La Regione Calabria diffida il Presidente dell’ATO Marcello Manna. ”Firmate il contratto o adottiamo i poteri sostitutivi, entro quindici giorni”.

Come è noto sull’inerzia e omissione della Comunità d’Ambito di Cosenza, il Consorzio aveva richiesto l’intervento sostitutivo della Regione, paventando l’interruzione del conferimento dei rifiuti urbani, presso la discarica loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore, a partire dal prossimo 3 Giugno 2020. La doglianza del Consorzio, riguarda il mancato perfezionamento, nonostante i reiterati solleciti inviati alla Comunità d’Ambito di Cosenza a cui non è stata data alcuna risposta, degli adempimenti contrattuali, che garantiscono la copertura finanziaria, regolanti il rapporto tra le parti, i cui atti sono stati puntualmente trasmessi dal Consorzio alla Comunità d’Ambito con nota prot. n,. 653 del 12.05.2020.Duole constatare l’inerzia e omissione del Presidente della Comunità d’Ambito Avv. Marcello Manna che, in particolare tra enti pubblici, dovrebbe avere lo scopo di perseguire l’interesse della collettività intera, per scongiurare una vera e propria emergenza sanitaria che si andrebbe a sommare a quella gravissima è inattesa della diffusione, ancora in atto, della pandemia da COVID-19. La Regione Calabria accogliendo la richiesta del Consorzio Valle Crati, sulla scorta dell’acclarata inattività e quindi omissione della Comunità d’Ambito, ha diffidato la stessa al perfezionamento degli atti amministrativi al massimo entro i quindici giorni, pena l’attivazione dei poteri sostitutivi. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

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