Granata(Legalità Democratica):Video tifoso Vicenza, Joe formaggio dichiarazione inopportuna.

Il Consigliere regionale del Veneto di Fratelli d’Italia, Joe formaggio, si è dissociato dalle condanne piovute addosso  al tifoso del Vicenza, autore del filmato sulle scimmie calabresi, etichettandolo come un semplice coro allo stadio. Una dichiarazione certamente fuori luogo e che evidenzia come i veneti e una buona parte della classe politica abbia un chiaro atteggiamento antimeridionale. Noi difendiamo la storia e  l’identità del popolo calabrese. Giorgia meloni prenda le distanze dal suo consigliere regionale, altrimenti eviti di scendere in Calabria a cercare consenso elettorale, in vista delle imminenti elezioni comunali, perchè potrebbe prendere una sonora batosta elettorale. Lo dichiara il presidente dell’associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .

L’Eurodeputato Vincenzo Sofo abbandona la Lega.Roy Biasi in rotta di collisione con Nino Spirlì.

Matteo Salvini e Nino Spirlì

Il partito della Lega in Calabria continua a perdere pezzi importanti. Dopo la fuoriuscita del consigliere provinciale di Catanzaro Nicola Azzarito, del segretario regionale dei giovani Carmine Bruno, del segretario provinciale di Reggio Calabria Michele Gullace, ultimi ad abbandonare la Lega anche Antonio Chiefalo segretario provinciale di Catanzaro e Luigi Novello che avevano raccolto quasi diecimila preferenze nelle ultime consultazioni regionali. Tutti in rotta di collisione con Cristian Invernizzi e Walter Rauti, per una gestione poco democratica del partito. Da recenti indiscrezioni in questi giorni dovrebbe ufficializzare il proprio addio alla Lega, l’ eurodeputato della Lega eletto in Calabria Vincenzo Sofo, in procinto di iscriversi al gruppo Conservatori e Riformisti Europei di Giorgia Meloni. Infine dopo l’adesione di Sinibaldo Esposito e Pino Gentile alla Lega, potrebbero lasciare il partito anche i consiglieri regionali Filippo Mancuso e Pietro Molinaro. Da non sottovalutare anche lo scontro tra Roy Biasi e il Presidente f.f. della giunta regionale Nino Spirlì, per la mancata nomina a segretario regionale. Il partito della Lega doveva rappresentare un elemento di novità e cambiamento in Calabria, invece si è trasformato in un partito che sarà fortemente ridimensionato nella prossima competizione elettorale regionale, per l’evidente mancanza di una classe dirigente espressione del territorio.