Lega Calabria: I comitati contro Casanova Europarlamentare, dopo la nomina della Staine.

La nomine di Emma Staine ad assessore regionale, non ha placato ancora le polemiche dell’elettorato calabrese e dei veri militanti della Lega. Secondo i bene informati si stanno costituendo i comitati della base leghista contro Massimo Casanova, Europarlamentare in quota lega, e sostenitore della Staine ad assessore, per non votarlo nelle prossime consultazioni elettorali. Povera Lega calabrese. Vi terremo informati, la storia continua ……………………………………………..

Calabria, tutti i militanti leghisti contro Massimo Casanova.

Massimo Casanova eletto europarlamentare, anche con i voti della Calabria, non ha brillato certamente per presenza nella nostra regione. Completamente sparito nello scenario del territorio e impegnato solamente a far fare una gita, a qualche giovane a Bruxelles, tra l’altro nemmeno iscritto alla lega calabrese. Non solo ha pure sponsorizzato, insieme a Giuseppe Inchingolo, la nomina di Emma Staine assessore regionale, ingerendo politicamente in scelte fuori dalla sua Regione. I dissidenti leghisti hanno scoperto i giochi politici di Mr Papeete e hanno deciso di non votarlo nelle prossime elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. Nascono i movimenti anticasanova in Calabria. I dissidenti leghisti confermano che Mr Papeete Massimo Casanova non sarà votato in Calabria. Nel frattempo Serena Notaro, secondo i bene informati, aspira con il sostegno di Massimo Casanova e di Giuseppe Inchingolo, a farsi nominare nel cda di Fincalabra. Cosi vanno le cose nella lega calabrese, cioè non vanno ………………………….

I dissidenti leghisti:Mr Papeete Massimo Casanova non sarà votato in Calabria.

Massimo Casanova eletto europarlamentare, anche con i voti della Calabria, non ha brillato certamente per presenza nella nostra regione. Completamente sparito nello scenario del territorio e impegnato solamente a far fare una gita, a qualche giovane a Bruxelles, tra l’altro nemmeno iscritto alla lega calabrese. Non solo ha pure sponsorizzato la nomina di Emma Staine assessore regionale, ingerendo politicamente in scelte fuori dalla sua Regione. I dissidenti leghisti hanno scoperto i giochi politici di Mr Papeete e hanno deciso di non votarlo nelle prossim elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. Nascono i movimenti anticasanova in Calabria. Cosi vanno le cose nella lega calabrese, cioè non vanno ………………………….

Tilde Minasi incorona Emma Staine Assessore?

La vicenda dell’assessore donna calabrese è tutta da raccontare. E come nei romanzi piu’ esplosivi, si delinea il finale a sorpresa. Generalmente vince chi ottiene il risultato. Ed ecco spuntare super Tilde che in verità riesce nel silenzio ad ottenere il risultato della sua pedina, in seno alla guida dell’assessorato regionale.  Si narra di incontri di Emma  Staine a Bruxelles con gli Eurodeputati della Lega Massimo Casanova e Alessandro Pansa che hanno dato semaforo verde alla nomina. Poi successivamente l’incontro, secondo i bene informati, a Roma con l’uomo di riferimento della Staine, il ministro Roberto Calderoli

e successivi incontri con esponenti della destra romana. Infine sempre secondo alcune indiscrezioni questa soluzione riceverebbe il sostegno dei furbetti del quartierino Furgiuele e Saccomanno, che cosi rinsaldano l’alleanza con Tilde Minasi. Nell’accordo con la senatrice Minasi c’è la conferma e prosecuzuione  dei componenti della struttura speciale in seno all’assessorato di riferimento della stessa Minasi.

Leghisti calabresi:L’avv. Emilio Greco,nessuno ha avuto la buona creanza di invitarmi a Bruxelles.

Domenico Furgiuele capeggia la delegazione a Bruxelles
Dopo i militanti di Vibo Valentia, per il viaggio a Bruxelles, monta la protesta dei militanti. L’avv. Emilio Greco, già responsabile cittadino della Lega a Cosenza, in merito al viaggio dei leghisti calabresi a Bruxelles dichiara “Io sono ancora tesserato militante e nessuno ha avuto la buona creanza di invitarmi… eppure ho fatto tanto per la Lega anche in termini professionali…del tutto gratuitamente.

Massimo Casanova che ha ricevuto Domenico Furgiuele e la delegazione calabrese a Bruxelles

Viaggio a Bruxelles:I militanti lega contro Casanova e Furgiuele.

La nostra inchiesta sul viaggio di alcuni leghisti calabresi o presunti tali continua. Ci è arrivata una dichiarazione sui canali del nostro blog “I veri militanti quelli storici che si spaccano la schiena non sono stati minimamente coinvolti. I territori di Vibo e Reggio, neanche presi in considerazione. Se questo è un modo di premiare la militanza e l’impegno, siamo veramente lontano da quello che ci predicano i segretari e i dirigenti. Da indiscrezioni raccolte tra i militanti si asserisce che molti di quelli che hanno partecipato al viaggio a Bruxelles, non sono neanche tesserati Lega. Una bella gatta da pelare per Massimo Casanova e Domenico Furgiuele. Approfondiremo l’argomento, anche per conoscere i costi totali sostenuti con le relative pezze giustificative. La storia del viaggio continua …………………………….

Leghisti calabresi a Bruxelles:Caro Massimo Casanova, chi ha pagato le spese?

Massimo Casanova
Attraverso i social i leghisti calabresi ringraziano il gruppo ID del parlamento europeo e l’on Massimo Casanova per la disponibilità e l’organizzazione impeccabile della visita a Bruxelles presso la sede del parlamento Europeo a cui ha partecipato, nei giorni scorsi, una delegazione calabrese. A questo punto sorge spontanea una domanda, caro Massimo Casanova chi ha pagato le spese? Chi ha scelto e chi erano i partecipanti del viaggio? Quanto è costato il viaggio?  Approfondiremo l’argomento,la storia continua ……………………..

Domenico Furgiuele con la delegazione dei leghisti calabresi a Bruxelles

Sofo e Invernizzi sostengono l’entrata di Pino Gentile nella Lega: “Ieri in Calabria Massimo Casanova”

Incontro ieri in Calabria dell’Eurodeputato della Lega Massimo Casanova con amministratori e simpatizzanti della Lega Calabrese . Casanova ha dichiarato che visiterà tutte le province di questa meravigliosa e accogliente terra che merita una classe dirigente all’altezza . La domanda dei territori è notevole, che non riesce ad essere soddisfatta dal duo Sofo-Invernizzi distanti anni luce dalla base e dalle problematiche presenti in Calabria.Sofo e Invernizzi, hanno in mente la transazione dei Gentile direttamente nella Lega con Pino che dovrebbe (nei piani) rientrare persino in giunta regionale. Un colpo da maestri. E proprio contro la transazione dei Gentile direttamente nella Lega s’è scatenato il finimondo nel ventre del Carroccio di Calabria. Nella Lega calabrese non è tutto rose e fiori e le contrapposizioni saranno sicuramente piu’ visibili nella vicinanza della presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio regionale della Calabria .