GRANATA VALLECRATI: RIFIUTI, LE MENZOGNE DEL SIGNOR CRESCENZO PELLEGRINO, ESPRESSIONE DEL SISTEMA PRIVATO.

Apprendo con estremo conforto che Crescenzo Pellegrino è un letterato di spessore che conosce autori di livello e molto acuti. Allo stesso modo purtroppo apprendo con stupore e sconforto che pur avendo avuto frequenti contatti con la P.A. e prestando la sua opera in materia di rifiuti non ne ha ancora imparato bene la normativa vigente in termini di servizi pubblici essenziali. A tal proposito preciso che in qualità di Presidente del Consorzio Valle Crati soggetto gestore della discarica di Loc. Vetrano in San Giovanni in Fiore sto portando avanti una battaglia tesa al rispetto della legge, la quale prevede che non è possibile erogare servizi pubblici essenziali senza un contratto e senza che lo stesso abbia una copertura finanziaria. Chiarisco al Sig.Pellegrino che il Consorzio Valle Crati ha inviato all’Ato il contratto da approvare e da sottoscrivere lo scorso 12 maggio per il servizio di conferimento presso la discarica di San Giovanni in Fiore, ma ancora non si è avuta nessuna  approvazione e nè nessuna sottoscrizione. Nonostante tutto e nonostanre l’assenza del contratto ho comunque avviato i conferimenti presso la predetta discarica per senso di responsabilità e spirito di servizio verso un territorio che è in forte crisi sanitaria a causa dell’emergenza rifiuti.

Il Sig. Pellegrino è a conoscenza di tutto ciò perchè gli è stato scritto in numerose note, ma forse il Sig. Pellegrino è così concentrato a leggere Fedro da non aver avuto il tempo di leggere la corrispondenza che riguarda il suo lavoro.

Sono tutte menzogne le dichiarazioni del Sig. Pellegrino ed è chiaro l’intento di gettare fango sugli enti pubblici che, se mostrano efficienza, diventano scomodi.

Relativamente il prezzo di conferimento degli scarti di lavorazione alle discariche pubbliche, che il signor Crescenzo Pellegrino ritiene che possa arrivare fino ad un massimo di €35,00 per tonnellata, omette di riferire che lo stesso ha richiesto al Consorzio Valle Crati il costo di € 53,69 per tonnellata semplicemente e limitatamente per lo scarico e relativo posizionamento del sopravaglio EER 191212, successivamente affidato da direttore tecnico ad €22,00 per tonnellata ad un soggetto diverso.

Relativamente al costo indicato dal signor Crescenzo Pellegrino si cerca di ingenerare confusione citando solo ed esclusivamente in modo artificioso le spese di impianto, celando opportunamente il costo di gestione e quello di post gestione. A tal riguardo il Consorzio Valle Crati chiede solo e soltanto per le spese di impianto €17,50 per tonnellata. Quindi a metà del prezzo evidenziato dal signor Crescenzo Pellegrino.

A mio avviso bisogna respingere, seguendo le indicazioni del Presidente della Giunta della Regione Calabria on. Jole Santelli di cui ne condivido ampiamente la posizione politica, la prospettiva dei nuovi impianti privati di gestione dei rifiuti sul territorio. E per questo motivo siamo in attesa di conoscere anche gli atti amministrativi con cui l’ATO Cosenza ha affidato la gestione della discarica di Cassano allo Jonio ad un privato, rilevato che al momento non risultano pubblicati gli atti conseguenziali sull’albo pretorio on line del Comune di Cosenza. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

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