine ad un sistema che deve analizzare lo stato dell’arte sul territorio dell’area urbana. Siamo i primi in Calabria e nel mezzogiorno a sperimentare questo modello che io ritengo efficiente .Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Il Consorzio Valle Crati diffida il Gruppo I Greco Ospedali Riuniti s.r.l. e Casa di Cura Oculistica Santa Lucia.

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, ha presieduto oggi una riunione convocata dal responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea , presso la sede del Consorzio Valle Crati, a cui seguiranno ulteriori incontri secondo un preciso cronoprogramma. Erano presenti all’incontro il Direttore Tecnico del Consorzio Valle Crati Ing. Oreste Citrea, il consulente Massimo Mazzullo, il responsabile dell’avvocatura Avv. Salvatore Pichierri, Kratos scarl, i rappresentanti della Casa di Cura Scarnati, Casa di Cura Villa del Sole s.r.l., Casa di Cura Villa Verde srl, Azienda Ospedaliera Cosenza, I.N.R.C.A., nel corso della riunione alcune strutture hanno già iniziato a depositare la relativa documentazione e alcune si sono impegnate a depositare i relativi atti al fine di realizzare un catasto degli scarichi nelle pubbliche fognature per attestare l’esistenza degli scarichi da rilevare nonché i relativi certificati inerenti le autorizzazioni allo scarico, a cui seguiranno i relativi sopralluoghi nelle strutture sanitarie della città di Cosenza.
Per quanto riguarda l’assenza ingiustificata delle aziende sanitarie Sacro Cuore, la Madonnina, Casa di Cura M Misasi, Casa di Cura oculistica Santa Lucia e Riace srl alla riunione convocata per la data odierna a mezzo pec, il responsabile del servizio tecnico Ing. Oreste Citrea, considerato gli esiti della stessa e quanto richiesto e verbalizzato dal Presidente e LRPT del Consorzio Valle Crati, ha invitato e diffidato alla produzione della documentazione relativa all’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, onde evitare in mancanza dell’acquisizione della documentazione prescritta per legge in corso di validità l’adozione di provvedimenti di competenza.
Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati questa attività rientra nell’intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, voluta fortemente da questa presidenza per definire il catasto degli scarichi del territorio del Valle Crati. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Calabria, Carenza Idrica: A2A utilizza 6700000 mc in più rispetto la media mensile.

“La terribile carenza idrica che stanno subendo i laghi Arvo ed Ampollino e le conseguenti iniziative della A2A, società che gestisce gli invasi stanno causando un gravissimo danno al comparto agricolo, soprattutto in un periodo delicato come quello attuale, in cui viene effettuata la piantumazione delle colture”. E’ quanto afferma Alfio Pugliese, commissario straordinario della Camera di Commercio di Crotone in riferimento all’allarme lanciato dal presidente del Consorzio di bonifica Ionio crotonese, Roberto Torchia, in data 28 Ottobre 2022.
Dalla tabella dei rilasci trasmessa risulta che i rilasci mensili nel periodo dicembre2022/febbraio 2023 sono i seguenti dicembre 2022: 11.188.784 mc , gennaio 2023: 10.411.054 mc, febbraio 2023: 9.593.855 mc. Pertanto i volumi d’acqua utilizzati per Ia produzione di energia idroelettrica, sono ben oltre la media mensile (8,17 m/mc) dei rilasci dovuti da concessione CONCESSIONE Rep. n. 590 DEL 29/12/1984 .

Granata(Valle Crati):Catasto degli Scarichi, il 13 Marzo convocato De Salazar e i rappresentanti delle cliniche situate nel Comune di Cosenza.

Sul catasto degli scarichi, si è tenuta una riunione in data odierna per esaminare le mappature degli scarichi riguardanti l’area industriale del comune di Rende. Ha presieduto la riunione il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, erano presenti, il Direttore Tecnico del Consorzio Valle Crati Ing. Oreste Citrea, il responsabile dell’ufficio legale del Consorzio Valle Crati l’avv. Salvatore Pichierri, il Dirigente del settore Ambiente del Comune di Rende Ing. Francesco Azzato e i rappresentanti della jrs Silvateam Ingredients srl , Tema Motori, Fadel Porte, GF Car , Kratos scarl. Il Direttore dell’ufficio Tecnico Ing. Oreste Citrea ha richiesto ai partecipanti alla riunione, della documentazione da presentare entro il termine di sette giorni a cui seguiranno una serie di sopralluoghi da effettuare sul territorio del comune di Rende. Successivamente sono stati convocati, dal responsabile dell’Ufficio Tecnico Ing. Oreste Citrea, per il 13 Marzo alle 11,30 , presso la sede del Consorzio Valle Crati i rappresentanti legali, Direttori Generali e Direttori Tecnici dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, l’I.N.R.C.A., e delle cliniche di Cosenza, Riace s.r.l., Casa di cura Scarnati, Casa di Cura Villa del Sole s.r.l., Sacro Cuore Gruppi I Greco Ospedali Riunjti srl, La Madonnina di Cosenza, Casa di Cura M. Misasi, Casa di cura Oculistica Santa Lucia, Casa di cura “Villa Verde” s.r.l., Kratos s.c.a.r.l. , il Dirigente del Settore Ambiente del comune di Cosenza Ing. Giovanni Ramundo, il Dirigente del Settore Fognario-depurativo del comune di Cosenza Arch. Giuseppe Bruno. Nel corso dell’incontro saranno assunte notizie e informazioni, con eventuale deposito di documentazione, necessarie a conoscere lo stato dell’arte delle autorizzazioni allo scarico in pubbliche fognature ai sensi e per gli effetti ex art. 124 D.Lgs 152/2006, collettate alla condotta consortile da parte dell’Ospedale di Cosenza “SS Annunziata”, Ospedale Mariano Santo, Reparto di Ematologia UU.OO. malattie infettive e di tutte le cliniche operanti nel comune di Cosenza. Continua senza sosta l’attività relativa al catasto degli scarichi nell’area urbana. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Impianti di trattamento, l’Arpacal controlli il trattamento dei rifiuti che vengono conferiti.

Il rifiuto urbano indifferenziato raccolto dai cassonetti deve passare, prima di essere smaltito in discarica, attraverso un impianto di trattamento (o un TMB o un trito vagliatore con successiva bioessiccazione). Questi macchinari trasformano il rifiuto urbano (famiglia di codice CER 20) in rifiuto speciale che, al netto della parte secca, risulta essere: scarti (CER 191212) e parte di rifiuti urbani e simili non compostata (CER 190501) o compost fuori specifica (CER 190503). Quando un impianto di trattamento funziona bene e quando la parte umida residua ha il tempo necessario per stabilizzarsi affinché l’indice di respirazione dinamico scenda al disotto di 1.000 mgO2/kgSVh, cosi come previsto per legge. L’Arpacal effettui con estrema urgenza con dei sopralluoghi e verifiche documentali, ma anche di verifiche analitiche e laboratoristiche, la funzionalità e l’efficacia dei trattamenti attuati dagli impianti di trattamento meccanico- biologico di tutta la regione per controllare l’indice di respirazione dinamico e il trattamento dei rifiuti che corrispondono ai codici CER in uscita. Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Catasto Scarichi Ospedale di Cosenza:Granata(Valle Crati), in settimana sarà convocato il commissario De Salazar

Continua anche di sabato il lavoro del Consorzio Valle Crati, per la redazione del catasto degli scarichi nell’area urbana Cosenza-Rende. Si sta analizzando la relativa mappatura delle condotte fognarie consortili, le reti del Comune che sono state consegnate alla Kratos scarl e i pozzetti di scarico dell’ospedale di Cosenza .Su indirizzo del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, il responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea nel cronoprogramma ha previsto in settimana un incontro con l’amministratore dell’azienda ospedaliera Dott. Vitaliano De Salazar e i suoi tecnici, presso la sede del Consorzio Valle Crati, al fine di realizzare il catasto degli scarichi nelle pubbliche fognature, dell’ospedale di Cosenza. Questo lavoro andrà esteso anche alle cliniche private operanti nel territorio della Valle del Crati. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati va monitorato con una intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, anche da parte dell’ospedale di Cosenza e delle cliniche private. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.