Discarica loc. Vetrano San Giovanni in Fiore:Blocco del conferimento dei rifiuti dal prossimo 3 Giugno.

 Rilevato le perduranti inadempienze degli organi preposti, come da lettera del Consorzio Valle Crati prot. nr. 749 del 25/05/2020, lo scrivente Presidente del Consorzio Valle Crati avvisa sin da ora che dal prossimo 3 Giugno si vedrà costretto a bloccare il servizio di conferimento dei rifiuti codici CER 19.05.03 e 19.12.12 provenienti dalla Comunità d’Ambito della provincia di Cosenza presso la discarica consortile di loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore rendendolo inoperativo e ineseguibile, con la conseguente manleva anticipata dello scrivente e dell’intero Consorzio Valle Crati da ogni responsabilità civile, penale ed amministrativa connessa alla sopravvenuta e materiale impossibilità di erogare il servizio di cui sopra . Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata Valle Crati: Pieno sostegno al Presidente Santelli, “Affrontare l’emergenza e riorganizzare l’intero ciclo dei rifiuti” .

Il Consorzio Valle Crati, rappresenta l’unico modello pubblico regionale di efficienza nella gestione delle discariche. Condivido l’indirizzo politico del Presidente della Giunta Regionale della Calabria On. Jole Santelli, quando dichiara che per rompere il sistema dell’emergenza continua, bisogna dare vita a una fase di transizione, il tempo che serve per realizzare una  nuova impiantistica che tenga conto delle indicazioni dell’Unione europea sull’economia circolare. L’obiettivo a lungo termine dovrà essere, come correttamente dichiara il Presidente Jole Santelli, quello di “Riorganizzare l’intero ciclo dei rifiuti in Calabria. Per realizzarlo, avremo bisogno di un sistema impiantistico alternativo e di non perdere altro tempo con soluzioni che si sono rivelate inefficaci e perfino controproducenti” . Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

La Lega Calabria allo sbando: Tutti in fuga verso altri partiti?

Dopo la dichiarazione di Vincenzo Mazzei sul fallimento della Lega in Calabria, dove evidenzia che il partito è in mano a degli incompententi, il fronte del dissenso sembra destinato ad allargarsi. In vista delle prossime consultazioni elettorali territoriali, la Lega è completamente allo sbando. Nella città di Reggio Calabria dopo l’abbandono del partito da parte di Michele Gullace ex commissario provinciale della Lega, sembra che il dissenso si potrebbe allargare con alcune figure istituzionali di rilievo nella città di Reggio Calabria. Nella città di Catanzaro il consigliere provinciale della Lega non ha rinnovato la tessera ed è sempre piu’ vicino alle posizioni del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Domenico Tallini. Dopo la debacle nella città di Rende con percentuali da prefisso telefonico, i vertici regionali del partito hanno perso completamente i contatti con la classe dirigente degli eletti della città di Cosenza. Infine il deputato del partito della Lega Domenico Furgiuele, sembrerebbe che abbia intensificato i contatti con L’Assessore Regionale in quota Fratelli d’Italia, Fausto Orsomarso, e secondo alcune indiscrezioni guarderebbe con attenzione questa nuova forza politica. Da registrare inoltre lo scollamento tra il gruppo consiliare regionale della Lega e il Vicepresidente della Giunta Regionale Nino Spirlì .  Vi informeremo degli ulteriori sviluppi in questi giorni, continua…………………..