Giovanni e Lucia Marletta:Grazie a tutti per il bel ricordo di Francesca Mattioli.

In un momento così doloroso per la nostra famiglia, oggi purtroppo privata della nostra Francesca, dopo anni di sofferta speranza, abbiamo trovato conforto nei tanti pensieri e messaggi di cordoglio e di sentita partecipazione che, per la sua perdita, ci sono pervenuti dagli amici, da chi l’ha avuta come collega, da chi l’ha avuta come insegnante, da chi l’ha conosciuta sul lavoro, da chi insieme a lei ha preso parte fattiva alle molteplici iniziative -sociali, culturali e di promozione della città di Piazza Armerina, città che aveva adottato e che l’aveva adottata- che l’hanno vista in prima linea, da chi per un qualche motivo ha avuto l’occasione di conoscerla, dalle associazioni alle cui attività ha contribuito instancabilmente e dalle associazioni con le quali ha collaborato.

Ciò non basta a colmare il vuoto che nella nostra famiglia si è creato ma questo abbraccio corale di cui, pur distanti, abbiamo sentito il calore, ci consente senza dubbio di acquisire la concreta certezza che Francesca con la sua spontaneità, la sua generosità, la sua modernità, il suo impegno disinteressato, il suo entusiasmo tipicamente emiliano ha lasciato un segno e che ha trovato nel corso della sua vita a Piazza Armerina, siciliana tra i siciliani, piazzese tra i piazzesi, una città accogliente ed ospitale e persone desiderose di fare e di promuovere, per il tramite delle diverse associazioni di cui Francesca è stata socia ed anche  fondatrice, solidarietà, ricerca, cultura, socialità, turismo, tradizioni locali ed eno-gastronomiche, nella consapevolezza delle grandi potenzialità di questa nostra terra di Sicilia e del territorio Piazzese.

Quello che veramente ami rimane, il resto è scorie. Quello che veramente ami non ti sarà strappato. Quello che veramente ami è la tua vera eredità’.

Francesca ed il bel ricordo di lei nelle vostre parole e nei vostri atti di generosità, indirizzati nel solco da lei seguito e di cui ci è stata data comunicazione, sono la nostra eredità.

Grazie a tutti, Giovanni e Lucia Marletta

Il Sindaco della città di Piazza Armerina: L’attaccamento di Francesca Mattioli alla nostra città non verrà dimenticato.

Appresa con dispiacere la dipartita della Signora Francesca Mattioli Marletta , porgo a nome mio e della giunta sentite condoglianze alla famiglia, in particolare al marito S.E.Giovanni Marletta , stimatissimo magistrato , già pretore della nostra Città . La Signora Marletta è stata , pur non essendo piazzese di nascita, una Donna profondamente innamorata della nostra Piazza Armerina, della sua storia e delle sue tradizioni. Questo suo attaccamento non solo non verrà dimenticato, ma spero potrà essere imitato e preso da esempio da tutti .
Nino Cammarata
Sindaco di Piazza Armerina

La scomparsa dell’indimenticabile Francesca Mattioli e la sua instancabile passione per la città di Piazza Armerina

La notizia della scomparsa della professoressa Francesca Mattioli, moglie del Giudice Giovanni Marletta, venuta a mancare questa notte nella città di Cosenza, ha suscitato la reazione di numerosi commenti e ricordi sui social. Il Presidente del consiglio comunale della città di Piazza Armerina Marco  Incalcaterra, “Questa notte a Cosenza è venuta a mancare la Signora Francesca Mattioli Marletta . La nostra comunità perde una grande Donna ! Ha amato Piazza Armerina come se fosse stata la Sua città natale a tal punto che , insieme al marito , il Giudice Giovanni Marletta , decisero di eleggerla a loro Patria , profondendo a piene mani cure e attenzioni . Il Suo amore per la nostra Città dovrà essere additato a modello ed esempio da tenere costantemente presente e da imitare. Per questo , sono certo , il Suo nome verrà ricordato per sempre accanto a quello dei migliori figli di Piazza . Personalmente ringrazio il Signore per avermela fatta conoscere e per il dono prezioso della sua amicizia . Al marito Giovanni Marletta , alla figlia Lucia con il marito Maximiliano Granata , ai nipoti e ai parenti tutti , la mia vicinanza e il mio affetto in un momento così triste , con la promessa di poterla ricordare come merita , quando i tempi lo consentiranno . Concludo citando S.Agostino : non ti chiediamo Signore perché ce l’hai tolta , ma ti ringraziamo per avercela donata”. Agata Caruso già Presidente F.I.D.A.P.A. della sezione di  Piazza Armerina nel  biennio 2015/2017 “Oggi si spegne un pezzo di storia umana ed associativa. E’ venuta a mancare Francesca Marletta, grande amica, donna rara e speciale, che tanto ha donato alla nostra Fidapa, perché fidapina nel cuore. Unite dal dolore, le auguriamo buon viaggio, non la dimenticheremo.” Ettore Messina, Assessore al Turismo della città di Piazza Armerina “La signora Francesca Marletta , sempre in prima fila nell’organizzazione di eventi culturali e benefici , caparbia e combattiva con un gran seguito di appassionati come lei , dedicava energie e tempo al miglioramento culturale della nostra società ! La conosco sin da bambino e ho avuto il piacere di collaborare con lei in varie occasioni ! Spero che un giorno ,quando questo triste periodo sarà passato, potremo ricordarla come merita durante un momento istituzionale di cultura e “memoria”. Fabrizio Tudisco già assessore comunale della città di Piazza Armerina “Mi spiace moltissimo. Rimangono I ricordi di periodi meravigliosi nei quali si collaborò fattivamente per rendere gradevole ed ospitale la nostra Piazza Armerina.” Il Presidente della commissione Ambiente della città di Cosenza, Vincenzo Granata, la ricorda come una donna esemplare, di grande spessore intellettuale e dotata di grande generosità, una donna straordinaria da sempre impegnata nel sociale. Amava molto la città di Piazza Armerina e infine il genero Maximiliano Granata dichiara che a noi tutti  piacerà ricordarla con le parole di Esmeralda Rizzo: “Esempio di classe e charme, ma soprattutto di grande modernità per la sua apertura , come della sua instancabile passione per questa città alla quale ha donato l’entusiasmo del “fare” , sempre e comunque.”

Sei stata una grande donna moderna e aperta con una grande passione per la città di Piazza Armerina, dove hai vissuto con il tuo grande amore Giovanni Marletta. Non ti dimenticheremo perché rimarrai sempre nei nostri ricordi e nel nostro cuore .