Dalla generazione X alla generazione Z, la nuova generazione dei ventenni in Italia.

La classificazione delle generazioni in Italia è stata descritta in un rapporto annuale del 2016 dell’ISTAT. Secondo questa classificazione, la generazione di 20 anni in Italia potrebbe essere la Generazione di transizione (Generazione X), che comprende coloro che sono nati tra il 1981 e il 1995. Questa generazione segna il passaggio tra il vecchio e il nuovo millennio e ha vissuto la fine del blocco sovietico e l’allargamento a est dell’Unione europea. I membri di questa generazione sono entrati nel mondo del lavoro con più lauree e master dei propri genitori, ma sono anche i primi a subire le conseguenze della recessione, con minori opportunità di lavoro in termini sia di quantità sia di qualità. Poi arrivano i 20 enni che sono una generazione che si preoccupa per i cambiamenti climatici e si batte per un mondo più green e pacifico, partecipando a manifestazioni e iniziative ambientaliste.Sono una generazione che ha la mente aperta e vuole esplorare il mondo e le culture intorno a loro, sono interessati a imparare nuove lingue e a fare scambi culturali. Sono una generazione che non vede più l’auto come uno “status symbol” o come un requisito fondamentale per l’indipendenza, infatti prendono la patente sempre più tardi, preferendo usare i mezzi pubblici o le biciclette.Sono una generazione che ha una maggiore propensione al risparmio e all’investimento, anche se in un contesto di precarietà e crisi economica, il 14% di loro investe già in borsa, qualche volta facendo impicci con criptovalute e quanto altro.Sono una generazione che usa i social media per rafforzare il rapporto con gli amici e per costruirne di nuovi, interagiscono anche con persone che non avrebbero mai potuto incontrare nella vita reale, e usano i social come uno strumento di creazione di identità.Sono una generazione che guarda la tv soprattutto online, usa ancora Instagram ma è sempre più stregata da TikTok e adora il gaming, sfidandosi ai videogames su qualunque piattaforma.Sono una generazione che alla moda e ai canoni imposti preferisce la diversità e l’inclusione, e che mangia vegano ma non tutti sono ortodossi, non disdegnano le proteine animali ma certamente hanno una inclinazione verso il vegetale.Questa è solo una panoramica generale della nuova generazione di 20 anni in Italia, ma ovviamente ci sono molte sfumature e differenze individuali. Nei prossimi articoli analizzeremo queste sfumature e differenze individuali.