Il silenzio di Wanda Ferro e la marmellata politica a Lamezia Terme.


Quello che accade a Crotone come dice qualche brillante giornalista “L’appartenenza non è più un valore. Sino a qualche anno fa, anche quando c’erano obiettivi comuni, si manteneva sempre ben chiaro il principio dell’appartenenza. A meno di casi eccezionali un politico del centrosinistra o del centrodestra stava ben attento a firmare un documento già sottoscritto da un avversario politico.Non ci sono, infatti, molti esempi di consiglieri comunali di opposizione, appartenenti a due opposti schieramenti, che abbiano firmato lo stesso documento politico. Il distinguo si faceva per non inscenare confusione nel proprio elettorato. Insomma un dirigente di un partito di sinistra e uno di uno di un partito di destra non possono avere lo stesso approccio politico perché partono da due distinte posizioni. La visione del problema e gli strumenti per raggiungere l’obiettivo devono essere diversi, altrimenti non ci sarebbe distinzione politica tra i due. Se i due “antagonisti” firmano lo stesso documento vuol dire che la loro visione politica è la stessa.” Accade questo non solo a Crotone ma anche a Lamezia Terme, un vero è proprio inciucio politico a sostegno di Paolo Mascaro. L’inciucio di Fratelli d’Italia è evidente con l’ingresso di Antonio Lorena, il suo ingresso nel partito guidato dalla nostra Giorgia Meloni era stato preventivamente concordato con una serie di figure apicali del Partito, a partire dal responsabile nazionale dell’organizzazione Giovanni Donzelli e dalla coordinatrice regionale Wanda Ferro; ma anche con il consigliere comunale Pietro Gallo, con il coordinatore cittadino Gino Vescio, con il componente dell’assemblea nazionale, Rosario Aversa, i quali hanno sanno bene che Antonio Lorena sostiene Paolo Mascaro come componente della maggioranza. La storia lametina è tutta particolare.Non è uno spettacolo decoroso la “marmellata” dei novelli rappresentanti della politica.Come mai Wanda Ferro sta in silenzio? Seguiremo la vicenda con attenzione, la storia continua ………………….