Granata(Valle Crati):Cosenza, una città fantasma in piena decadenza, governata da una classe dirigente incapace

Girando per i sobborghi della città vecchia, e le strade della città di Cosenza il sogno del visionario Mario Occhiuto e di una moderna città europea sembra infrangersi, sulla cattiva gestione istituzionale dell’attuale compagine amministrativa, già in carica da due anni. E mentre Cosenza doveva diventare un nuovo modello europeo, per le scelte di sostenibilità ambientale volute da Mario Occhiuto, qui si consuma l’ennesima, stridente, contraddizione meridionale, con la guida dei sinistri distruttori che hanno messo completamente in ginocchio la città. Rifiuti, decoro urbano, buche, viabilità, e mille altre criticità sono in piena evidenza sul territorio. E’ tornata l’immobilità sulle strade intasate dalle auto, la presenza di mini-discariche intorno ai cassonetti, la coltre grigia di smog che ostacola la vista del cielo azzurro, la colorazione di alcuni fiumi inquinati da scarichi civili e industriali non depurati, solo per fare alcuni esempi noti ai cittadini. Un esempio che vale per tutti è il grande quartiere popolare di via Popilia, diventato oramai un vero e proprio caso di degrado, inciviltà, e abbandono delle istituzioni. Una maxi discarica a cielo aperto che nessuno sembra vedere, o meglio, voler vedere. Come rimettere in piedi una classe dirigente credibile e adeguata ai tempi? Un interrogativo a cui è difficile rispondere, dopo i fasti della Prima Repubblica, scandita da personalità discusse ma di grande rilievo come Mancini e Misasi e successivamente dal decennio del Sindaco Mario Occhiuto. Nel frattempo Cosenza è diventata un città fantasma in piena decadenza, governata da una classe dirigente incapace. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Legalità Democratica):Caso De Cicco. Che fine ha fatto il delatore Nicola Morra? Assente, con i cinquestelle in giunta.

Il movimento cinquestelle di Cosenza è in giunta con un collega assessore, “caso De Cicco”, che è stato arrestato e oggi imputato, rinviato a giudizio, per essere considerato presunto prestanome di boss locali. Ben sappiamo che il soggetto si presume innocente fino alla condanna definitiva. Fa rumore la cosiddetta virata di bordo dei 5 Stelle con la disponibilità per possibili alleanze, così come la “flessibilità” annunciata sulla candidatura eventuale di “indagati”. Che si tratti di un primo passo verso la ragionevolezza ed i necessari adattamenti alla realtà con la quale il Movimento deve pur fare i conti, è una interpretazione, tutto sommato, ottimistica e, al contempo, di scontata ovvietà. Ecco cosa scriveva Mauro Mellini sulle denunce degli anni passati del sen. Nicola Morra. Ma altro che portieri-delatori! Abbiamo oggi i Senatori-Delatori, anzi, ad essere più chiari ed espliciti gli “On. Delatori della Repubblica”.
Leggevo la copia di una denunzia del suddetto Prof. Sen. Morra: “Il sottoscritto Nicola Morra, nella sua qualità di Senatore della Repubblica, espone alla Signora vostra, per l’ipotesi che i fatti in questione possono costituire reato etc. etc.”.
Nella qualità di Senatore! Ecco per lui la funzione del Senatore: “ti dico questi fatti e pensaci tu a tirarne fuori un buon sugo di incriminazioni e di sputtanamento”.
Sputtanamento che non è mai mancato in danno di persone denunziate dal Nostro On. Delatore della Repubblica.
Avrei voluto che l’esperienza ed il senso di responsabilità e di stile del Prof. Morra, una volta eletto Senatore, gli facesse abbandonare certi vizietti che tanto hanno a che vedere con la delazione. Ma il lupo cambia il pelo e quel che segue.
Senatore? no! Delatore della Repubblica. E’ proprio il caso di dire, Che fine ha fatto il delatore Nicola Morra? Assente, con i cinquestelle in giunta. Lo dichiara il Presidente dell’Associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata .

Pontida 2023. E’ ritornato Cristian Invernizzi che non voleva Occhiuto alla presidenza della Regione Calabria.

Per non dimenticare, questo avveniva il 25/09/2019

Vincenzo Granata
Granata: «A Cosenza Lega con Occhiuto». Ma da Invernizzi arriva un “avviso di sfratto”
COSENZA Il day after di Matteo Salvini a Cosenza ha uno strascico polemico tutto interno alla Lega locale. Che si consuma in due tempi. Il primo: Vincenzo Granata, consigliere cosentino della Lega, in una nota interpreta le parole pronunciate dal “suo” leader al teatro Morelli. E spiega che «a Cosenza la Lega sostiene Mario Occhiuto». Secondo tempo: a stretto giro arriva una risposta piuttosto dura dai vertici regionali del partito. È il commissario Cristian Invernizzi a curarsene personalmente. Invernizzi contatta il Corriere della Calabria ricordando al consigliere che «a Cosenza la Lega sta con Matteo Salvini e le sue scelte» e invitandolo «a riconsiderare la sua posizione all’interno del partito».
GRANATA: «DICHIARAZIONI DI SALVINI STRUMENTALIZZATE» «Il leader nazionale della Lega Matteo Salvini, ha dichiarato: “Il candidato alla Presidenza è l’ultimo dei miei pensieri, bisogna guardare avanti e privilegiare i programmi per il cambiamento della Calabria, bisogna allargare la squadra, siamo a disposizione della coalizione e la Lega sosterrà il candidato del centrodestra unito, perché dall’altra parte stanno facendo le ammucchiate pur di salvare le poltrone, sono i calabresi che devono decidere da chi devono essere rappresentati in regione”». Lo dice il consigliere comunale della Lega e coordinatore Flat Tax Città di Cosenza, Vincenzo Granata. «La dichiarazione – spiega Granata – è stata strumentalizzata. Nella città di Cosenza la Lega fa parte di una maggioranza civica a sostegno di Mario Occhiuto, un sindaco che appartiene alla società civile, prestato alla politica e che ha dimostrato in questi anni di trasformare il capoluogo bruzio in una moderna città europea».
«Non solo – continua Granata – ma Mario Occhiuto, rappresenta il punto più alto di resistenza contro i giustizialisti, quest’ultimi bene incarnati a Cosenza dal maestro Nicola Morra, che scambia per chiunque bacia il rosario come mandante di messaggi alla ‘ndrangheta. Con le loro ridicole tesi, vogliono conferire alla giustizia, a sua volta impegnata in un’azione di supplenza e di sopraffazione di ogni altro potere, un effetto fulminante».
«Vogliono che basti un avviso di garanzia (bella garanzia) per fare fuori un uomo politico, un avversario come nel caso di Mario Occhiuto che fino ad oggi non ha subìto alcuna condanna – dice Granata –. Per combattere veramente mafia e corruzione, bisogna disfarsi di questi “famigliari dell’Inquisizione”, di questa antimafia, di questa “illibatezza” ridicola. Mandiamo a quel paese chi pretende di aver trovato un comodo modo per far finta di far politica, Movimento Cinquestelle e Partito Democratico, scegliendo il mestiere del tirapiedi. Ringrazio Matteo Salvini per la sua presenza in città, invitandolo ad una sua prossima presenza sul territorio con i consiglieri e amministratori della Lega, asse portante del partito nelle elezioni regionali».
DA INVERNIZZI AVVISO DI SFRATTO PER GRANATA La posizione di Granata non è passata inosservata. E non è stata particolarmente apprezzata dal commissario regionale della Lega. Cristian Invernizzi, in una dichiarazione al Corriere della Calabria, spiega che «la Lega a Cosenza sta con Matteo Salvini e con quello che Salvini deciderà rispetto alle scelte per il candidato governatore. Piaccia o non piaccia a chi collabora con Mario Occhiuto». Il distinguo si fa più netto: «Il profilo tracciato da Matteo Salvini nella sua visita non significa che la Lega appoggerà Mario Occhiuto. E se fossi in Granata valuterei seriamente la sua posizione all’interno del partito. La candidatura di Mario Occhiuto non impegna la Lega. Anzi, credo proprio che se Salvini avesse in mente Occhiuto come candidato, ieri avrebbe fatto il suo nome».
Per non dimenticare

Maximiliano Granata
Cosenza, la Lega non rinnega Salvini: solo i Granata con Occhiuto
Questo avveniva quattro anni fa, il 15 ottobre 2019. Lo strappo di Salvini in Calabria non ha provocato cataclismi interni. Nessuna osservazione, nessun commento ufficiale. Anzi, uno.
Firmato da Maximiliano Granata, presidente dell’associazione “Legalità democratica”, Maximiliano Granata, presidente del Consorzio Valle Crati e amico personale di Occhiuto, nonché fratello di uno dei due consiglieri comunali della Lega, Vincenzo (l’altro è Davide Bruno che aveva preso le distanze dal sindaco già dai tempi della militanza azzurra).
In una nota, Granata “avverte” il capo politico del carroccio: «La base della Lega non è giustizialista». Un concetto ribadito tra le pieghe del documento vergato per sponsorizzare la candidatura del primo cittadino a governatore: «Mario Occhiuto rappresenta il punto più alto di resistenza contro i giustizialisti, quest’ultimi bene incarnati a Cosenza dal maestro Nicola Morra».
Pontida 2023,Oggi l’Assessore della lega Emma Staine in piena sintonia con Cristian Invernizzi che era colui il quale non voleva Mario o Roberto occhiuto Presidente della giunta regionale della Calabria. Cosi vanno le cose in Calabria, pronti sempre a salire sul carro del vincitore.

Granata(Valle Crati):Cosenza località vaglio lise, igreco ospedali riuniti, nessuna apertura di struttura sanitaria, senza il parere preventivo di autorizzazione dell’allaccio alla rete fognaria.

Per quanto riguarda l’Ospedale e le cliniche operanti nella città di Cosenza, avevamo già invitato e diffidato alla produzione della documentazione relativa all’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, onde evitare in mancanza dell’acquisizione della documentazione prescritta per legge in corso di validità, l’adozione di provvedimenti di competenza. Ad avviso del Presidente del Consorzio Valle Crati questa attività rientra nell’intensa attività di controllo relativo alle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue urbane collettate alla rete fognaria comunale e confluenti al depuratore consortile sito in Rende, voluta fortemente da questa presidenza per definire il catasto degli scarichi del territorio del Valle Crati. Per quanto riguarda iGreco ospedali riuniti, che sta eseguendo i lavori in località vaglio lise per l’apertura di una struttura sanitaria, vorrei precisare che nel cambio di destinazione d’uso serve il parere preventivo di allaccio alla rete fognaria di proprietà del Consorzio Valle Crati, senza la quale il Comune di Cosenza non puo’ adottare i relativi atti autorizzativi consequenziali. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Valle Crati):Cosa dice Laura Ferrara? Costa Tirrenica cosentina ,Cavinia Torrente San tommaso, tubi in vista e zona in evidente rischio idrogelogico.


In riferimento alla segnalazione di alcuni cittadini, abbiamo fatto un report fotografico sulla costa tirrenica cosentina nella zona di Cavinia, presso il torrente San Tommaso situato nella linea di confine tra Bonifati e Cetraro. Abbiamo riscontrato tubi in vista sul torrente, una notevole erosione e una evidente zona a rischio idrogeologico. Inoltre da notizie acquisite nel luogo abbiamo avuto modo di apprendere che in questa zona a pochi metri dal torrente abita Laura Ferrara europarlamentare dei cinquestelle che avrebbe dovuto già segnalare quello che noi abbiamo constatato. A questo punto sorge spontanea una domanda, chi fa i controlli sul territorio? Cosa dice l’europarlamentare Laura Ferrara? Ritengo che dobbiamo mettere ordine al sistema contro gli amministratori che hanno tradito il fiume e il mare e su questo faremo la nostra battaglia politica. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Fiume torbido e cattivi odori nel comune di Montalto Uffugo, nei pressi dell’impianto di Depurazione di Taverna. Richiesto intervento della Kratos.


In riferimento alla segnalazione di alcuni cittadini di richiesta di intervento per mitigazione problematiche di tipo odorigene sull’area riportata nell’immagine, cattivi odori e fiume torbido, nei pressi del depuratore di Taverna di Montalto, nella posizione evidenziata, verificando e se di competenza, risolvendo quanto segnalato. SI chiede alla Kratos di relazionare in merito e di adottare senza indugio i relativi provvedimenti consequenziali. La sfida quindi non è solo risolvere i danni prodotti da questa “dimenticanza” di risoluzione delle problematiche ambientali, ma avere la capacità di accorgersi delle battaglie da fare nella lotta all’inquinamento e sapere gestire, ricostruendo la fiducia con i cittadini. Per questi motivi, io nella mia qualità di amministratore, seguo il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella lotta all’inquinamento, perchè dobbiamo mettere ordine al sistema contro gli amministratori che hanno tradito il fiume e il mare”. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Comune di Rende, fuoriuscita di liquami sulla ss 107, intervento immediato. Il modello Consorzio Valle Crati è quello vincente.

In riscontro la fuoriuscita di liquami sulla ss107 situata nel Comune di Rende, si evidenzia come la fuoriuscita di liquame dovrebbe presumibilmente, provenire da un pozzetto non visibile per la notevole presenza di rifiuti. Si è già programmato l’esecuzione dell’intervento per la mattina del 15 Settembre p.v. .
Come è noto le reti fognarie, della quasi totalità dei comuni del Consorzio Valle Crati, tra cui il Comune di Rende, dall’inizio dell’anno, sono state consegnate al concessionario Kratos s.c.a.r.l. . per la gestione delle reti fognarie, in virtù di un contratto di concessione sottoscritto dalla stessa società e il Consorzio Valle Crati. Nella città di Rende rispetto alla gestione precedente, con la nuova gestione Consorzio Valle Crati-Kratos, siamo riusciti a creare un modello d’efficienza, cosa rara in Calabria.
Questa è la politica dei fatti con degli interventi mirati che lottano l’inquinamento e ripristinano il corretto funzionamento delle reti fognarie. Il modello vincente ed efficiente, Consorzio Valle Crati Kratos, a mio avviso va esteso a livello regionale. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Valle Crati): Congratulazioni al Generale Emilio Errigo per la nomina di nuovo commissario straordinario per la bonifica del sito d’interesse nazionale di Crotone-Cassano e Cerchiara.

Congratulazioni al Generale Emilio Errigo per la nomina di nuovo commissario straordinario per la bonifica del sito d’interesse nazionale di Crotone-Cassano e Cerchiara. Una nomina che non solo premia competenza, conoscenza, impegno istituzionale e sociale, ma anche coerenza intellettuale, gratuità e dedizione nella consapevole responsabilità di essere riferimento, serio ed equilibrato, su temi sensibili e strategici per le sorti della nostra società e, lo vogliamo dire, anche dell’intera comunità degli uomini che tutelano l’ambiente in Calabria. Al neo commissario formulo gli auguri più calorosi di buon lavoro. Lo dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .

Granata(Legalità Democratica):La Nave da carico “Aya M” diretta in Libia, si trova nei pressi dell’isola di Malta, nessuna ispezione della capitaneria di porto.

La nave AYA M adesso si trova nei pressi dell’isola di Malta

Il porta container Aya M da 125 metri, partita da Genova lo scorso lunedì pomeriggio, e diretta a Misuraca in Libia, ha stazionato diversi giorni andando su è giù di fronte la nostra costa tirrenica. E’ strano che dopo le varie segnalazioni e la nostra richiesta pubblica di ispezione alla capitaneria di porto, la nave sia immediatamente partita per la Libia e adesso si trova già nei pressi dell’Isola di Malta. Non ci soddisfano le informazioni acquisite “E’ una nave libica, che ha bordo delle auto, era ancora in attesa che migliorassero le condizioni meteo marine, considerato il mare mosso in questi giorni al di là dello stretto di Messina, e quindi sono state effettuate delle piccole evoluzioni di tipo tecnico, sotto il controllo delle capitanerie di porto”. A mio avviso ci vuole un rigoroso sistema di controllo per le navi che transitano nelle acque della costa calabrese e anche nello specifico presso il porto di Goia Tauro, dove transitano numerose navi. Per fare una seria battaglia all’inquinamento dobbiamo proteggere il nostro mare sia dall’interno, ma anche all’esterno del nostro territorio. Lo dichiara il Presidente dell’associazione Legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.

Granata(Legalità Democratica): Calabria, la capitaneria di Porto di Cetraro deve ispezionare la nave da carico ‘Aya M’ che fa su e giù da Campora a Cetraro.

«L’anomalo peregrinare in su e giù delle ultime ore, della nave da carico “Aya M”, battente bandiera di Panama, davanti la costa tirrenica calabrese fra i comuni di Campora San Giovanni e Cetraro, non può passar sotto traccia. E’ strano che il porta container da 125 metri, partita da Genova lo scorso lunedì pomeriggio, e diretta a Misuraca in Libia, starebbe stazionando da giorni andando su è giù di fronte la nostra costa tirrenica. La capitaneria di porto di Cetraro non si deve limitare a monitorare ciò che avviene, ma deve avviare le procedure per ispezionare la nave. Lo dichiara il Presidente dell’associazione legalità Democratica Avv. Maximiliano Granata.