Granata(Valle Crati): Il Comune di Montalto Uffugo è una bomba ecologica, sulle autorizzazioni allo scarico sembra di essere nel Far West.

«Le acque inquinate costituiscono un pericoloso veicolo di virus e batteri, che possono arrivare all’essere umano e provocare l’insorgere di malattie, anche gravi. Una delle maggiori fonti di inquinamento idrico è costituita dall’immissione di sostanze, quali prodotti chimici e scarichi industriali, che contengono una grande quantità di inquinanti, che, il più spesso delle volte, vengono rilasciati nelle acque da fabbriche o da impianti di trattamento delle acque reflue» così in una nota Maximiliano Granata, Presidente del Consorzio Valle Crati. «La riduzione dell’inquinamento idrico è anche uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030. Nell’area della Valle del Crati, sulle autorizzazioni allo scarico, abbiamo trovato confusione e disordine amministrativo, sembra di essere nel Far West, e per questi motivi, abbiamo costituito un task force, concentrando sin da subito i nostri sforzi per mettere ordine ad un sistema che va ricostruito con controlli adeguati da parte delle autorità preposte che devono agire in sinergia. Oltre a combattere i delinquenti ambientali, occorre sensibilizzare il problema dell’inquinamento idrico, condividendo consigli e soluzioni con i propri amici e conoscenti. I nostri fiumi sfociano nel mar jonio e per questo anche se noi facciamo un gran lavoro nei comuni del Consorzio Valle Crati, la nostra attività rischia di essere vanificata se nei nostri comuni limitrofi e confinanti, i Sindaci del territorio non esercitano la loro funzione di controllo, come dovuto per legge. Uno dei casi che ci preoccupa è quello relativo al Comune di Montalto Uffugo, una vera bomba ecologica rappresentata dal cattivo funzionamento dei depuratori comunali, e di molte abitazioni o quartieri non allacciati alla rete fognaria. L’inquinamento dei fiumi e del mare sono le conseguenze di un lungo periodo dove un conflitto palese non ha avuto interpreti -ad eccezione di comitati e qualche amministratore che sono stati marginalizzati. La sfida quindi non è solo risolvere i danni prodotti da questa “dimenticanza”, ma avere la capacità di accorgersi delle battaglie da fare nella lotta all’inquinamento e sapere gestire, ricostruendo la fiducia con i cittadini. Il sindaco di Montalto Uffugo e la sua Giunta non può far finta di nulla o voltarsi dall’altra parte, perché questo vuol dire non effettuare le giuste scelte amministrative per combattere l’inquinamento presente sul territorio. Per questi motivi, io nella mia qualità di amministratore, sostengo il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e gli amministratori locali che non si voltano dall’altra parte, nella lotta all’inquinamento, perché dobbiamo mettere ordine al sistema. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

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