Elezioni Luzzi: L’inganno dei candidati civici e del civismo politico.

“Civico è bello e fa bene all’Amministrazione del paese”. Ne sono convinti i candidati a Sindaco del piccolo comune di Luzzi. Dietro una simile proposta, opportunistica e non priva di furbizia visto che consentirebbe ai grillini e ai leghisti di contare e incidere a livello locale, nel caso specifico quello del comune di Luzzi, più di quanto oggi non accada, è facile scorgere il mantra tipico del populismo: la politica è cattiva e corrotta, la società civile è buona e immacolata. Non c’è dunque nulla di nuovo se non fosse per l’inganno ideologico che essa, dietro la retorica del potere da restituire ai cittadini, sembra nascondere e sul quale vale la pena interrogarsi. Cos’è il civismo, correttamente inteso? E cosa è stato, prima che degenerasse, nell’esperienza storica italiana? Per cominciare, il civismo non è la negazione della politica, ma un modo di partecipare ad essa – anche sul piano decisionale – senza utilizzare le formazioni partitiche tradizionali. Nel frattempo giunge a sollazzarci ma non troppo un sonetto di Gioacchino Belli, “Belli, Romaccia eterna e la buffa vanità del potere”. Belli è belli e se ne accettano facilmente le ragioni, invece il nostro caso “Elezioni Luzzi” è il caso evidente dell’inganno dei candidati civici a Sindaco e del civismo politico. Cosi vanno le cose in Calabria, cioe’ non vanno. La storia continua ……………………….

Elezioni Luzzi: Alessandro Cilento e i quattro gatti della lega.

Dopo anni di crescita, oggi è il Fattore S che corrode l’albero leghista. È stato Salvini l’uomo-disastro, come detto, nella vicenda istituzionalmente più importante, quella della elezione del Capo dello Stato, un Salvini che in questo anno ha tentato di tenere i due piedi nella scarpa del governo e in quella dell’opposizione, malsopportato da Mario Draghi nel primo caso, surclassato da Giorgia Meloni nel secondo. Un partito, quello della Lega, in continua discesa in Calabria. Ci corre l’obbligo di segnalare, nel comune di Luzzi, la candidatura di quattro gatti della Lega che sostengono la candidatura a Sindaco di Alessandro Cilento. Il responso elettorale sarà chiaro, nel comune di Luzzi, i cittadini non voteranno il partito del capitan Fracassa Matteo Salvini.

Caso Elezioni Luzzi:I soliti quattro gatti della Lega e i cinquestelle travestiti da centrodestra.

Molti lettori si chiederanno come mai ci occupiamo delle elezioni comunali di un piccolo comune della Calabria. Ci sembra doveroso spiegarlo. In questo mese per caso, ci siamo imbattuti nelle dinamiche elettorali di questo comune alle porte del comune di Rende e vicino ad Acri, Bisignano e Montalto Uffugo. Un comune fatto di gente laboriosa che vive con onestà del proprio lavoro. Purtroppo la confusione politica regna incontrastata. Non ce ne voglia il giovanotto Cilento, che è un bravo ragazzo,anche se c’è una foto successiva della piazza che per correttezza pubblichiamo

sono i soliti quattro gatti della lega di cui una parte presente è accorsa solo per curiosità.

Secondo i bene informati,difficilmente questa lista raggiungerà il quorum e pertanto la sfida si profila tra i due candidati Oscar Durante e Umberto Federico. Nel caso di Oscar Durante balza agli occhi l’alleanza di centrodestra con i cinquestelle, travestita da civica. Non ce ne voglia il buon Durante, un bravo professionista, ma l’alleanza con i cinquestelle non si può proprio accettare da parte dei dirigenti nazionali e regionali di Forza Italia. Pertanto mi permetto di fare una piccola divagazione sui cinquestelle. Come risolvere il problema del c.d. populismo? Della gente arrabbiata e frustrata? Complotti ci vogliono! Tanti complotti. E, naturalmente, buoni guru che li predichino e li presentino al pubblico tratti dai canovacci degli atti processuali di magistrati altrettanto frustrati. La terapia da complotto. Infine di Umberto Federico dobbiamo approfondirne le dinamiche di gestione. La storia di Luzzi è tutta da scrivere e a noi in questi giorni ci piacerà approfondirla. La storia continua …………..

Elezioni Luzzi,piazza quasi vuota per Alessandro Cilento.

L’apertura della campagna elettorale per Alessandro Cilento candidato a Sindaco di Luzzi, non è stata delle migliori.Poche persone alla manifestazione di questa sera in Piazza della Repubblica. I due sfidanti principali Oscar Durante e Umberto Federico, con i loro candidati sono alla ricerca disperata di voti in vista delle imminenti votazioni, che decideranno il prossimo Sindaco di Luzzi. Si profila una dura competizione elettorale, tra i due candidati principali. Vedremo come si evolvera la competizione elettorale. La storia continua …………………………..

Elezioni Luzzi, lieve vantaggio di Federico su Durante.

Da quanto si apprende dagli ambienti del comune di Luzzi, attualmente i due candidati a Sindaco Federico e Durante non avrebbero una grande distanza in termini di voti, con un lieve vantaggio del Sindaco uscente Umberto Federico. Nessuna chance per il candidato Cilento che con la sua lista potrebbe entrare da solo in consiglio comunale. Seguiremo la presentazione delle liste e verificheremo chi ha le idee piu’ chiare per il futuro del comune di Luzzi.La storia continua …………………………..

Luzzi,Elezioni:Ai nastri di partenza Federico,Durante e Cilento.

Alle prossime elezioni,nel comune di Luzzi, a contrapporsi a Umberto Federico ci saranno Oscar Durante e Alessandro Cilento. Umberto Federico, proverà ad essere riconfermato con la lista “Verso il futuro”.Oscar Durante, sarà supportato dall’ex consigliere provinciale Flaviano Federico, dal gruppo Corallo e da figure appartenenti al Movimento 5 Stelle.In corsa anche la lista denominata “Ora tocca a noi” che verrà cappeggiata dal giovane avvocato Alessandro Cilento. Quello più attivo sul territorio e favorito per la riconferma è il Sindaco uscente Umberto Federico, in affanno ma pronto a recuperare consenso elettorale Oscar Durante, che con la sua aggregazione insegue Umberto Federico. Una piccola curiosità, tutti i candidati si fermano presso il bar Settebello, che sembra diventato il crocevia di tutti i candidati a Sindaco e a consigliere comunale, tutti alla ricerca del consenso elettorale, nel classico esempio del tutti contro tutti. Seguiremo le elezioni con attenzione, la storia continua………………………. La tigre di mompracem

Luzzi: Oscar Durante(Fratelli d’Italia)chiude l’accordo con pd e cinquestelle. Tutti contro Federico.

Luzzi ebbe il suo massimo splendore nel medioevo ospitò illustri personaggi storici come il profeta dello Terza età Gioacchino da Fiore, il magister sententiarum Pietro Lombardo ed il famoso glossatore Francesco Accursio. E’ situata sulla fascia della Presila, sul lato destro della valle del Crati. Posta su una collina, ai cui piedi scorrono due torrenti (“Ilice” e “San Francesco”) che confluiscono a valle nel fiume Crati, è un comune a ridosso dell’area urbana di Cosenza, di cui rappresenta territorialmente e urbanisticamente la cornice nord-est.

Tra un mese si presenteranno le liste per il rinnovo del consiglio comunale di Luzzi, ma la situazione politica risulta alquanto ingarbugliata. Ai nastri di partenza quattro candidati, il sindaco uscente Umberto Federico, Oscar Durante sostenuto dai cinquestelle,comunisti,  PD,il gruppo Corallo, Fratelli d’Italia .Alessandro Cilento sostenuto da una lista civica ora tocca a noi e un candidato a Sindaco da scegliere con la lista Luzzi un’altra storia.nel frattempo secondo i bene informati c riferiscono di un accordo del 9 APrile sottoscritto dal gruppo di Oscar Durante e il gruppo di Flaviano Federico di cui farebbe parte anche il movimento cinquestelle di Giorno. Al gruppo Federico andrebbe il vicesindaco e un assessore di peso e per questo gruppo ci sarebbero sei candidature in lista su 12 candidati. Altri 4 candidati dovrebbero toccare al gruppo del PD di Andrea Guccione e 2 candidati al gruppo di Corallo, oltre alla presenza in giunta. Una vera e propria armata brancaleone costituitasi all’insegna del manuale cencelli. L’accordo prevede solo le poltrone da acquisire, dato che nella parte finale del documento si parla di un comitato senza un programma. Nel frattempo giunge a sollazzarmi ma non troppo un sonetto di Gioacchino Belli che poco si addice a questa tragicomica competizione elettorale. Sono ppiù i somari dei cavalli, d’altronde belli è belli e facilmente se ne comprendono le ragioni. Quello del nostro caso delle elezioni di Luzzi è solo ed esclusivamente confusione. Seguiremo con attenzione l’elezione comunale, la storia continua …………………………………

Luzzi:Alessandro Cilento candidato a Sindaco.

Il comitato politico Ora tocca a noi scende in campo con una squadra totalmente innovativa , giovane , competente e completamente scevra da logiche clientelari e reazionarie che hanno contraddistinto la politica locale degli ultimi anni.
Ora tocca a Noi candida a sindaco Il giovane professionista Alessandro Cilento, esperto in diritto comunitario, ardente giovane con spirito indomabile il quale sta dimostrando coraggio , dignità e competenza nel portare avanti le istanze provenienti dall ‘intero gruppo e dall ‘intero territorio. Ora tocca a noi rappresenta un ‘ondata di libertà e di freschezza ai fini di ridare dignità alle nuove generazioni praticamente dimenticate dalle ormai passate classi politiche le quali , in questi anni ,hanno scientemente ignorato le istanze e le necessità del popolo.
Cilento rappresenta la voglia di cambiare in meglio , rappresenta la Luzzi che non vuole vivere nella mediocrità , rappresenta la voglia di non piegarsi a logiche di potere che hanno affossato una comunità , rappresenta il sogno di una intera generazione.
La squadra di Ora tocca a noi è composta da giovani, professionisti, lavoratori, imprenditori, tutti contraddistinti da un unico spirito: quello di ridare sviluppo e progresso ad una realtà territoriale ormai abbandonata.
Mentre le altre fazioni parlano di poltrone, ora tocca a noi parla di idee , progetti e programmi. Luzzi ha voglia di risorgere e noi abbiamo il dovere di offrire un ‘alternativa credibile. Ora tocca a noi è l‘unico barlume di speranza relativamente alla rinascita di una comunità. Luzzi merita rispetto . Abbiamo il dovere di offrire una via alternativa alla popolazione luzzese.
Siamo ormai ad un passo dalla rivoluzione che ci sarà nelle urne del prossimo Giugno 2022. Luzzi ha finalmente la sua opportunità la quale ha un nome ed un cognome ben precisi: Alessandro Cilento.