Granata(Valle Crati), convocati oggi Calabra Maceri e Servizi S.P.A. e Ecosesto S.P.A. , martedi convocata JRS Silvateam Ingredients srl .

Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, ha presieduto oggi una riunione convocata dal responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Oreste Citrea , presso la sede del Consorzio Valle Crati, a cui seguiranno ulteriori incontri secondo un preciso cronoprogramma. Erano presenti all’incontro il Direttore Tecnico del Consorzio Valle Crati Ing. Oreste Citrea, il Dirigente del Settore Ambiente del comune di Rende Ing. Francesco Azzato, i rappresentanti della società Calabra Maceri e servizi SPA, Ecosesto S.P.A., Kratos scarl per iniziare a censire tutte le aree industriali siti sul territorio del Consorzio al fine di realizzare un catasto degli scarichi nelle pubbliche fognature. E’ stato acquisito agli atti del Consorzio Valle Crati la relativa documentazione tecnico-amministrativa attestante l’esistenza degli scarichi da rilevare nonché i relativi certificati inerenti le autorizzazioni allo scarico, della società Calabra Maceri SPA e Ecosesto SPA a cui seguiranno i relativi sopralluoghi nella zona dell’area industriale di Rende, nella sede di Calabra Maceri e Servizi S.P.A. , Ecosesto S.P.A e JRS SILVATEAM Ingredients srl. Secondo il cronoprogramma consortile, per la formazione del registro degli scarichi, il Direttore Tecnico del Consorzio Valle Crati Ing. Oreste Citrea, per martedi 7 Marzo alle ore 9,30, presso la sede del Consorzio Valle Crati, ha convocato una nuova riunione con il Dirigente del Settore Ambiente Ing. Francesco Azzato, i rappresentanti legali di JRS SILVATEAM Ingredients srl, TEMA MOTORI, FADEL PORTE, GF CAR, Kratos scarl per assumere notizie e informazioni, delle società prima citate, con eventuale deposito di documentazione, necessarie a conoscere ineludibilmente lo stato dell’arte delle autorizzazioni allo scarico in pubbliche fognature ai sensi e per gli effetti ex art. 124 D.lgs152/2006, collettate poi alle condotte consortili delle compagini in indirizzo, ubicate nell’area industriale dell’agro di Rende. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati questa attività rientra nell’intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, voluta fortemente da questa presidenza per definire il catasto degli scarichi del territorio del Valle Crati. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata Vicario ATO 1 Cosenza: La Tariffa da corrispondere a Calabra Maceri, non è diminuita del 13% ma subisce aumenti che vanno dal 20% al 50% .

La convenzione stipulata tra la Regione Calabria e il privato “Calabra Maceri e Servizi SPA” affida ad  un unico soggetto privato sia il servizio di trattamento, che quello di trasporto e smaltimento in discarica. All’interno del prezzo convenzionato sono ricompresi, quindi, tutti i costi della filiera . Successivamente in una dichiarazione dell’ufficio comunicazione di Calabra Maceri, si apprende che ad avviso del privato le tariffe sono state ridotte rispetto a quanto era stato deliberato dall’ATO CS 1 nell’assemblea del 31 Dicembre 2019. A leggere  questa dichiarazione in materia di rifiuti e di economicità degli sprechi delle strutture private del 13 %, il primo rimando  utile e  alla memoria di Fedro “lettura tanto cara ad un dirigente privato della struttura” ed alla saggia morale che traspare dalle sue “Favole”.  Allo stesso modo purtroppo apprendo con stupore e sconforto che questa società pur avendo avuto frequenti contatti con la P.A. e prestando la sua opera in materia di rifiuti non ne ha ancora imparato bene la normativa vigente in termini di servizi pubblici essenziali. Il privato è a conoscenza di tutto ciò , ma qualche dirigente di Calabra Maceri è così concentrato a leggere Fedro da non aver avuto il tempo di leggere la corrispondenza  riguardante il suo lavoro, i contratti sottoscritti,  con il relativo piano economico-finanziario, come da schema approvato in data 7 febbraio 2020, dall’assemblea dell’ATO 1 Cosenza. La tariffa non è affatto diminuita del 13%  ma è aumentata del 20% con il conferimento nella discarica regionale pubblica e fino al 40%- 50%, nell’ipotesi di conferimento in discarica fuori regione degli scarti di lavorazione. Relativamente al risparmio indicato dal privato si cerca di ingenerare confusione citando solo ed esclusivamente in modo artificioso le spese complessive e non quelle dell’impianto. La contestazione delle spese d’impianto, saranno portate all’attenzione dell’ufficio Presidenza ATO 1 Cosenza, nella prima riunione utile .

 

Vincenzo Granata

Vicario ATO1 Cosenza

Consigliere Nazionale ANCI

Emergenza rifiuti: Il Controllo del pubblico sul privato, il Consorzio Valle Crati richiede i dati alla Società Calabra Maceri e Servizi S.P.A e alla Società Ekro s.c.a.r.l.

Il Consorzio Valle Crati necessita della certezza che i rifiuti che vengono conferiti dagli impianti di trattamento provengono dal circuito pubblico dei Comuni dell’ATO 1 CS, vista l’esigenza dell’Ente consortile di agire in osservanza della disposizione contenuta nell’ordinanza del Presidente della Regione Calabria n. 14 del 21/03/2020 che prescrive che la discarica consortile di Loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore deve accogliere i conferimenti dei rifiuti provenienti dai Comuni appartenenti alla Comunità d’Ambito territoriale ottimale della provincia di Cosenza. Per questi motivi lo scrivente Presidente del Consorzio Valle Crati, ha richiesto alla società Calabra Maceri e Servizi s.p.a. ed alla società Ekro s.c.a.r.l. di voler trasmettere anche al Consorzio Valle Crati i dati inerenti i flussi dei rifiuti ritirati e scaricati nonchè in entrata ed uscita rispetto al proprio impianto di trattamento per ogni singolo Comune appartenente alla Comunità d’Ambito Territoriale ottimale della provincia di Cosenza; alla società Calabra Maceri e Servizi s.p.a. e alla società Ekro s.c.a.r.l. di voler indicare secondo quale modalità vengono determinati i quantitativi dei rifiuti che devono essere ritirati e scaricati dai territori di ogni singolo Comune, considerato che si tratta di rifiuti appartenenti al circuito pubblico. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .