Granata(Valle Crati), l’OSL di Cosenza da oltre quattro anni non ha ancora accertato il credito del Consorzio Valle Crati.

La Commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Cosenza è competente e provvede alla: a) rilevazione della massa passiva; b) rilevazione della massa attiva, consistente nell’acquisizione e nella gestione dei mezzi finanziari disponibili ai fini del risanamento anche mediante alienazione dei beni patrimoniali; -c) liquidazione e pagamento della massa passiva. Premesso che la CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE CONTROLLO PUGLIA DELIBERA 16 18/12/2007 OSL TARANTO Posizione di indipendenza tra OSL e Ente; specifica l’esclusiva competenza OSL sulla valutazione dei debiti. Vieppiù il T.A.R. CAMPANIA SENTENZA 896 25/02/2008 OSL NAPOLI, prevede che la competenza dei debiti del dissesto segue una logica pubblicistica speciale che connota l’intera disciplina del dissesto, ne consegue che ciò che rileva non è tanto la definizione della data di perfezionamento e di certezza, liquidità ed esigibilità del credito vantato, quanto quella dell’assunzione degli impegni di spesa nella programmazione amministrativa e finanziaria dell’ente. Il rispetto della par condicio è assicurato dalla decurtazione proporzionale dei crediti in ragione della anzianità. I crediti più antichi, risultando una maggiore perdita in termini di accessori di legge, devono essere liquidati in percentuale più elevata. L’OSL, nell’espletamento di tale attività, non dispone di potere discrezionale, ma deve procede a una mera attività ricognitiva e accertativa di contenuto tecnico-contabile delle posizioni debitorie pregresse. Nonostante l’istanza di ammissione alla massa passiva del Consorzio Valle Crati, presentata il 28/02/2020 e la lettera di sollecito del 02/02/2023 e del 5 ottobre 2023 i crediti relativi ai servizi pubblici essenziali svolti sono ancora in fase di istruttoria (SIC!!!), pertanto non hanno nemmeno istruito la pratica. . Abbiamo già segnalato alla corte dei conti per verificare la correttezza dell’operato dell’OSL di Cosenza. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Luigi Incarnato e Nicola Adamo avvistati al Comune di Cosenza.

L’unico avamposto rimasto in mano ai sinistri e a qualche pezzetto dei cinquestelle è il Comune di Cosenza.A livello politico il vero regista della politica comunale è Nicola Adamo, detto Nik mano fredda che è “il suo soprannome”, accompagnato dal suo allievo Luigi Incarnato. Secondo i bene informati si vedono spesso girovagare nei meandri del comune insieme. Viene spontaneo domandarci di che cosa parleranno, forse di cucina, dato che Nik è considerato uno chef ed è noto per la preparazione dei suoi famosi gnocchi, anche se Incarnato dicono non sappia cucinare. Come blog approfondiremo le loro strategie, la storia continua…………………………

Granata(Valle Crati),uffici comunali di Cosenza: Dissesto,istanze di ammissione al passivo non completate da quattro anni.

Ai sensi dell’art. 252 del citato decreto legislativo n. 267/2000, e’ stata nominata,la commissione straordinaria di lquidazione del Comune di Cosenza, con decreto del Presidente della Repubblica del 31 gennaio 2020, la commissione straordinaria di liquidazione, nelle persone del dott. Francescopaolo Di Menna, del dott. Rosario Fusaro e del dott. Francesco Giordano, per l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso e per l’adozione di tutti provvedimenti per l’estinzione dei debiti del predetto comune, con decreto del Presidente della Repubblica del 26 gennaio 2022, a seguito delle dimissioni del Dott. Francesco Giordano, è stata nominata la Dottoressa Adele Sauro. Nonostante l’istanza di ammissione alla massa passiva del Consorzio Valle Crati,presentata il 28/02/2020 e la lettera di sollecito del 02/02/2023 e del 5 ottobre 2023 i crediti relativi ai servizi pubblici essenziali, sono ancora in fase di istruttoria (SIC!!!). Cosi chiarisce la commissione “Nel ribadire quanto sopra, si fa presente che l’avvenuta presentazione dell’istanza in tempi immediatamente prossimi all’avvio della procedura di risanamento non comporta, per quanto previsto nelle citate delibere, l’automatica precedenza nella correlata attività di vaglio da parte di questa commissione, che deve necessariamente attendere il completamento dell’istruttoria da parte degli uffici comunali ai quali l’ìstanza è stata tempestivamente trasmessa. Non ci resta che prendere atto che da quattro anni gli uffici comunali competenti non hanno ancora compiuto l’istruttoria. Ci auguriamo che il Ministro dell’Interno, la procura regionale della Corte dei conti e la procura della repubblica presso il tribunale di Cosenza, adottino i relativi provvedimenti consequenziali. Riteniamo che il Sindaco di Cosenza che sovraintende al corretto funzionamento degli uffici, ci fornisca i chiarimenti necessari. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Concorsi Montalto Uffugo :La figlia di Luigi Incarnato e sorella dell’assessore di Cosenza Giuseppina Incarnato tra i primi idonei.

Nel concorso pubblico per soli esami per la copertura di n. 1 posto a tempo p.t. a 18 ore (50%) e indeterminato di istruttore amministrativo cat. c da incardinare presso il settore amministrativo servizi demografici del comune di Montalto Uffugo. L’anno 2024, il giorno 29 del mese di gennaio alle ore 9 si è riunita la commissione di Concorso presidente Claudia Fava componenti Paola B. Helzel e Camillo Orrico, segretario Osvaldo Ferro, ha redatto la seguente graduatoria di idonei, dove tra i primi nomi risulta Simona Spizzirri, Gilda Incarnato e Giulia d’Agostino. La commissione ha trasmesso il seguente verbale al RUP per la successiva approvazione graduatoria definitiva.

Il comune di Cosenza deve pagare quasi due milioni e trecento mila Euro al Consorzio Valle Crati.

In realtà Maximiliano Granata lavora e parla tanto ed è consapevole che quando punta il dito contro il comune di Cosenza e il suo Sindaco Franz Caruso, fa innervosire tante persone. «Non è che io non mi renda perfettamente conto che quando parlo disturbo qualche Sindaco cattivo pagatore e vari manovratori che operano nel settore ambientale, capisco benissimo che mi sto tirando la zappa sui piedi ma sono fatto così mi piace dire quello che penso e raccontare le cose che altri purtroppo non possono raccontare, perché non hanno la forza, il coraggio, che è una cosa che non si vende al supermercato». ‘Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare’, chiosa il Manzoni, mettendola sulle labbra di don Abbondio al capitolo XXV de I promessi sposi, quasi giustificando il curato, al termine del colloquio con il Cardinale Borromeo. Lo stesso vale per lo stile e il tatto: se uno non ce l’ha non se lo può di certo dare. Nelle mie lunghe conversazioni con il mio mentore l’On. Mauro Mellini , quando parlavamo della mia attività di amministratore pubblico, parlavamo della libertà dalla paura e sull’opportunità di formare i comitati ” Freedom from fear” . Mauro Mellini ricordava quando arrivò l’eco della proclamazione, durante la guerra, delle “libertà Atlantiche” per le quali battersi e vincere, fatta da Inglesi ed Americani, da Roosevelt e Churchill che si erano incontrati sul Potomac. C’era la quarta di esse: “Freedom from fear”. Libertà dalla paura. Per la quale, appunto, battersi e vincere. Io e Mauro non avevamo paura di parlare, in fondo Mauro per la sua storia era la roccia del garantismo nazionale. Io e Mauro non abbiamo mai avuto “El Miedo” la paura di parlare. Sono fatto cosi e con grande coraggio sto denunciando quello che avviene nel settore ambientale, nell’ambito della gestione del Consorzio Valle Crati, di cui mi onoro di essere ancora presidente ”. Il comune di Cosenza ha un debito con il Consorzio Valle Crati di Euro 2.275.688,00 e dall’insediamento del nuovo Sindaco Franz Caruso, non sono mai state pagate le quote per un importo di Euro 423.620,00 . Uno dei casi eclatanti di cattivo pagatore è il comune di Carolei che non paga le quote associative da 15 anni nonostante le reiterate diffide, e messe in mora ed è debitore nei confronti del Consorzio Valle Crati per un importo di Euro 169,683,39 . Tanto Premesso, ne discende che se non pagano le loro quote, il Presidente per ripristinare la legalità ed evitare ulteriori fallimenti, vedi Valle Crati SPA e Amaco Spa, si vedono sospeso il loro diritto di voto in sede assembleare non potendo partecipare alle decisioni dei soci per il tempo della morosità (conformemente a cass civi. Sez,I, nr. 1185 del 21.01.2020 . Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Caro Roberto io e te chiediamo gli arresti per chi inquina il mare e mi chiedono le dimissioni.NON mi fermeranno

L’operazione scirocco è solo la punta dell’iceberg rispetto all’inquinamento diffuso nel territorio calabrese. Da anni stiamo denunciando le fonti d’inquinamento dell’area industriale di Rende e Montalto Uffugo alla Procura della Repubblica per gli adempimenti di competenza e negli altri comuni come quello di Luzzi dove l’anno scorso, in seguito alle nostre denunce pubbliche l’impianto è stato posto sotto sequestro. C’è Una bomba ecologica nel cuore di Cosenza. Da anni. A denunciarla, il presidente del consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata. In pieno centro interi quartieri non sono allacciati alle fogne. Numerosi i casi trovati dal consorzio, che da un anno ha in concessione la rete. A Piazza Europa, un palazzo sversava liquami per la strada. Via degli Stadi: un’altra fogna a cielo aperto e interi condomìni non allacciati. Ma il caso più eclatante è quello dell’ospedale di Cosenza. Non si sa dove sversi l’Annunziata, spiega Granata.
I risultati sulla salute dei fiumi dell’area urbana sono evidenti. Non solo i reflui delle abitazioni finiscono nei corsi d’acqua e poi in mare, da Città 2000 a Rende e Montalto. E poi la città vecchia, dove il consorzio è intervenuto per collettare le abitazioni attorno al Crati. Nella zona industriale di Rende, Montalto Uffugo sono numerose le aziende senza autorizzazione ad accedere alle fogne. Persino il centro commerciale Metropolis – continua Granata – non ha le carte in regola. Caro Roberto io e te chiediamo gli arresti per chi inquina il mare, è per questo da oltre un anno qualche sindaco dell’area urbana mi chiede le dimissioni. Noi ci mettiamo la faccia e non ci fermeranno. Lo dichiara Il presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata (Valle Crati): L’operazione scirocco è solo la punta dell’iceberg, inquinamento diffuso nell’area industriale di Rende e Montalto Uffugo.

L’operazione scirocco è solo la punta dell’iceberg rispetto all’inquinamento diffuso nel territorio calabrese. Dopo che sono state consegnate le reti fognarie dei comuni ad un gestore unico sotto l’indirizzo e il controllo del Consorzio Valle Crati , dai primi interventi sul territorio abbiamo riscontrato una totale assenza di lavori sulle reti fognarie della città di Cosenza e Rende e Montalto Uffugo, oggetto d’intervento e nello specifico, in alcuni punti critici della città di Cosenza, la Kratos ha verificato il mancato allaccio alla rete fognaria. Da anni stiamo denunciando le fonti d’inquinamento dell’area industriale di Rende e Montalto Uffugo alla Procura della Repubblica per gli adempimenti di competenza. Allo stato è stato riscontrato un inquinamento diffuso nelle città di Cosenza e nell’area industriale di Rende e Montalto Uffugo. Scarichi non collettati ai centri abitati, che in pieno centro, scaricano in superficie. Numerose condotte fognarie di grossi centri abitati che scaricano direttamente nel fiume attraverso l’immissione delle fogne nelle acque bianche, infine un totale stato di abbandono delle reti fognarie. In questi pochi mesi di gestione abbiamo riscontrato un inquinamento diffuso nell’area urbana di Cosenza e nell’area industriale di Rende e Montalto Uffugo. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Scontri con gli ultrà del Catanzaro : Avv. Maximiliano Granata (Legalità Democratica), questi sono solo dei delinquenti che vanno arrestati.

La violenza dei tifosi allo stadio è un fenomeno che preoccupa molti appassionati di calcio e che può avere conseguenze negative sia per gli sportivi che per gli spettatori. Per contrastare questa situazione, esiste una misura chiamata Daspo, che consiste nel tenere lontano dagli impianti per un periodo di tempo i tifosi che non sanno cosa sia guardare una partita in modo civile. Il Daspo viene deciso dal questore territorialmente competente dietro la segnalazione delle forze dell’ordine e può essere applicato per un periodo che va da uno a cinque anni. Inoltre, la società sportiva ha la possibilità di chiedere e di ottenere a chi crea dei problemi di ordine pubblico allo stadio un risarcimento del danno.Gli scontri al Mcdonald’s di Cosenza che messo in pericolo bambini e donne è un atto gravisssimo, Questi sono solo dei delinquenti che vanno arrestati, Applicare subito il DASPO per cinque anni.Lo dichiara il Presidente dell’associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .

Elezioni comunali Montalto Uffugo: Granata, discontinuità con l’ormai ex Sindaco Pietro Caracciolo.

Uno dei casi che ci preoccupa è quello relativo al Comune di Montalto Uffugo, una vera bomba ecologica rappresentata dal cattivo funzionamento dei depuratori comunali, e di molte abitazioni o quartieri non allacciati alla rete fognaria.
L’inquinamento dei fiumi e del mare sono le conseguenze di un lungo periodo dove un conflitto palese non ha avuto interpreti -ad eccezione di comitati e qualche amministratore che sono stati marginalizzati. La sfida quindi non è solo risolvere i danni prodotti da questa “dimenticanza”, ma avere la capacità di accorgersi delle battaglie da fare nella lotta all’inquinamento e sapere gestire, ricostruendo la fiducia con i cittadini.
L’ormai ex sindaco di Montalto Uffugo Pietro Caracciolo ha fallito . Kratos, nei verbali di sopralluogo, ha già evidenziato che gran parte dei depuratori minori presenti nel comune di Montalto Uffugo, risultano sottoposti a sequestro giudiziario a causa della loro inefficienza nell’attività depurativa.
Con lettera della KRATOS del 24.11.2023 è stato trasmesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, al NIPAAF carabinieri di Cosenza, al Comando Carabinieri per la tutela dell’ambiente Nucleo Operativo Ecologico di Catanzaro, ciascuno per quanto di propria competenza, al fine di informare dello stato di consistenza degli impianti minori presi in consegna nel corso del corrente anno 2023 insieme con le reti comunali della maggior parte dei comuni consorziati al Consorzio Valle Crati e servizi dall’impianto sito in C/da Coda di Volpe del comune di Rende (CS). Sono state riscontrate gravi anomalie nell’impianto di depurazione in località Vaccarizzo di Montalto Uffugo e l’ impianto località Caldopiano Commicelle, dove al momento della presa in consegna da parte della Kratos, la vasca risultava essere completamente coperta da una folta vegetazione spontanea che ne impediva una puntuale verifica della sua funzionalità che, comunque dallo stato di abbandono dei luoghi appare alquanto insufficiente. L’impianto, non presentava, in ingresso, un misuratore di portata in grado di quantificare il refluo in arrivo all’impianto.
L’importanza della legalità è fondamentale per il funzionamento di una società. Senza legalità, non c’è società, non c’è stato, non c’è comunità. La legalità è il cemento di ogni convivenza sociale e di ogni organizzazione collettiva. È un bisogno politico, sociale e civile che deve essere condiviso da tutti. La legalità è il fondamento delle libertà e deve essere rispettata da ogni cittadino e da chi è deputato a farla rispettare.
Inoltre, i Comuni, se adeguatamente supportati, possono promuovere la legalità, soprattutto quella ambientale, nei propri territori attraverso azioni di contrasto alla corruzione, all’evasione fiscale e al riciclaggio. Queste azioni contribuiscono a aumentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Nelle prossime elezioni comunali di Montalto Uffugo, faremo una lista ispirata ai principi di correttezza e inseriremo candidati che promuovano la legalità. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.

Roma. Gianluca Gallo e i quattro moschettieri.

A spasso nella città di Roma, al congresso nazionale di Forza Italia, ci incrociamo con l’Assessore regionale all’Agricoltura della Regione Calabria, con al seguito il suo gruppo di fedelissimi. Pino dell’armi, Francesco Chiaravalle, Giuseppe Azzolino e Gaetano Greco. Francesco Chiaravalle è un politico italiano, membro di Forza Italia. È stato eletto consigliere provinciale di Cosenza nel dicembre 2021, nella lista “Forza Italia”, con 5208 voti. E’ assessore comunale a Bisignano, con le deleghe all’Urbanistica e all’Agricoltura. È considerato un esponente di spicco del centrodestra nella provincia di Cosenza.Giuseppe Azzolino è il presidente della Cassano Sybaris, una squadra di calcio che milita nel campionato di Promozione in Calabria. È stato eletto nel luglio 2023, dopo le dimissioni del precedente presidente Varca. Nel febbraio 2024, ha denunciato ai carabinieri l’arbitro della partita Cassano Sybaris-Sersale, accusandolo di aver rivolto frasi razziste e minacce ai suoi giocatori, in maggioranza italo-argentini. Ha dichiarato di non permettere a nessuno di trattare male i suoi ragazzi e di essere fiducioso nella giustizia sportiva.

Pino Dell’Armi è un politico italiano, membro di Forza Italia. È stato nominato commissario cittadino di Forza Italia a Luzzi, in provincia di Cosenza, nel marzo 2019. Ha il compito di ricostruire il centrodestra nella sua città e di fare opposizione all’amministrazione Federico. In precedenza, è stato consigliere comunale a Luzzi e ha lavorato come impiegato presso la Banca Popolare di Cosenza.Gaetano Greco è un consigliere comunale di Forza Italia a Figline Vegliaturo, in provincia di Cosenza. Fa parte del coordinamento territoriale di Forza Italia Savuto/Casali, che vuole promuovere l’unità del centrodestra e la fusione dei comuni sotto i 3000 abitanti. Ha lavorato come impiegato presso la Banca Popolare di Cosenza. Una formidabile squadra al servizio dei cittadini calabresi, si distinguono per la corretteza e professionalità che mettono nel loro lavoro e nella loro attività, sono instancabili. Giuseppe Azzolino sempre molto riflessivo e pacato come anche Gaetano Greco. Francesco Chiaravalle detto il senatore, per tutto il gruppo e anche per l’Assessore Gianluca Gallo, rappresenta uno tra i dieci uomini più eleganti del mondo. Infine che dire del mio grande amico Pino dell’armi, un uomo per bene che nel suo lavoro si dedica agli altri, preciso nella sua attività, si distingue per la sua correttezza amministrativa, dedicato al lavoro e alla sua splendida famiglia. Una squadra formidabile, i quattro moschettieri, che coadiuvano Gianluca Gallo, un amico d’infanzia, un amministratore regionale di grandi capacità di ascolto e di risoluzione dei problemi calabresi presenti sul tappeto. Buon lavoro a miei cari amici, i quattro moschettieri della Regione Calabria.