Arpacal, nomina Direttore Amministrativo: L’Avv. Maximiliano Granata chiede il sequestro degli atti alla Procura.

L’Avv. Maximiliano Granata, in riscontro ed in risposta alla nota Arpacal del 05.05.2023, a firma del Dott. Luca Buccafuri, che si allega, per impugnarne e contestarne integralmente il contenuto, per quel che attiene alla mancata esibizione e produzione in copia dei curriculum dei partecipanti alla procedura concorsuale pe la nomina a Direttore Amministrativo dell’Agenzia per la Protezione dell’ambiente della Calabria.Non risulta minimanente condivisibile la mancata esibizione e produzione in copia dei curriculum dei partecipanti alla procedura concorsuale, ex adverso richiesti, sulla scorta del mancato assenso degli stessi partecipanti, motivata come tutela della protezione di dati personali ex art. 5bis, comma 2, lett) a D.lgs 33/2013. Infatti, in base ai principi generali in materia, l’accesso agli atti amministrativi è la regola, mentre il diniego è l’eccezione, l’accesso può infatti essere escluso solo ed esclusivamente nei casi espressamente previsti dall’art. 24, L. n. 241/1990, tra i quali non rientra il caso di richiesta di accesso ai documenti prodotti dai candidati(ivi compresi i verbali, le schede di valutazione e gli elaborati). Tanto premesso per questi motivi L’avv. Maximiliano Granata richiede alle procure della Repubblica in epigrafe il sequestro degli atti della procedura concorsuale de quo, ex art. 253 c.p.p. affinchè le autorità vogliano verificare se sussitono fatti previsti dalla legge come reato.