Cosenza:Accordo tra Loizzo(Lega) e il Sindaco Caruso per un posto in Giunta?

La Lega è un partito strano. A parte l’eccellente commissario regionale Francesco Saccomanno, regna una confusione evidente che è sotto gli occhi di tutti. All’ombra della Sila c’è un certo fervore per il titolo che verrà assegnato il prossimo 29 marzo, dove Cosenza è in lizza per la capitale della cultura. Accanto al sindaco anche i parlamentari Antoniozzi (Fdi), Loizzo (Lega) e Orrico (M5s). Non è sfuggita ovviamente la presenza della Loizzo a fianco del Sindaco Caruso. Secondo i bene informati, si narrava che già la lega di Loizzo aveva chiuso un accordo con Marcello Manna e il PD per inserire, all’epoca, come assessore Clelia Badolato. Sempre secondo alcune indiscrezioni la storia si potrebbe ripetere e sembrerebbe che ci sia un accordo tra la Loizzo e la Lega con il Sindaco di Cosenza Franz Caruso. Da giorni sta circolando il nome sponsorizzato dalla Loizzo e che dovrebbe andare a ricoprire la carica di Assessore alla cultura.Noi vi terremo informati, la storia continua …………………..

Granata(Legalità Democratica): Anna Laura Orrico (Cinquestelle) e il cambiar gabbana. Sul caso De Cicco governano insieme e si scoprono garantisti.

Il movimento cinquestelle di Cosenza è in giunta con un collega assessore, “caso De Cicco”, che è stato arrestato e oggi imputato, rinviato a giudizio, per essere considerato presunto prestanome di boss locali. Ben sappiamo che il soggetto si presume innocente fino alla condanna definitiva. Fa rumore la cosiddetta virata di bordo dei 5 Stelle con la disponibilità per queste alleanze di governo cittadino, così come la “flessibilità” annunciata sulla candidatura eventuale di “indagati”. Che si tratti di un primo passo verso la ragionevolezza ed i necessari adattamenti alla realtà con la quale il Movimento deve pur fare i conti, è una interpretazione, tutto sommato, ottimistica e, al contempo, di scontata ovvietà. Successivamente dopo le dichiarazioni di Anna Laura Orrico in merito alla conferma dell’alleanza con il movimento cinquestelle, mi preme fare alcune considerazioni di carattere politico: Sissignori. Il canovaccio della “fuitina”, del falso rapimento, delle nozze falsamente riparatrici e soprattutto dei padri ringhiosi che si sciolgono in un affettuoso abbraccio del picciotto che gli “rapì” la figlia continua ad essere l’unico che sembra mandare avanti la tragicommedia di questo governo cittadino. C’è poco da lasciare alle elucubrazioni dei politologi dopo aver usato, magari, qualche espressione di cui il “patron” (o copatron) dei Cinque Stelle non ha, poi l’esclusiva. Ma qualche osservazione è d’obbligo. Che ci fosse qualcosa di “serio” negli atteggiamenti dei Cinque Stelle, nella loro grottesca irremovibilità nelle più assurde baggianate è cosa di cui ho sempre dubitato. Non sono seri nemmeno come buffoni. Del resto Beppe Grillo anche quando faceva il suo mestiere era insopportabile proprio per il sapore artificiale della violenza grottesca del suo linguaggio. E, malgrado ciò, la rapidità con la quale i grillini hanno scoperto la machera di una certa “ragionevolezza”, buttando alle ortiche condizioni “irrimediabili” e “indiscutibili” per rendersi “accettabili”, non si capisce bene da chi è stata ordinata, ancor meno, “molto di meno” della “fuitina” dei loro sodali “I COSIDETTI SINISTRI”. Buon segno? Dovremmo ammettere (ché, in sostanza, far ammettere questo è la finalità di questa nuova strategia del Partito del guitto) che il “demonio non è brutto come si dipinge”? Che, una volta alle prese con la realtà del governare la ragione avrebbe prevalso? Che “bisogna ammettere” che sono ragazzi di buona volontà? Via! Non prendeteci per così fessi! Non mancheranno, purtroppo, politologi da accademia e da bar di periferia a rispondere che sì, è proprio così, che bisogna lasciarli imparare il mestiere. Io non sono un politologo, ho visto evoluzioni d’ogni genere che mi potrebbero indurre ad apprezzare di più la “duttilità” per me prima che per gli altri. Ma l’idea che i “cretini” (anche quelli di cui parlava Leonardo Sciascia) possano di punto in bianco cambiare natura e che gli ignoranti possano di colpo scoprire la bellezza del sapere non ha fatto in me troppi progressi. Non sono, l’ho ripetuto anche troppo volte, e non credo di poter essere smentito, proclive alle “dietrologie”. Ma sarei un cretino più di quelli che poco cortesemente definisco tali se affermassi che ciò che conta delle cose è la facciata e che altro non c’è che la facciata. La “versatilità” (nella peggiore delle accezioni), la propensione per il “cambiar gabbana” sono direttamente proporzionati al ruolo che la retorica ha nella personalità dei singoli e nella storia della collettività. Il voltagabbana di Benito Mussolini sull’intervento nella Prima guerra mondiale è esempio di scuola. Che lo è anche della vacuità e pericolosità della retorica del primo e del dopo della gabbana rivoltata ed anche della concretezza della “dietrologia” intuibile già nella rapidità del cambiamento di rotta. Spero che qualcuno mi capirà . Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .

Un cittadino ha denunciato nei giorni scorsi fenomeni di concussione nel comune di Cosenza.

Un cittadino ha denunciato nei giorni scorsi fenomeni di concussione nel comune di Cosenza. Viene menzionato un personaggio politico influente dello stesso Comune. Queste denunce vanno necessariamente approfondite dall’autorità giudiziaria, le istituzioni pubbliche devono essere una casa di vetro ed agire secondo principi di legalità e correttezza amministrativa.

Anna Laura Orrico(Cinquestelle) ALLEATA con De cicco-Incarnato-Adamo

Sono lontani i tempi del giustizialismo dei cinquestelle. Nella città di Cosenza, come possono notare tutti, il movimento cinquestelle rappresentato politicamente da Anna Laura Orrico è alleata con Francesco De Cicco, Luigi Incarnato e Nicola Adamo.Adesso sono garantisti, diciamo piuttosto che la fine ingloriosa dell’azienda di Casaleggio e Grillo lascia una situazione a dir poco inconcepibile e terrificante oltre ai rifiuti tossici di un pensiero politico inesistente. Ritorneremo sull’argomento, la storia continua …………

Granata(Valle Crati): Vado avanti nel rispetto della Legalità. Non temo il gruppo Incarnato-Adamo, che vogliono contrastare il mio operato di buon governo.

Avevo già da tempo sollevato nei mesi precedenti i problemi relativi alla tariffa segmento fognario-depurativo agglomerato consortile Cosenza-Rende, catasto degli scarichi, procedura di affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria, mancata presentazione del Piano di manutenzione straordinaria, mancata presentazione del progetto definitivo dell’intervento da realizzare sul sistema fognario-depurativo dell’agglomerato consortile Cosenza-Rende finanziato con delibera Cipe n. 60/2012. A questo aggiungiamo le problematiche di carattere ambientale, riscontrate nel comune di Montalto Uffugo e nel comune di Carolei. Vieppiù nel comune di Carolei su alcune procedure, ho già richiesto di verificare se sussistono fatti previsti dalla legge come reato. Prendo atto che ad alcuni Sindaci da fastidio il mio operato di buon governo e di correttezza amministrativa, tra cui il Sindaco di Montalto Uffugo, ma possono stare tranquilli che andrò avanti fino alla fine del mio mandato nel rispetto della correttezza amministrativa e della legalità. Tra l’altro nei mesi scorsi, sul mio operato di buon governo sono stato contestato dal comune di Rende, sciolto pochi giorni dopo per infiltrazioni mafiose, ed anche da un gruppo politico come è noto a tutti, i cui leader sono Luigi Incarnato e Nicola Adamo. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Io ho il coraggio di combattere la malamministrazione nel settore ambientale. Io non ho “El Miedo” la paura di agire per ripristinare la legalità.

“In realtà Maximiliano Granata lavora e parla tanto ed è consapevole che quando punta il dito contro il malaffare, fa innervosire tante persone. «Non è che io non mi renda perfettamente conto che quando parlo disturbo qualche Sindaco disonesto e vari manovratori che operano nel settore ambientale, capisco benissimo che mi sto tirando la zappa sui piedi ma sono fatto così mi piace dire quello che penso e raccontare le cose che altri purtroppo non possono raccontare, perché non hanno la forza, il coraggio, che è una cosa che non si vende al supermercato». ‘Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare’, chiosa il Manzoni, mettendola sulle labbra di don Abbondio al capitolo XXV de I promessi sposi, quasi giustificando il curato, al termine del colloquio con il Cardinale Borromeo. Lo stesso vale per lo stile e il tatto: se uno non ce l’ha non se lo può di certo dare. Nelle mie lunghe conversazioni con il mio mentore l’On. Mauro Mellini , quando parlavamo della mia attività di amministratore pubblico, parlavamo della libertà dalla paura e sull’opportunità di formare i comitati ” Freedom from fear” . Mauro Mellini ricordava quando arrivò l’eco della proclamazione, durante la guerra, delle “libertà Atlantiche” per le quali battersi e vincere, fatta da Inglesi ed Americani, da Roosevelt e Churchill che si erano incontrati sul Potomac. C’era la quarta di esse: “Freedom from fear”. Libertà dalla paura. Per la quale, appunto, battersi e vincere. Io e Mauro non avevamo paura di parlare, in fondo Mauro per la sua storia era la roccia del garantismo nazionale. Io e Mauro non abbiamo mai avuto “El Miedo” la paura di parlare. Sono fatto cosi e con grande coraggio sto denunciando quello che avviene nel settore ambientale, nell’ambito della gestione del Consorzio Valle Crati, di cui mi onoro essere presidente ”.
Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata (Valle Crati): Il comune di Carolei scarica abusivamente, dal 2020, nelle reti del Consorzio Valle Crati. Ha avuto un provvedimento di revoca di autorizzazione all’allaccio per mancati pagamenti.

La gestione dell’impianto di depurazione consortile e del sistema fognario ad esso connesso sta attraversando evidenti e notevoli difficoltà di carattere finanziario a causa della mancata erogazione dei pagamenti delle spettanze inerenti il servizio di trattamento dei reflui presso l’impianto di depurazione consortile in C.da di Volpe in Rende (CS) da parte dei Comuni consorziati collettati al medesimo impianto con particolare riguardo al Comune di Carolei. Con provvedimento prot. nr. 517 del 08/04/2020 per la mancanza di pagamento del servizio è stato disposto il provvedimento di revoca di autorizzazione all’allaccio alle reti fognarie del Consorzio Valle Crati ed al suddetto impianto di depurazione consortile nei confronti del Comune di Carolei. Le inottemperanze del Comune di Carolei hanno costituito reiterata inosservanza di quanto previsto dal contratto di servizio siglato in data 10/12/2018 ed in particolare di quanto contemplato negli artt. 13 e 15; in specie, il summenzionato Contratto di servizio all’art. 13 comma 1.5 stabilisce che “Decorsi novanta giorni dall’emissione di fattura senza che sia avvenuto il pagamento del servizio, il Consorzio avrà la facoltà di revocare l’autorizzazione all’allaccio alle proprie reti fognarie ed ai propri impianti al comune moroso” ; La revoca ha carattere amministrativo ma ha in se ripercussioni anche di natura penale nei confronti dei titolari dello scarico delle acque reflue, considerato che il riversamento dei reflui in fognatura privo di autorizzazione è uno scarico che viene compiuto abusivamente .Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata( Valle Crati): Il sindaco Iannucci omette di riferire che ho già chiesto l’intervento dei carabinieri del Nipaaf sui depuratori e sulle reti comunali.

Dopo il video che preannunciava i controlli per la lotta all’inquinamento sul territorio e nel comune di Carolei, presente ancora su tik tok e che non è stato cancellato, mi sono visto recapitare una lettera del sindaco di Carolei in cui diffidava il soggetto gestore a subentrare immediatamente nella gestione dei depuratori e relative reti fognarie presente sul territorio di Carolei, descrivendo una serie di inesattezze giuridiche e amministrative nel contenuto della lettera, a cui ho risposto con la seguente lettera:
“E’ sconcertante per lo scrivente apprendere la chiara mancata conoscenza da parte del Sindaco di Carolei circa dell’oggetto del finanziamento ottenuto con la delibera CIPE n. 60/2012 dal Consorzio Valle Crati. Tale finanziamento, infatti, è destinato all’ampliamento ed all’ammodernamento dell’impianto di depurazione consortile nonché del sistema fognario e di collettamento ad esso connesso ma in nessun modo detto finanziamento comprende le mappature delle reti fognarie. Al contrario, è obbligo espresso dal comune e, nel caso di specie del Comune di Carolei, provvedere alla redazione ed alla tenuta delle mappature delle reti fognarie comunali, obbligo rispetto al quale il Comune di Carolei, in persona del suo Sindaco, è, ad oggi, assolutamente inadempiente ed inosservante. In aggiunta, si ricorda a Codesto Sindaco che la missiva del Consorzio Valle Crati prot. n. 846 del 24/05/2023 di una richiesta di incontro per la consegna delle reti è stata direttamente consequenziale al rifiuto rivolto da parte di codesto da parte di Codesto Sindaco al concessionario società Kratos s.c.a.r.l. in occasione della convocazione per la consegna degli impianti fognario-depurativi ubicati nel territorio di Carolei da effettuare in virtù del contratto di concessione rep n. 99 del 15/07/2019 e dell’atto aggiuntivo rep. N. 100 del 30/06/2020. A tal proposito giova ribadire che appare molto singolare ed insolito oltre che contradditorio il fatto che, fino allo scorso mese di maggio, il Sindaco di Carolei era espressamente contrario alla consegna degli impianti fognario-depurativi alla società Kratos s.c. a r.l., mentre oggi, diffida il soggetto Gestore unico Sorical a prendere in carico il sistema di collettamento e di depurazione del comune di Carolei, stranamente dopo i controlli annunciati e sollecitati dallo scrivente sui depuratori e sulle reti fognarie del comune di Carolei. Pertanto, restando anche lo scrivente in attesa dell’attuazione del decreto del commissario dell’Autorità Rifiuti e risorse idriche Calabria n. 163 del 27/06/2023 che prevede il subentro del soggetto gestore unico SORICAL, si richiede l’intervento di Codesto spett.le gruppo dei Carabinieri Forestale di Cosenza finalizzato al controllo del funzionamento dei sistemo fognari e depurativo del Comune di Carolei al fine di verificare se sussistono eventuali irregolarità in grado di presupporre la sussistenza di fatti previsti dalla legge come reato.” Infine, alla luce di alcune dichiarazioni del Sindaco di Carolei Francesco Iannucci, su un bando relativo alla depurazione, fatto dal comune di Carolei, preannuncio un esposto dettagliato alla procura della repubblica di Catanzaro e Cosenza.Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata

Caso Mendicino:Ma Francesco Iannucci è con Forza Italia o contro Forza Italia.

A spasso per Mendicino, secondo i bene informati si aggira Francesco Iannucci, Sindaco di Carolei che sembrerebbe stia preparando una lista contro Forza Italia. Secondo qualche indiscrezione qualcuno lo troverebbe pronto a virare, con quei pochissimi voti che ha, verso il PD di Francesco Gervasi. Cosi vanno le cose a Mendicino, cioè non vanno. Seguiremo la vicenda con attenzione ………………

Cosenza, nuovo vicesindaco & nuovo assessore al bilancio in quota Partito Democratico?

Il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, ha firmato un decreto di espulsione della giunta per Maria Pia Funaro, eletta alle amministrative del 2021 con 500 voti nella lista del Partito Democratico. A pesare sulla decisione non ci sarebbe un dato politico vero e proprio, ma un rapporto fiduciario venuto meno con l’ormai ex esponente della giunta. Appena dopo l’approvazione del bilancio preventivo da parte del consiglio comunale, nei prossimi giorni, consultazioni nella maggioranza del Comune di Cosenza, per nomina nuovo vicesindaco e nuovo assessore al bilancio. La nomina del nuovo vicesindaco e del nuovo assessore al bilancio in quota Partito Democratico ? Oppure due tecnici…