Populismo e passerelle,così De Magistris vuole conquistare la Calabria.

«De Magistris, per certi versi, anticipa il populismo italiano, perché è il primo personaggio “vistoso” che nasce con forte vocazione anti-estabilishment, anti-sistema. Nasce dagli studi di Michele Santoro, viene reso popolare dalla televisione, frequenta assiduamente Non è l’Arena di Massimo Giletti . Da lì prende il via e dall’inizio – ci ricordiamo le immagini con la bandana difronte al popolo che lo aveva appena eletto – nasce con questa vocazione di tipo populistico: è il suo marchio». In questo senso non va «preso sotto gamba: non dico che abbia inventato lui il populismo italiano ma è tra le personalità pubbliche che lo hanno mostrato, messo in atto, prima dei Cinquestelle».

Non penso che i calabresi si facciano incantare, dalla passerella odierna di fronte la giunta regionale della Calabria, da chi non conosce realmente i problemi della Calabria e non ha certo brillato per grandi capacità, nella gestione del comune di Napoli .

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