Coronavirus,Times Square vuota:New York chiude, a casa tutti i lavoratori.

New York chiude. Il Governatore Andrew Cuomo, venerdì 20 marzo, ha emesso un’ordinanza con misure drastiche. A partire da sabato 21 marzo, i 19 milioni di cittadini della Grande Mela dovranno stare a casa fino a nuovo ordine. Consentiti solo gli spostamenti per fare la spesa. Cuomo ha ordinato anche la serrata di tutte le attività produttive e commerciali «non essenziali». Sono esclusi i negozi di alimentari e le farmacie. Divieti particolarmente severi per gli anziani, che potranno uscire solo brevemente e indossando la maschera protettiva.

Coronavirus. Il Tirreno cosentino è sempre piu’ isolato,”vietato entrare”

Ordinanze ad Aieta, Tortora, Acquappesa, Buonvicino e Guardia Piemontese. Nelle scorse ore avevano già blindato i propri confini le città di Paola, Grisolia, Belvedere Marittimo e Diamante.

Il Tirreno cosentino sempre più isolato. Dopo la chiusura della città di San Lucido da parte della presidente Jole Santelli per via di un alto numero di contagi, molti sindaci della costa tirrenica cosentina hanno adottato come misura di contenimento della diffusione del Covid-19 la chiusura dei confini delle proprie comunità. Non si entra e non si esce, a meno che non ci sia una comprovata esigenza legata a questioni improrogabili di lavoro o di salute.

Dopo San Lucido, le città di Paola, Grisolia, Diamante e Belvedere Marittimo, sono state blindate per volontà degli amministratori e oggi alla lista si aggiungono anche i comuni di Aieta, Tortora, Acquappesa, Buonvicino Guardia Piemontese.

Misure restrittive, ma meno drastiche, sono state adottate anche nei comuni di Praia a Mare, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria del Cedro e Fuscaldo. In particolare,il sindaco di quest’ultima, Gianfranco Ramundo, scrive espressamente che per i non residenti è vietato viverci. Tutti i sindaci dei comuni tirrenici sono comunque al lavoro per varare nuove misure di contenimento del coronavirus già a partire dalle prossime ore.

 

Coronavirus:Paola,Grisolia,Diamante, Belvedere Marittimo e Scalea blindate. San Lucido zona rossa.

«Quotidianamente mi confronto con molti abitanti del posto che esprimono la loro paura – dichiara Antonio De Caprio – consigliere regionale di Forza Italia,domandandomi perchè nessuno si prende a cuore il comune di Scalea. Dopo Paola, Grisolia, Diamante e Beledere Marittimo, blindate per volontà degli amministratori, ho interpellato l’attuale commissario prefettizo di Scalea, Giuseppe Guetta. Recependo l’appello si è riusciti – continua il consigliere – a blindare la città e tutelare i cittadini. Invito i residenti di Scalea a non allontanarsi dal territorio, si sbarreranno gli accessi a seguito del provvedimento comunale. Non vi è dubbio che bisogna anche approntare, altrettanto efficacemente, ogni azione capace di alleviare i disagi, ricordo a tal proposito l’iniziativa della Croce Rossa Comitato Alto Tirreno Cosentino per il servizio di consegna spesa e farmaci a domicilio. La polizia municipale sorveglierà i confini comunali per garantire il rigoroso rispetto delle azioni poste in essere. In corso di notifica anche numerose ordinanze di quarantena obbligatoria. Il commissario – conclude De Caprio – al quale va il mio plauso per la responsabilità e sensibilità dimostrata, mi ha assicurato l’adozione di misure maggiormente restrittive qualora quelle definite nella giornata odierna dovessero risultare insufficienti».

Coronavirus. Le bare sui camion militari, Bergamo sotto choc

Bergamo Coronavirus .Il convoglio dell’esercito ha attraversato la città di notte: salme verso l’Emilia per essere cremate. L’assedio del virus continua: ore di angoscia in case e ospedali ormai allo stremo.

Trasportano 65 bare che Bergamo non può più seppellire, che non riesce più nemmeno a cremare. I militari le scorteranno a Modena e Bologna, poi le ceneri torneranno dai loro cari.

CORONAVIRUS. SANTELLI, “ORDINANZA PER ‘CHIUDERE’ SAN LUCIDO”

Presidenza – Catanzaro, 17/03/2020

Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ del Comune di San Lucido (CS).

Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati fra ieri e oggi.

L’ordinanza prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.

Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.

L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Lo rende noto Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.

CORONAVIRUS Calabria: Continuano ad aumentare i rientri che salgono a 8419. Le persone positive sono 114 .

Presidenza – Catanzaro, 17/03/2020
In Calabria ad oggi sono stati effettuati 1165 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 114 (+25 rispetto a ieri), quelle negative sono 1051. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: – Catanzaro: 9 in reparto; 3 in rianimazione; 8 in isolamento domiciliare – Cosenza: 16 in reparto; 4 in rianimazione; 7 in isolamento domiciliare – Reggio Calabria: 16 in reparto; 3 in rianimazione; 25 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto – Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare – Crotone: 4 in reparto; 13 in isolamento domiciliare I soggetti in quarantena volontaria sono 4666, così distribuiti: – Cosenza: 1250 – Crotone: 367 – Catanzaro: 425 – Vibo Valentia: 489 – Reggio Calabria: 2135 Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 8419. Bollettino aggiornato alle ore 17 del 17/03/2020

CORONAVIRUS. Aumentano a 7793 le persone giunte in Calabria.

Presidenza – Catanzaro, 16/03/2020

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 819 tamponi.

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 89 (+21 rispetto a ieri), quelle negative sono 730.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: 7 in reparto; 2 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare

– Cosenza: 15 in reparto; 3 in rianimazione; 5 in isolamento domiciliare

– Reggio Calabria: 9 in reparto; 2 in rianimazione; 19 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto

– Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare

– Crotone: 5 in reparto; 12 in isolamento domiciliare

I soggetti in quarantena volontaria sono 4583, così distribuiti:

– Cosenza: 1230

– Crotone: 293

– Catanzaro: 371

– Vibo Valentia: 458

– Reggio Calabria: 2231

Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 7793.

Bollettino aggiornato alle ore 17 del 16/03/2020

Coronavirus. Gli ultimi aggiornamenti della Regione Calabria.

Coronavirus. Il bollettino della Regione Calabria

Presidenza – Catanzaro, 15/03/2020

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 702 tamponi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 68, quelle negative sono 634.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: 7 in reparto; 2 in rianimazione; 2 in isolamento domiciliare

– Cosenza: 11 in reparto; 3 in rianimazione; 3 in isolamento domiciliare

– Reggio Calabria: 9 in reparto; 1 in rianimazione; 10 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto

– Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare

– Crotone: 5 in reparto; 9 in isolamento domiciliare

I soggetti in quarantena volontaria sono 4230, così distribuiti:

– Cosenza: 1210

– Crotone: 293

– Catanzaro: 494

– Vibo Valentia: 433

– Reggio Calabria: 1800

Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 6787.

Regione Calabria “Coronavirus” : Santelli “Ci sono solo cento posti in terapia intensiva”.

In una trasmissione televisiva su Rai3 , intervistata da Lucia Annunziata, il Presidente della Regione Calabria ,Jole Santelli, dichiara ” Ieri ho ricevuto una email, penso che anche i miei colleghi l’abbiano ricevuta, e mi dicono che i macchinari arriveranno qui tra 45 giorni, e io ho cento posti di terapia intensiva, che faccio ? La Calabria è in una situazione peggiore rispetto a Puglia e Sicilia .