Regione Lazio:Domani si vota per le elezioni regionali.

Si vota domenica 12 Febbraio dalle 7 alle 23 e lunedi 13 dalle 7 alle 15, per le elezioni regionali in Lombardia e in Lazio. In caso di vittoria di Francesco Rocca, la coalizione di centrodestra tornerebbe al governo dopo 13 anni dall’ultima sua governatrice .Un nuovo consiglio regionale che potrebbe consentire l’inserimento di alcuni giovani nella nuova assemblea degli eletti. Seguiremo lo svolgimento delle elezioni. La storia continua……….

Matteo Salvini nella bufera in Calabria: La carica dei 101, pronti ad uscire dalla lega.

A forza di tradire i militanti calabresi, a Matteo Salvini è riuscito il miracolo, la carica dei 101, pronti ad uscire dalla lega. Se ne sono resi conto i militanti traditi che sono centinaia e che stanno preparando un documento di fuoriuscita dalla lega, che sarà presto reso noto ai mezzi d’informazione. La storia continua ………………………….

Complotto ai danni di Nino Spirlì.Lo strano silenzio di Saccomanno e Calabretta.

La testata, più seguita dalla Regione Calabria, LaC News, riporta la notizia del blog aspassoperlacitta, sull’ombra di un complotto ai danni del Presidente ff della Regione Nino Spirlì.

“Insomma, a leggere tra le righe della dinamica politica che si è innescata, Nino Spirlì non farebbe bene, a dormire sonni tranquilli. A ciò si aggiunga la circostanza che dietro le quinte, della stessa Lega, in Calabria, si consuma una lotta intestina senza esclusione di colpi. Un blog, di cui è titolare Max Granata, già presidente del consorzio cosentino Valle Crati e fratello di Vincenzo, Consigliere comunale di Cosenza in quota Lega, da qualche ora sta pubblicando a puntate l’evoluzione di un presunto complotto ai danni di Nino Spirlì da parte di altri dirigenti del Carroccio, nel mirino delle veline, commissario e subcommissario regionale del partito di Alberto da Giussano, Saccomanno e Calabretta.

Scrive il blog aspassoperlacitta.it: «Secondo i bene informati sembra che il partito calabrese con il commissario Giacomo Francesco Saccomanno e il subcommissario Cataldo Calabretta, stiano lavorando congiuntamente nell’ambito del partito e della coalizione per defenestrare dalla futura vicepresidenza della giunta regionale, Nino Spirlì, a vantaggio di un altro esponente della Lega». E – sempre secondo le indiscrezioni dello stesso blog – «sembrerebbe ci sia stata qualche giorno fa una cena tra un numero limitato di persone, esponenti di primo piano di Fratelli d’Italia e della Lega, dove si sarebbe stabilita l’intesa per eliminare Nino Spirlì dalla prossima Vicepresidenza della Giunta Regionale della Calabria». Insomma, una campagna elettorale che per Roberto Occhiuto e il centrodestra doveva essere una passeggiata si sta rivelando una corsa ad ostacoli.”

Le prossime indiscrezioni saranno pubblicate nei prossimi articoli.

Nel frattempo non possiamo che constatare lo strano silenzio del commissario regionale del partito della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno e del subcommissario Cataldo Calabretta. 

La Storia continua …………………………………………………

Toti a Reggio Calabria:Pronta una lista regionale che sorpassa l’UDC .

Giovanni Toti rappresenta, secondo gli esponenti del partito, per molti calabresi, un nuovo modo di fare politica.Giovanni Toti sta per arrivare a Reggio Calabria. Il presidente del neo movimento “Cambiamo” illustrerà alla cittadinanza gli obiettivi per il territorio calabrese.Pronta, in Calabria, una lista regionale che sorpassa l’UDC e si pone come forza significativa nel panorama politico.

Elezioni Calabria: L’UDC a rischio quorum .

Nonostante gli sforzi del presidente dell’UDC, il senatore Antonio De Poli, per la composizione delle liste regionali in Calabria, l’UDC nonostante l’entrata del non piu’ forte Luigi Novello, si trova a comporre una lista debole nella provincia di Reggio Calabria e soprattutto senza grande consenso nella provincia di Catanzaro. L’UDC sembrerebbe sia a richio quorum con il serio rischio di non prendere alcun seggio in consiglio regionale. La Storia della regionali continua……………………………………..

Calabria:Gli Stati generali della Lega.

Il commissario regionale della Lega Giacomo Saccomanno

Il vicesegretario nazionale del partito, un ministro, un viceministro, due sottosegretari, il presidente ff della Regione, il parlamentare calabrese, i consiglieri regionali. Partono gli Stati generali della Lega Salvini Premier in Calabria, in programma il 4-5-6 giugno a Zambrone, sulla costa Vibonese. La Lega guidata dal commissario regionale Giacomo Saccomanno e da Roy Biasi,Cataldo Calabretta, Marco Maiolo e Pietro Spizzirri si preparano in vista della vicina scadenza elettorale. Questi incontri serviranno a rilanciare l’azione politica della Lega con vari incontri tematici e formativi dedicati alla classe dirigente dela partito.

Elezioni Calabria: Noi con l’Italia diventa la quarta gamba del centrodestra.

Franco Pichierri

Noi con l’Italia, il partito di Maurizio Lupi sarà presente alle elezioni regionali con la propria lista. Avviata l’organizzazione del partito su tutto il territorio della provincia di Reggio Calabria, intorno all’ex deputato di Forza Italia Nino Foti che ha lasciato gli azzurri dopo 25 anni di militanza. Obiettivo: diventare la quarta gamba della coalizione assorbendo i consensi dell’area centrista. Nel frattempo sull’area catanzarese è già a lavoro da tempo l’ex deputato Michele Ranieli e Pino Galati. Infine in provincia di Cosenza Franco Pichierri, esponente politico di primo piano, ha già concluso la lista per le elezioni regionali.

On. Michele Ranieli

Ernesto Magorno candidato, con la lista Sgarbi, nel centrodestra?

Vittorio Sgarbi

Letta fin dal suo primo insediamento come segretario del PD, ha rilanciato sulla necessità di allearsi anche sui territori,  con quel Movimento 5 Stelle che a Renzi e ai renziani fa venire l’orticaria solo a nominare questo partito. Per questi motivi in Calabria Ernesto Magorno lancia segnali di alleanza con il centrodestra calabrese. Notizie del mese di fine Aprile,evidenziano che il noto critico d’arte ha accolto il primo cittadino di Diamante, Ernesto Magorno, insieme all’artista adamantino Perrotta, nella sua abitazione a Roma, entusiasta del progetto Diamante Murales 40 e disponibile a una collaborazione attiva, che lo vedrà partecipare all’evento con iniziative proprie e una presenza continuativa sul posto. Da alcune indiscrezioni in ambito locale sembrerebbe che dopo l’incontro romano, Ernesto Magorno,sarebbe in procinto di passare con il centrodestra per candidarsi nella lista di Vittorio Sgarbi, a cui si sarebbe opposto il coordinatore regionale Antonello Tufo, perchè a suo avviso la lista  di Sgarbi deve puntare su candidati che non siano espressione della vecchia classe dirigente.

Antonello Tufo

Coordinatore Regionale Lista Sgarbi

 

Carlo Tansi, Luigi De Magistris e il giorno della marmotta.

Spesso il ricorso ad un salvifico risolutore calato dall’alto serve solo a nascondere un imbarazzante vuoto programmatico o a coprire conflitti interni ai partiti.
In quel contesto irruppe con prepotenza de Magistris, allora esponente di un partito fondato da un altro famoso pubblico ministero Antonio Di Pietro, le cui ambizioni politiche si frantumarono contro il principio di realtà.
Non vorrei che fossimo destinati a rivivere sempre gli stessi eventi come i protagonisti del film “Il giorno della marmotta”.

La Calabria non merita certamente il populismo di Tansi e De Magistris. La nostra Regione  ha bisogno, invece, degli amministratori del fare in grado di risollevare le sorti della Calabria.

Regionali, caro Carlo Tansi il destino dei calabresi lo decidono i calabresi, non siamo una colonia napoletana.

De Magistris ha perso completamente il sostegno dei suoi concittadini. A decretare un tale fallimento, nel comune di Napoli, è certamente la scarsa qualità dei servizi: dai trasporti pubblici alla raccolta differenziata. Le società partecipate sono in deficit, il Comune spende 130 euro a tonnellate per trasportare i rifiuti in Olanda e le tasse comunali hanno raggiunto i livelli massimi. “Un fallimento totale“. Ai tempi di Jervolino in una città di un milione di abitanti circolavano 600 bus, oggi ne girano poco meno di 100. Oggi i napoletani attendono un’ora e venti alla fermata dell’autobus”. Infine Luigi De Magistris, primo cittadino di Napoli finisce il suo mandato lasciando un buco di bilancio di 2,7 miliardi di euro. La Calabria ha bisogno di un Sindaco della Calabria e non di un Sindaco napoletano che non conosce assolutamente i problemi della nostra regione. Molti sostenitori e candidati alle ultime elezioni regionali hanno abbandonato il movimento di Carlo Tansi che oramai è in caduta libera. Vorrei ricordare a Carlo Tansi, che in fondo mi fa tenerezza, perché non riesce a comprendere le dinamiche politiche calabresi, il destino dei calabresi lo decidono i calabresi e noi non siamo una colonia napoletana. Noi siamo un’altra storia. Lo dichiara il presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .