Domenico Furgiuele, contro Fratelli d’Italia a lamezia ma uniti alla Camera.

“Istituire un albo delle Botteghe Storiche per rivitalizzare il commercio e mantenere vive le nostre tradizioni”. E’ la proposta che Rosy Rubino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, rivolge all’Amministrazione comunale di Lamezia Terme presentando un’apposita mozione.
“Le attività commerciali che hanno segnato la storia della nostra città rappresentano non solo un patrimonio da tutelare e promuovere, ma anche – continua la consigliera Rosy Rubino – un punto fermo dal quale ripartire in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria e dalla recessione economica”. “Ecco che l’istituzione dell’albo delle Botteghe Storiche, già previsto in altri Comuni, mira a includere quelle attività – spiega Rubino – che a pieno titolo fanno parte della nostra memoria e della nostra identità culturale e sociale. L’obiettivo è quello di promuovere le Botteghe Storiche, sostenendole e inserendole negli itinerari turistici e culturali della Città. Antichi mestieri ed attività enogastronomiche potranno così ricevere il giusto riconoscimento”.
“Pertanto – prosegue – auspico che la discussione relativa alla istituzione dell’albo delle Botteghe Storiche venga affrontata congiuntamente dalla commissione Sviluppo Economico ed Attività Produttive e dalla commissione Cultura. Un percorso condiviso durante il quale, precisando lo status di Botteghe Storiche e puntualizzando le prerogative che devono possedere le attività economiche per essere inserite nell’albo, si punti ad un generale rilancio del commercio sul nostro territorio”. Fin qui la posizione di Rosy Rubino a cui si aggiungono anche le pozioni congiunte del consigliere Gianturco in numerose presi di posizione sulle problematiche lametine più urgenti.

Non si riesce però a comprendere quale sia la maggioranza che sostiene Paolo Mascaro e la posizione di Domenico Furgiuele della lega che lavora in netta contrapposizione a Fratelli d’Italia a lamezia che è all’opposizione,con la lega che sostiene la maggioranza, salvo poi chiederne i voti per farsi eleggere deputato. Cosi vanno le cose in Calabria, cioè non vanno. La storia continua …………………………

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