La morte del PD ci lascia, con il nodo politico e con l’eredità legittima e testamentaria al Grillismo ed alla cultura dell’incultura , con una struttura del potere già deformata, una oligarchia, egemone di funzionari e soprattutto di magistrati, con la loro visione Komeneista ( senza il Corano) della società e del potere, con la ridicola tifoseria dell’analfabetismo ed il suo populismo . Siamo arrivati al fondo del barile .
La catastrofe politico- culturale del Paese è spaventosa .
Che volete che conti la formula di governo che dovrà coprire questa discarica di rifiuti tossici della società e della politica ?
Berlusconi, durante la campagna elettorale in un momento di politico abbandono al sentito dire di alti principi, “promise” la “rivoluzione liberale”. Il Governo del Centrodestra avrebbe dato all’Italia la rivoluzione liberale !
Commovente. Ma la rivoluzione liberale, la rivolta liberale, per essere più chiari, non ce la darà nessuno, tanto meno un governo, quale ne sia la formula. Se non ce la facciamo da noi .
La rivolta liberale è ciò che tutti quelli che non hanno perso l’uso e la fede nella ragione possono e debbono farla. La Rivoluzione, la rivolta non ce la dà nessuno. Possiamo solo avere il coraggio, intanto, di volerla fare .
Il coordinatore Regionale
Legalità Democratica
Avv. Maximiliano Granata
14.03.2018