Iacchitè:Il diffamatore Gabriele Carchidi sospeso 6 mesi dall’ordine dei giornalisti della Lombardia.

Iacchitè è un sito di diffamatori professionisti, il sito del nulla, il sito dell’incomprensione del diritto diretto da Gabriele Carchidi,condannato più volte per diffamazione, ma su questo torneremo sull’argomento. Nel frattempo abbiamo appreso che il consiglio di disciplina territoriale dell’ordine dei giornalisti della Lombardia nella seduta dell’11 ottobre 2023 ha deliberato la sospensione di 6 mesi dall’albo professionale del giornalista Gabriele Carchidi. La storia continua ………………..

Iacchitè: Gabriele Carchidi condannato più volte per diffamazione.

Gabriele Carchidi è un giornalista cosentino, noto per il suo blog, che si occupa di politica della città di Cosenza e della Calabria. Carchidi è stato condannato più volte per diffamazione a mezzo stampa nei confronti di diverse personalità pubbliche.Tra le varie personalità pubbliche, il Giudice monocratico del Tribunale di Cosenza Dott/ssa Francesca De Vuono il giorno 27/10/2022 ha condannato Gabriele Carchidi alla pena di 1500 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali. Gabriele Carchidi è stato ritenuto responsabile del reato di diffamazione in danno del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, per aver pubblicato sul suo blog Iacchitè, espressioni diffamatorie nei suoi confronti.L’imputato Gabriele Carchidi è stato condannato al risarcimento del danno nei confronti della parte civile costituita, (difensore Avv. Gianluca Garritano), da liquidare in separata sede e alla rifusione delle spese processuali dalla stessa sostenute che liquida in euro 2000. Si è cosi chiuso il procedimento conseguente ad una delle tante querele proposte dall’Avv.Maximiliano Granata nei confronti di Gabriele carchidi, autore di una martellante attività di pura denigrazione nei confronti del presidente del Consorzio Valle Crati, mentre altri procedimenti, per il reato di diffamazione sempre a carico del predetto imputato sono ancora in corso. LA storia continua …………………….

Adesso si improvvisano Esperti ambientali: Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti.

Questi signori del sito Iacchitè e i loro suggeritori “le forze della conservazione del settore ambiente”nello specifico “Un Sindaco somaro di un piccolo paesello”, sono diventati all’improvviso “Esperti di diritto ambientale”. Sic! Ricordo a me stesso che la Calabria è terra di illustri giuristi. Ciò, purtroppo, conta oggi poco, si è soppresso il significato di questo dato storico. Quello che debbo ricordare a me stesso, perchè tutti voi lo sapete e lo patite nella vostra vita quotidiana, che la Calabria è terra di grandi, quotidiane, ignoranze .L’ignoranza del settore ambiente costituisce l’arma letale del partito dei diffamatori professionisti o dei furbetti della materia. Consiglio ai diffamatori idrofobi online e ai loro suggeritori, di studiare prima di scrivere baggianate.
Di fronte cio’ cosa puo’ rappresentare Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti, il sito del nulla, il sito dell’incomprensione del diritto ambientale. Nel frattempo giunge a sollazzarmi, ma non troppo, un sonetto di Gioacchino belli, sono ppiù i somari dei cavalli. D’altronde Belli è Belli e i diffamatori professionisti sono i diffamatori professionisti.

Condannato Gabriele Carchidi per aver diffamato il Presidente Granata.

Il Giudice monocratico del Tribunale di Cosenza Dott/ssa Francesca De Vuono il giorno 27/10/2022 ha condannato Gabriele Carchidi alla pena di 1500 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali. Gabriele Carchidi è stato ritenuto responsabile del reato di diffamazione in danno del Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, per aver pubblicato sul suo blog Iacchitè, espressioni diffamatorie nei suoi confronti.L’imputato Gabriele Carchidi è stato condannato al risarcimento del danno nei confronti della parte civile costituita, (difensore Avv. Gianluca Garritano), da liquidare in separata sede e alla rifusione delle spese processuali dalla stessa sostenute che liquida in euro 2000. Si è cosi chiuso il procedimento conseguente ad una delle tante querele proposte dall’Avv.Maximiliano Granata nei confronti di Gabriele carchidi, autore di una martellante attività di pura denigrazione nei confronti del presidente del Consorzio Valle Crati, mentre altri procedimenti, per il reato di diffamazione sempre a carico del predetto imputato saranno celebrati nei prossimi mesi.

Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti.

Questi signori del sito Iacchitè e i loro suggeritori “le forze della conservazione del settore ambiente”, sono diventati all’improvviso “Esperti di diritto ambientale”. Sic!
Ricordo a me stesso che la Calabria è terra di illustri giuristi. Ciò, purtroppo, conta oggi poco, si è soppresso il significato di questo dato storico. Quello che debbo ricordare a me stesso, perchè tutti voi lo sapete e lo patite nella vostra vita quotidiana, che la Calabria è terra di grandi, quotidiane, ignoranze .L’ignoranza del settore ambiente costituisce l’arma letale del partito dei diffamatori professionisti o dei furbetti della materia. Consiglio ai diffamatori idrofobi online e ai loro suggeritori, di studiare prima di scrivere baggianate, tra l’altro l’Ing. Bruno Gualtieri è uno dei massimi esperti del settore ambiente a livello nazionale.
Di fronte cio’ cosa puo’ rappresentare Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti, il sito del nulla, il sito dell’incomprensione del diritto ambientale. Nel frattempo giunge a sollazzarmi, ma non troppo, un sonetto di Gioacchino belli, sono ppiù i somari dei cavalli. D’altronde Belli è Belli e i diffamatori professionisti sono i diffamatori professionisti.

Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti

Questi signori del sito Iacchitè e i loro suggeritori politici, invocano il giustizialismo nella città di Cosenza e un suo giornalista, diffamatore idrofobo professionista, non ha mai fatto mistero nei suoi post di essere stato vicino da sempre ai nostri oppositori.
Ricordo a me stesso che la Calabria è terra di illustri giuristi. Ciò, purtroppo, conta oggi poco, si è soppresso il significato di questo dato storico. Quello che debbo ricordare a me stesso, perchè tutti voi lo sapete e lo patite nella vostra vita quotidiana, che la Calabria è terra di grandi, quotidiane, intollerabili ingiustizie .Non si può parlare seriamente , serenamente di diritto là dove spesso è calpesato dalle stesse leggi e nell’applicazione di esse che si definisce “giustizia”. Il diritto come astratta entità, che prescinde da simile realtà,non esiste, è una menzogna, uno strumento con il quale si realizza il suo contrario. Del resto la filosofia, non solo quella, di Benedetto Croce, ci ha trasmesso almeno questo: che il diritto è espressione della ragione pratica. E la pratica dell’ ingiustizia è tale da prevalere contro ogni pretesa di arroccarsi in altra conoscenza astratta di qualcosa che la prassi ignora e cancella. la finezza del ragionamento giuridico, la correttezza dell’interpretazione delle leggi, delle norme, nella scala gerarchica discendente dalla Costituzione, è scienza meramente propedeutica, necessaria a valutare l’ingiustizia in cui, poi, di fatto, il diritto si incarna .
Di fronte cio’ cosa puo’ rappresentare Iacchitè, un sito di diffamatori professionisti, il sito del nulla, il sito dell’incomprensione del diritto .

Il Presidente
Associazione
Legalità Democratica
Avv. Maximiliano Granata

Iacchitè : Chiaro esempio di fake news

Iacchitè : Chiaro esempio di fake news

Nella città di Cosenza un chiaro esempio di fake news è rappresenta dal sito Iacchitè. Una fake news si costruisce anche decontestualizzando, come abbiamo visto, un’informazione di per sé veritiera. È quindi fondamentale saper leggere una notizia inserendola nel suo contesto di riferimento. Se i dati sono mescolati alle opinioni, è necessario operare una distinzione (destrutturando il testo o le immagini, e categorizzandone gli elementi) per valutare se non sia stata operata una forzatura nel trasmettere la notizia, facendo passare come obiettivi elementi che non lo sono. La titolazione, il montaggio, gli elementi di contorno, fanno parte di questa analisi e sono elementi da non trascurare nella nostra valutazione.

È sempre bene ricordare che molta disinformazione o misinformazione non cade necessariamente nella categoria “notizie false”, bensì in una zona grigia dove la verità e la realtà si mescolano alla forzatura e alla strumentalizzazione. La categorizzazione elaborata da Claire Wardle, direttrice della ricerca di First Draft, è uno strumento utile per valutare la notizia sia dal punto di vista della tipologia di contenuti, che della motivazione con cui sono stati prodotti e diffusi. Nell’elaborato finale suggeriamo quindi di farvi riferimento per elaborare una valutazione conclusiva della notizia.

I fratelli Granata esempio di eccellenza nel settore dei rifiuti e della depurazione.

Avv.  Maximiliano Granata

I fratelli Granata esempio di eccellenza nel settore dei rifiuti e della depurazione.

Un periodico on line di Cosenza, noto per “servizi” del genere, i noti diffamatori professionisti, ha pubblicato un articolo Fake News . Immondizia del Web che scatena la rabbia idrofoba di soggetti e strumenti mediatici del genere.

Guido il Consorzio Valle Crati da quasi nove anni e l’ente che dirigo è diventato esempio di eccellenza.

Capisco che questo da fastidio ai sinistri, gli antagonisti, agli eversivi, ai diffamatori idrofobi online e agli odiatori della società cosentina. Cari diffamatori vedervi rosicare non è importante, ma è l’unica cosa che conta .

Iacchitè : “Chiaro esempio di fake news”

Iacchitè : Chiaro esempio di fake news

Nella città di Cosenza un chiaro esempio di fake news è rappresenta dal sito Iacchitè .Una fake news si costruisce anche decontestualizzando, come abbiamo visto, un’informazione di per sé veritiera. È quindi fondamentale saper leggere una notizia inserendola nel suo contesto di riferimento. Se i dati sono mescolati alle opinioni, è necessario operare una distinzione (destrutturando il testo o le immagini, e categorizzandone gli elementi) per valutare se non sia stata operata una forzatura nel trasmettere la notizia, facendo passare come obiettivi elementi che non lo sono. La titolazione, il montaggio, gli elementi di contorno, fanno parte di questa analisi e sono elementi da non trascurare nella nostra valutazione.

È sempre bene ricordare che molta disinformazione o misinformazione non cade necessariamente nella categoria “notizie false”, bensì in una zona grigia dove la verità e la realtà si mescolano alla forzatura e alla strumentalizzazione. La categorizzazione elaborata da Claire Wardle, direttrice della ricerca di First Draft, è uno strumento utile per valutare la notizia sia dal punto di vista della tipologia di contenuti, che della motivazione con cui sono stati prodotti e diffusi. Nell’elaborato finale suggeriamo quindi di farvi riferimento per elaborare una valutazione conclusiva della notizia.

Con Iacchitè, siamo caduti nel ridicolo – Fake news – che creano danni alla città di Cosenza.

Coloro i quali invocano il giustizialismo nella città di Cosenza e non fanno mistero  di essere stato vicino al movimento cinquestelle e ai sinistri .

Ricordo che la Calabria è terra di illustri giuristi. Ciò, purtroppo, conta oggi poco, si è soppresso il significato di questo dato storico. Quello che debbo ricordare a me stesso, perchè tutti voi lo sapete e lo patite nella vostra vita quotidiana, che la Calabria è terra di grandi, quotidiane, intollerabili ingiustizie .Non si può parlare seriamente , serenamente di diritto là dove spesso è calpesato dalle stesse leggi e nell’applicazione di esse che si definisce “giustizia”. Il diritto come astratta entità, che prescinde da simile realtà,non esiste, è una menzogna, uno strumento con il quale si realizza il suo contrario. Del resto la filosofia, non solo quella, di Benedetto Croce, ci ha trasmesso almeno questo: che il diritto è espressione della ragione pratica. E la pratica dell’ ingiustizia è tale da prevalere contro ogni prestesa di arroccarsi in altra conoscenza astratta di qualcosa che la prassi ignora e cancella. la finezza del ragionamento giuridico, la correttezza dell’interpretazione delle leggi, delle norme, nella scala gerarchica discendente dalla Costituzione, è scienza meramente propedeutica, necessaria a valutare l’ingiustizia in cui, poi, di fatto, il diritto si incarna .
Di fronte cio’ cosa puo’ rappresentare Iacchite, il sito del nulla, il sito dell’incomprensione del diritto .

Il sito del nulla ha avvelenato e inquinato la convivenza civile nella città di Cosenza alimentando un odio sociale con calunnie e falsità che sta distruggendo il tessuto economico diffondendo diffidenza e scoraggiando le persone per bene ad investire nel nostro territorio con gravi danni per la città di Cosenza e l’intero territorio provinciale .