Granata(Valle Crati),LOTTA ALL’INQUINAMENTO: Cosenza, città 2000, trovato scarico di refluo non allacciato alla rete comunale.

La società Kratos ha segnalato al Consorzio Valle Crati che è stato attivato, sempre a causa di fuoriuscita di liquami in centro abitato di Cosenza – località città Duemila, un ulteriore lavoro di convogliamento dei reflui da una condotta priva di sbocco nella rete comunale fino al più prossimo pozzetto attivo mediante la realizzazione di un tratto di condotta di lunghezza pari a circa venti metri. La Kratos ha evidenziato che questi interventi hanno richiesto attività di sospensione e/o regolamentazione del traffico veicolare coordinati con gli Enti Municipali, la gestione della sosta degli automezzi ed i significativi lavori di ripristino delle sedi stradali e dei marciapiedi interessati. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati, Avv. Maximiliano Granata, stiamo combattendo l’inquinamento su tutto il territorio senza alcuna sosta, per salvaguardare l’ambiente e i cittadini.

Granata(Valle Crati):Cosenza, trovato dal concessionario Kratos scarico non collettato che sversa liquame fognario nel fiume Busento, in prossimità del ponte Mario Martire.

La societa Kratos s.c.a.r.l. è da poco entrata nella gestione delle reti interne del Comune di Cosenza. Su impulso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata e su richiesta del Direttore Tecnico Ing. Oreste Citrea sono stati richiesti alla Kratos s.c.a.r.l. dei sopralluoghi, nella città di Cosenza, nel fiume Busento. Dall’esito del sopralluogo la Kratos ha riscontrato quanto segue:1) La fuoriuscita di liquame fognario sull’argine sinistro del fiume Busento avviene attraverso un cunicolo “centenario”, realizzato a pietre e mattoni, sottostante la strada comunale adiacente allo stesso fiume, pertanto, è da escludersi che trattasi di collettario fognario consortile.2) Al fine di una risoluzione della problematica riscontrata (si precisa che trattasi di rete comunale di Cosenza), si rende necessario intercettare il collettore consortile interrato sulla sinistra del fiume Busento e collegare l’attuale cunicolo di fuoriuscita del liquame al collettore stesso mediante l’inserimento di un nuovo pozzetto e di un nuovo tratto di tubazione interrata. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, la pacchia è finita, abbiamo dichiarato guerra ai delinquenti ambientali e la nostra attività va avanti senza alcuna sosta, con la segnalazione di tutte le anomalie negli scarichi al NIPAAF Carabinieri Cosenza e all’Arpacal di Cosenza,guidato del commissario Generale Emilio Errigo.