La grande Lamezia e la nuova classe dirigente.

Penso debba essere obiettivo comune il decollo della città della piana di Lamezia Terme e del suo comprensorio.Come dicono molte associazioni di cittadini”Bisogna guardare da una nuova prospettiva, perché le esigenze sono mutate rispetto al 1968 quando i tre Comuni di Lamezia, Sambiase e Sant’Eufemia vennero unificati”. “I giovani non possono restare spettatori, ma diventare custodi di questo immenso patrimonio”. Serve una nuova classe dirigente giovane ed innovativa, in grado di affrontare le prossime sfide di un territorio che ha grande potenzialità. Basta con i profeti di Lamezia Terme, serve un nuovo corso politico. Approfondiremo l’argomento, la storia continua ………………….

Invernizzi:Fuori i giovani dalla lista della Lega,per prendere consensi si ricicla la vecchia politica.

Il commissario regionale della Lega Cristian Invernizzi ha quasi definito la lista  per le regionali. Tranne alcuni, una lista con una maggioranza di personaggi provenienti da altri partiti, senza alcuna militanza o appartenenza alla Lega. Alcuni sono completamente sconosciuti ai molti e con scarso consenso elettorale. Invernizzi rischia un clamoroso flop a livello elettorale, con la Lega a rischio quorum. Molti malumori e delusioni anche tra le file della giovani della Lega, non ci sarà nessun candidato della giovanile,nelle sue liste, per decisone di Invernizzi che ritiene i giovani solo validi per allestire qualche gazebo. I giovani farebbero bene a ribellarsi e a dire la propria opinione nei confronti di un politico bergamasco che ritiene i giovani calabresi subalterni alle logiche del trasformismo e della vecchia politica .