Regione Calabria:”Mascherine insufficienti per garantire il diritto alla salute dei dipendenti.”

Nelle interlocuzioni con il Settore Economato del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane a partire dal 24.2.2020,   a cui il Dirigente del Settore Datore di Lavoro,vista l’urgenza delle misure di contenimento del contagio da CoViD 2019, aveva chiesto di provvedere ad una serie di misure igienico-sanitarie ed inoltre alla fornitura di materiale disinfettante per come prevedono le norme in materia di emergenza Coronavirus per gli Uffici della Pubblica Amministrazione con l’aggiunta di una richiesta di fornitura di mascherine al fine protettivo e preventivo degli utenti;

In un primo momento il settore Economato  ha risposto garantendo: la pulizia dei filtri degli aeratori; la sanificazione dei locali di pertinenza regionali e l’acquisto di materiale detergente ma non l’acquisto dei disinfettanti e delle mascherine;

Dopo varie interlocuzioni solo successivamente è stata avviata la procedura di acquisto su MEPA contattando 9 ditte distributrici dei prodotti richiesti;
all’esito dell’indagine di mercato risultata positiva per una ditta di Catanzaro si è proceduto all’acquisto di n. 400 mascherine FFP3, n. 800 disinfettanti in blister da 500 ml e n. 20 colonnine elettroniche da collocare presso gli Uffici regionali centrali e periferici;

Per la Regione Calabria, nonostante l’urgenza prevista dall’emergenza Covid 2019, le mascherine sono insufficienti per garantire il diritto alla salute dei dipendenti regionali. Ai posteri l’ardua sentenza.

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