Blitz di Morra a Serra Spiga:13 consiglieri comunali, primo firmatario Vincenzo Granata, chiedono la convocazione del consiglio comunale.

Una richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale, con all’ordine del giorno la discussione sulla vicenda verificatasi negli uffici della Centrale operativa dell’ASP il 20 marzo scorso, con riferimento a quanto riportato dalla stampa e, in particolare, dai giornali e tg nazionali, è stata indirizzata al Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo da 13 consiglieri comunali, primo firmatario il consigliere Vincenzo Granata, Presidente della commissione consiliare Ambiente di Palazzo dei Bruzi”.

La richiesta di convocazione urgente dell’assemblea cittadina porta la firma, oltre che di Vincenzo Granata, anche dei consiglieri Massimo Lo Gullo, Giuseppe d’Ippolito, Anna Rugiero, Francesco Cito, Carmelo Salerno, Andrea Falbo, Fabio Falcone, Antonio Ruffolo, Gaetano Cairo, Maria Luisa Arsì, Luca Gervasi e Annalisa Apicella.

Ho già Espresso solidarietà incondizionata e particolare vicinanza al dottor Mario Marino, Direttore del Dipartimento di Prevenzione e Igiene dell’ASP di Cosenza, e a tutti gli altri medici aggrediti, e a tutto il personale sanitario e amministrativo che quotidianamente mette a rischio la propria vita lavorando in prima linea contro il COVID che, per quanto riferito da diversi articoli di stampa, anche di testate nazionali, sarebbero stati delegittimati nell’esercizio della loro preziosa azione di contrasto al Covid, dall’inattesa irruzione, risalente a sabato scorso, negli uffici della Centrale operativa dell’ASP di Cosenza, del Presidente della commissione parlamentare antimafia, il Professore filosofo, Nicola Morra.

Sarebbe stato auspicabile che l’esperienza ed il senso di responsabilità e di stile del Prof. Morra, una volta eletto Senatore, gli facesse abbandonare certi vizietti che tanto hanno a che vedere con l’arroganza del potere e certi strani atteggiamenti. Ma il lupo cambia il pelo e quel che segue.

Vorrei ribadire che il solo fatto che in una città come quella di Cosenza che ha, oltre tutto, tradizioni di cultura e di sensibilità democratiche, si possa concepire un modo simile di fare politica, è cosa agghiacciante.

A mio avviso il sen. Nicola Morra farebbe bene a dimettersi da tutte le cariche ricoperte.

Vincenzo Granata

consigliere comunale

Città di Cosenza

Undici consiglieri comunali della città di Cosenza,chiedono la convocazione del consiglio comunale.

Undici consiglieri comunali della città di Cosenza, primo firmatario e promotore il consigliere comunale Vincenzo Granata, Fabio Falcone, Pasquale Sconosciuto, Luca Gervasi, Antonio Ruffolo, Massimiliano Battaglia, Maria Teresa De Marco, Giuseppe d’Ippolito, Piercarlo Chiappetta , Gaetano Cairo e Massimo Lo Gullo, hanno firmato  la richiesta di convocazione del consiglio comunale del Comune di Cosenza, protocollata  in data 7 Agosto 2020 presso la segreteria generale dell’ ente, ai sensi dell’art. 19 comma 1 del regolamento del consiglio comunale di Cosenza, per discutere alcuni punti all’ordine del giorno rinviati e già richiesti in precedenti  consigli comunali . I punti riguardano: 1) Discussione sul futuro di Piazza Bilotti; 2)Discussione sulla viabilità cittadina; 3) Discussione per valutare la possibilità di gestione diretta del servizio di raccolta dei rifiuti; 4) Discussione sui servizi pubblici essenziali: ciclo rifiuti, servizio idrico integrato, trasporto pubblico locale, Welfare ; 5) Discussione sulle problematiche del cimitero di Cosenza; 6) Discussione in ordine alle note pervenute dalla Geko S.P.A. ed aventi ad oggetto servizio di manutenzione dell’impianto di  depurazione.

Ad avviso dei consiglieri comunali non è più rinviabile la discussione su punti indicati, già inseriti nei precedenti consigli comunali, rilevata l’importanza degli argomenti da trattare. Il Consiglio Comunale è l’organo di governo comunale che, insieme al Sindaco, rappresenta direttamente i cittadini. Al  Consiglio  spetta interpretare gli interessi generali della Comunità  e di orientare ad essi la propria azione. E’ importante che il Consiglio esprimerà, nel ri­spetto del principio della pluralità di opinione, i propri orienta­menti su temi ed avvenimenti di particolare e spiccato interesse per la Comunità.